Posts written by axel 1899

si, avevo compreso.... ma la questione a mio avviso è leggermente differente.
la decisione di non schierare/ritirare i '91 se non geniale sarebbe stata quanto meno corretta ed assennata se non avessimo dovuto scontrarci con forze di quell'entità. Ovvero l'errore principale fu sottovalutare il nemico, il mancato utilizzo dei '91 fu solo una conseguenza.
Ma fu poi comunque un'errore ? Atteso come non avremmo certo comunque potuto armare tutti con i nuovi '91 , cosa sarebbe cambiato se ne avessimo schierata una aliquota consistente ? Avremmo avuto meno perdite, e ne avremmo inflitte di maggiori, ma l'esito finale sarebbe cambiato ? Sarei certo di No... Oltretutto avremmo " regalato migliaia di '91 al nemico, ed ai suoi alleati (e per prevenire l'obiezione, la Francia li avrebbe presto riforniti di cartucce)

Geniale ? Aveva una sua logica, come da Te scritto... Ma sottovalutarono tante, troppe cose... e in migliaia ci rimisero la buccia; pur tuttavia, anche se tutti i ns. avessero avuto dei '91, non credo che l'esito finale sarebbe stato diverso.
A parte ciò, se ne dibatte da anni , secondo alcuni qualche '91 sparò ad Adua. con un reparto di alpini... ma quand'anche, erano pochissimi.



se sai usare un '91 , sai usare anche un Vetterli... A prescindere, i '91 entrano in produzione nel 1892 , non credo che tutti fossero già addestrati e dotati dei nuovi fucili, e ciò senza contare che in colonia avremo avuto ingenti scorte di cartucce cal. 10,40x47r non certo di 6,5x52
Comunque si, e ad alcuni tolsero i Vetterli '70/87 sostituendoli con i M° '70

per moderno intenderei di attuale dotazione ...

il problema , o meglio la differenza tra un trattore e un carro armato non è solo nelle armi ma anche nella corazzatura...Le auto blindate soggiaciono a norme particolari ? (a parte omologazione etc...)
Non rammento se e quali ipotesi di reato siano state formulate nei confronti dei serenissimi per il primo " tanko " che era disarmato...
A prescindere, un carro armato " moderno " a mio avviso rientrerebbe in Italia nei materiali d'armamento, così come sono normati i giubbotti antiproiettili da un certo grado di protezione in su ...

E' privo della baionetta non perchè arma atta all'esercizio venatorio (la cosa sarebbe in effetti discutibile, o facilmente ovviabile ma non divaghiamo) , a monte, arrivavano così sul mercato italiano, perchè per un certo periodo il ns. Banco Prova interpretava in senso restrittivo la norma che vieta di importare armi di cui sia sempre vietato il porto, e quindi pretendeva che ne venissero privati prima di bancarle.
Comunque ogni tanto qualche baionetta appare sul mercato, non disperare...

a mio avviso no, ovvero ritengo che con Civitavecchia debba intendersi la città, non una Regia Nave

Edit: tra l'altro un Setti Antonio risulta tra le (tante, purtroppo) vittime di un bombardamento su Civitavecchia del 14 maggio (non marzo, pare) del 1943 .... Un caso di omonimia, o sarà il nostro ?
Vedi
https://www.pietredellamemoria.it/pietre/l...i-civitavecchi/

Grazie a Te, ora che sono su quale /rivista/numero cercarlo, lo recupererò....

in effetti in un vecchio articolo ( TAC o Diana Armi) mi pare di ricordare che si affermasse come il proiettile sarebbe stato indirizzato al tronco del ns. e deviato ( da una pistola che portava alla cintola ? ) verso il basso ... Ma vado a memoria, e son passati decenni ..

Cosa ci faceva in giro con la pistola ? Evidentemente si è ritenuto che un'assessore alla sicurezza avesse ragione di temere per la propria incolumità, e quindi gli è stata concessa licenza di portare armi.... Per altro lo stesso è stato in effetti aggredito, a pugni, non a mano armata, ma sempre aggressione è stata ... e se il defunto avesse avuto un coltello o un coccio di bottiglia ? Prescindendo dal fatto che anche un pugno può uccidere...
" per di più con il colpo in canna... " Hai mai usato una semiautomatica ? Per " mettere " il colpo in canna devi usare due mani, devi avere il tempo per farlo, e devi farlo nel modo giusto, o hai un'inceppamento in fase di alimentazione. Se uno porta una pistola e teme per la propria incolumità, la porta con " il colpo in canna " , perchè potrebbe non poter usare due mani, potrebbe non avere il tempo di camerare, e di certo non vuole rischiare un'inceppamento...
" quanti di voi (possessori di porto d'armi) girano con la pistola in tasca????? " Pochi, pochissimi... Perchè pochissimi di Noi hanno una licenza di porto per difesa personale. Io non la ho, Io ho un PdA per Tiro a Volo, e posso " portare " solo armi per tale sport e SOLO sul campo di tiro ... Guarda quanti (POCHI) PdA difesa ci sono, e come calano ogni anno...
P.s. No, a me non dispiace per la morte del soggetto, aggressore, violento, pluripregiudicato, con " problemi" mentali ... Chi è causa del suo mal pianga se stesso... A me spiace che soggetti simili siano oggetto di provvedimenti di espulsione che restano sulla carta e non vengono eseguiti
P.p.s. l'assessore mi pare che sia ad oggi indagato per eccesso di legittima difesa... avrà (forse) ecceduto nel DIFENDERSI , (se non si prende per buona la tesi difensiva dello sparo accidentale, tesi che, considerato il suppongo basso peso di scatto di quella pistola, non mi sento affatto di escludere
.

