Posts written by kamullia51

Ciao Andrea grazie del tuo intervento non sei il solo a non sapere cosa è!!
Sono anni che cerco di avere una risposta ,l'unica cosa certa è la presenza del suo gemello al museo !!

Ero via in questi giorni, ma mi associo sentitamente al ricordo, anche se in ritardo.

Grazie a chi ha ricordato e a chi ha riportato testimonianze dirette.

Spero solo che da qualche parte, prima o poi, ci sia stata o ci sarà una "giusta ricompensa" per chi ha fatto, per chi ha taciuto e per chi ancora tace e si sforza di ricoprire tutto col silenzio. Ipocriti in malafede.

Condivido quanto ho letto. Sarebbe giusto il Ricordo.
Se permettete voglio condividere il mio, dato che la mia famiglia
fu profuga giuliana. Un mio prozio acquisito, la cui colpa era quella di essere nato a Vienna ed avere nome tedesco, capostazione e completamente estraneo alle vicende del fascio, ma forse"colpevole"di avere un figlio ufficiale di cavalleria, a guerra finita fu prelevato per"essere interrogato".
Se ne andò tranquillizzando la famiglia, non avendo nulla da temere,e non fu più rivisto. Dopo poco tempo la moglie fu informata, da testimoni, che era in fondo ad una foiba.
Non fu mai ritrovato.
I famigliari trovarono rifugio a Venezia, dopo aver abbandonato ogni cosa.
Mi scuso se ho personalizzato troppo, ma sono argomenti che mi toccano. Buon pomeriggio a tutti

Esatto: v. "il treno della vergogna"..

Visto che nel forum si ricordano anche persone, battaglie, avvenimenti e vicende della ns. storia, pensavo che questa grande tragedia, che sconvolse la vita di decine di migliaia di famiglie italiane, per non parlare dei morti, meritasse un ricordo anche qui.

Quando parlavo dell'uso adeguato della spada /sciabola negli scontri di cavalleria mi riferivo all'uso nella sua pratica '700,'800
non ww1 e ww2 e neanche medioevale e rinascimentale con l'evoluzione della tattica cavalleria/fanteria picchieri/arcieri che ha cambiato
la storia dei combattimenti in campo aperto ma questa è un'altra storia
Ciao Andrea piacere di risentirti secondo me SI !! tipo la 71con la stessa impugnatura ma con una lama con curvatura un po piu accentuata sezione della lama piu spessa
con forte costolatura dorsale e profondo sguscio fino a 3/4 della lama non oltre per non compromettere la robustezza della punta in affondo
ma allegerirla per non compromettere la velocita per fendenti ripetuti in velocita
Ho praticato scherma rinascimentale e storica ma non pretendo certo di essere depositario della verita è solo la mia opinione

questa strutura sposta ul baricentro in avanti è vero ma per una lama per uso prevalentemente di fendente è piu un vantaggio
che un o svantaggio perche aumenta la potenza del colpo per un uso di spadaccino a piedi invece sarebbe uno svantaggio perche ne diminuirebbe la maneggevolezza

Secondo me in combattimento a cavallo se si carica diciamo a 40 Km e si inpatta in un bersaglio magari a suo volta in movimento con la spada dritta puntata in avanti si spezza la lama e forse anche il polso si finisce a terra vedi il detto "spezzare una lancia" molto meglio un fendente con una sciabola
se poi si combatte da "fermi "con un altro cavaliere o un fante meglio avere la possibilita di menare fendenti perche
un cavallo non stara mai completamente fermo nel fragore di un combattimento e neache l'avversario e quindi combattere
di "fioretto"con affondi è improbabile
L'ideale forse sarebbe una lama ispirata alla katana ma con impugnatura all'europea lama spessa con punta robusta e molto penetrante per affondi di punta
ma con una curvatura di lama non molto pronunciata che permette di essere usata sia di affondo che di fendente come infatti avviere
nella scherma giapponese "kendo"

Originali sì...ma il fodero mi pare ribrunito...

Pugnali originali ma ho l'impressione che siano stati pesantemente puliti e lucidati e nel caso dell'MVSN il fodero sia stato riverniciato...o in questo caso più probabilmente brunito...
Il Pugnali modello 35 MVSN da truppa aveva in origine la guardia e le parti metalliche brunite(esiste una versione da ufficiale con la guardia cromata, ma quello aveva l'impugnatura nera tipo ebano), mentre il fodero era verniciato nero lucido, che tendeva a graffiarsi e scorticarsi con l'uso...
Questo qui presenta delle camolature sulla superficie (e dei segni di usura sul rilievo con fascio e lettere) ma risulta tutto di un bel nero brunito...in queste condizioni dovrebbe avere la superficie verniciata con qualche segno di usura (un po' come il fodero del modello '39 presentato)...anche il cuoietto non mi pare il suo, troppo spesso...

Anche la guardia del '39 mi pare troppo lucida...

Pienamente d'accordo...

Sì 64adriano è proprio la foto del post che ho trovato in questo forum e nel quale avevo letto che il pugnale era ricavato dalla baionetta del Vetterli.

Come ultima cosa, vi chiedo come comportarmi in merito alla denuncia del pugnale.

Il pugnale da ardito era ricavato dagli spezzoni di lama della baionetta del Vetterli (che è un fucile precedente il modello '91) che aveva una lama molto lunga...quando queste baionette sono state ricondizionate per portarle alla lunghezza della baionetta del nuovo modello '91, avanzarono un gran numero di spezzoni...che vennero usati per questo tipo di pugnali, perciò noti quella parte di sguscio (scanalatura della lama) che spunta dalla guardia e venne saldato sul dorso quel piccolo cuneo di acciaio per trattenere la guardia, non essendo la lama munita di codolo ma proseguendo sotto le guancertte rivettate che infatti sono della stessa misura della larghezza della lama...


vedi: https://miles.forumcommunity.net/?t=60198766