Posts written by scozzola

E' difficile trovare la MM di un velivolo, anche nelle memorie storiche di squadriglia, a meno che non ci siano stati decessi.

Mi sembrano più che corrette le osservazioni di lupo volante.
Ho potuto guardare nel catalogo nomenclatore, ma l'oggetto non è riportato, cosa non rara essendo prodotto da ditta diversa da quella che costruiva l'aereo.
Continuo a pensare che si pertinente allo sgancio delle bombe, ma potrebbe essere anche solo adibito allo sblocco della sicura, o anche solo per azionare gli interruttori che facevano accendere in cabina le luci spia di avvenuto sgancio.
Lo sgancio era a comando pneumatico.

I manuali e i nomenclatori messi in rete dal C.M.P.R. sono incompleti, poi a volte capita che componenti standard fatti da altre ditti, non vengano menzionati nei nomenclatori.
Spero tra una settimana di avere un nomenclatore completo.

Chiedo scusa, non mi sono accorto dell'intervento del correttore automatico:
pitoccano=pistoncino.
Assomiglia molto al n.2, anche se non presenta quei due occhielli, ma la funzione si intuisce che è quella di imprigionare e poi rilasciare le "orecchie" delle bombe., l'ideale sarebbe verificare sul catalogo nomenclatore.

Trovato, è un pitoccano dedicato al rilascio delle bombe.

Provo a dare un'occhiata al libretto "uso e manutenzione", ma sarebbe meglio cercare nel catalogo nomenclatore, che purtroppo non psseggo.

Non c'è nell'annuario del 1942, nell'annuario del 1935 risulta in servizio all'aeroporto di Poggio Renatico con il grado di maggiore, nel grado dal 1928, non risultano decorazioni di alcun tipo.

alvise contadini: ottima sintesi.
Mi ha sempre meravigliato il fatto che tutti sapessero della sua tossicodipendenza e non fosse mai stato sottoposto a test antidoping.

Mi associo a quanto scritto da iwottopq e aggiungo...evasore fiscale.

Stiamo andando fuori tema, quindi rispondo solo brevemente:
Non c'è nessuna dimostrazione tecnica che lo Spot derivi dal' S-6B e da una aereo da record, tutto di legno e con uno strano e irripetibile motore doppio (anzi con due motori distinti montati in tandem), non sarebbe potuto discendere un aereo da guerra.

Rosatelli era un ingegnere progettista di ponti metallici, si avvicinò all'aeronautica, ma non dimenticò mai "la capriata" che continuò ad usare nei tralicci dei suoi aeroplani.
Ma non dobbiamo dimenticare la cronica arretratezza della nostra industria meccanica e gli egoismi (interessi) della FIAT, dico solo che il prototipo del CR 42 volò dopo quello del Me 109.

Gianclaudio

Affermativo: B->Bombardiere, R -> Rosatelli.
Notale il caratteristico andamento a W dei montanti alari, che Rosatelli si porterà fino al CR.42.

Direi che è un FIAT BR 3, più difficilmente un BR 1, o un BR 2.
Da notare le strisce in fusoliera che datano le foto a dopo il 1931.

Giuseppe Belisari nel 1942 era tenente e aveva solo una croce al valore militare.

Sembrerebbero addirittura strisce di essenze diverse, un vecchio falegname saprebbe riconoscerle al volo, ma deve essere uno davvero vecchio.