Sottoscrivo, godrei , e ne stapperei una di quelle buone, per festeggiare.
Facile parlare quando si è protetti da una scorta (armata, e a nostre spese) h 24
A prescindere , se un leader politico rilascia simili dichiarazioni, forse gli elettori del suo partito/detentori d’armi dovrebbero decidere da che parte stare, alle prossime elezioni....


appunto...

La povera Marta Russo mi pare venne uccisa da un proiettile cal. ‘22 SHORT , francamente invece non rammento di rinvenimenti di armi all’interno dell’università

[QUOTE=the alamo,22/7/2021, 18:46 ?t=62205573&st=15#entry452423586]

rammenti male 😉
le leggi italiane vietano i proiettili espansivi per difesa personale, e per espansivi si intendono le hollow o soft point , non quelle in piombo nudo.
Tra l’altro si ritiene che il divieto di usarle per difesa personale sia da intendersi come divieto di caricare con esse le armi che si portano fuori dal luogo ove sono detenute dai titolari di un pda difesa, mentre non riterrei sanzionabile chi, a fronte di un’intrusione, si trovasse a dover servirsi di ció che ha, e che magari detiene per cacciare etc ... tutte le “ non fmj “ sono invece precluse dalle convenzioni internazionali ai militari

carica di storia ...
Comprendo benissimo lo scrupolo, ma tuttavia, anche a beneficio di altri eventuali detentori di simili reliquie , osservo che per il disposto dell’art. 5 della Legge n. 36 del 21 febbraio 1990 potevi tranquillamente non denunciarla ....

Perfonami, ma fai un po’ di confusione:
- il nulla osta ex art. 35 TULPS è un titolo d’acquisto, non di detenzione
- coloro che detengono armi sono stati obbligati a produrre certificazioni mediche indipendente dal titolo o dai titoli con cui le armi sono state acquistate, e devono farlo ogni cinque anni. Sono esentati i titolari di una Licenza di Porto in corso di validità, e nel loro caso i cinque anni decorrono dalla scadenza della licenza di pda .
- per inciso l’obbligo di produrre certificazioni mediche per i detentori che non hanno mai avuto o che comunque non hanno più un pda da cinque anni, è stato introdotto dal DL 104/2018 , lo stesso prevede che chi non presenti debba essere diffidato, e gli si conceda termine per produrlo ....
- in ultimo, Tu, avendo presentato domanda affinché Ti venga rilasciata una licenza di pda, hai già presentato le certificazioni mediche, quindi hai già ottemperato all’obbligo , ed ai fini della detenzione “ sei già a posto “ per ( almeno ) i prossimi cinque anni

p.s. scrivi che detieni un fucile “ vecchio ed inutilizzabile “ ... Ove fosse arma antica e inutilizzabile per un difetto ineliminabile, saresti esentato dall’obbligo di denuncia ( e se già denunciato, come nel tuo caso, potresti “ estrarlo “ dalla denuncia ) e saresti conseguentemente esentato anche dagli adempimenti connessi ( certificati medici etc )

p.p.s. Fossi in Te, chiederei ANCHE la licenza di collezione armi antiche, artistiche e rare .... avere anche quella comporta qualche vsntaggio

sull’utilizzo dei nostri sardi, mi chiedo : ma dalla nostra bella isola, non ne sono immigrati in the USA ?

perdonami, non mi è chiaro cosa intendi scrivendo che starebbe per scadere il permesso di detenzione ... Forse alludi al termine per presentare le certificazioni mediche richieste periodicamente ai meri detentori ?

quanto al fucile ad avancarica, se fosse una replica moderna, monocolpo, non Ti serve un pda ( se non poi per acquistare la polvere ...)

in ultimo, hai presentato domanda direttamente in questura, ovvero non tramite i CC o un Commissariato della PS ? Ció probabilmente abbrevierà un po’ i tempi .... Presentandola in Stazione Cc / Commissariato PS , si sarebbero persi i giorni di andata e ritorno alla e dalla questura , che non è che gli addetti ci vadano tutti i giorni ...

i caricatori delle mitragliatrici Breda 38 sono immediatamente riconoscibili dalla presenza di un foro, delle dimensioni di una moneta, lateralmente sul corpo ...