Posts written by danielebac

Si, anche perché il Gen. ROFFI non prese parte a quella cerimonia

Molto bello! COMPLIMENTI!!

Ho trovato nei miei appunti un Capitano Salomone quale Aiutante del Colonnello FIORETTA nell´aprile del 1913: sará lo stesso?
Se era capitano nel 1913, nel ´21 doveva almeno essere maggiore o Ten.Col.

Ottimo inizio Adriano! Speriamo di riuscire ad identificare tutti i Generali.
Ho anche notato che si vedono ben chiaramente i due Sottotenenti degli arditi (gli ultimi due sulla sinistra per intenderci). Erano i Sottotenenti BAZZI Alessandro e BOCCARA Guido, anche se non so attribuire i rispettivi nomi

Bellissima foto Adriano. Sempre da mie annotazioni tratte dalla stampa dell´epoca, i generali che parteciparono alla cerimonia erano:

ZOPPI
MORRONE
DE MARCHI (anche lui decorato di Medaglia d´argento durante quella stessa cerimonia)
ANFOSSI
SCIPIONI
MORI
GRAZIOLI

Adesso con in po´di calma sta a noi riconoscerli nel gruppone

Da giornali dell´epoca, peró, dovrebbe trattarsi di una qualche localitá del vicentino...

Anch´io penso che il Gen. a sinistra sia GRAZIOLI

Qualche data specifica di riferimento?

No, purtroppo non ho immagini del ras Immirú

Bene, intanto colgo l´occasione per le congratulazioni a Gabriele per il fiocco azzurro

Veniamo ai personaggi della foto:

Come ho anticipato si tratta del Ras IMMIRÚ e del Degiac Taie Guleate.
Il Ras Immirú, sconfitto ed inseguito dalla colonna Princivalle, era poi stato catturato al ponte sul Gogeb dal Colonnello Malta, al quale si era consegnato con tutti i suoi armati.
Il Degiac Guleate, discendente di Menelik, si era invece arreso qualche giorno prima senza tentare il combattimento.
Condotti a Bonga dove era in costruzione il campo d´aviazione, i due capi venivano imbarcati su un aereo e condotti ad Addis Abeba, dove giunsero nel pomeriggio del giorno 5 gennaio.
Partirono il giorno seguente sempre in aereo da Addis Abeba per Massaua dove si imbarcarono sul piroscafo COLOMBO per Roma.

Queste sono le notizie che ho riassunto dalle mie annotazioni che anche se per il momento sono ancora incasinate, riesco sempre a trovare qualche utile informazione.

Se avessi bisogno di qualche ulteriore dettaglio non esitare a chiedere

Daniele

Ciao, vi posso anticipare che si tratta con certezza del Ras IMMIRÚ e del Degiac Taie Guleate.
Non tarderó a postare particolari... sto uscendo

Daniele

Il personaggio con i baffi é quasi senza dubbio GARIBOLDI, mentre gli altri due non sono né Muti che aveva una bella stazza né il Re che era particolarmente basso

Che spettacolo ragazzi!!!

Ho trovato adesso i dati tratti dal RD del 1911. Eccoli:

Comandante (capitano): 1
Ufficiali subalterni: 5
Sottufficiale di contabilitá: 1
Sottufficiali: 10
Caporal maggiori: 5
Soldati operai: 3

Quindi un totale di 25 nazionali

Ciao, secondo le Tabelle organiche del Regio Corpo delle Truppe Coloniali dell´Eritrea pubblicate nel Regio Decreto 28 marzo 1915, i nazionali nella Compagnia cannonieri indigeni erano 16 in tutto, ricoprendo i seguenti incarichi:

Comandante (capitano): 1
Ufficiali subalterni: 5
Sottufficiale di contabilitá: 1
Sottufficiali: 5
Caporal maggiori o Caporali: 1
Soldati operai: 3

Dovró peró controllare il Regio Decreto 2 ottobre 1911 che stabiliva le tabelle organiche del R. corpo di truppe coloniali dell´Eritrea

Daniele

Allora, la cucitura sul bavero probabilmente serviva per chiudere il foro che veniva fatto sul tessuto per fissare i fasci littori che, in questo caso, probabilmente avevano un attacco a vite, erano di ottone e smaltati di rosso.
Per quanto riguarda le fiamme nere, da regolamento, vennero applicate al bavero solo nel 1938. Inoltre, sempre da regolamento, l´uso della giacca bianca estiva, era facoltativa nel periodo 1° Giugno – 15 Settembre

Daniele

Dimenticavo: per completare la tua bella giacca dovresti anche applicare le fiamme nere a due punte al bavero adottate come dicevo prima nel 1938, visto che hai le trecciole rosse da squadrista (istituita nel 16/3/1939) sulle manopole