Vedo solo ora questa discussione.
Come alcuni di voi sanno faccio parte dell' Associazione di rievocazione storica "Italica Virtus" da oltre 4 anni. Inutile nascondervi la nostra amarezza.
Vi riporto il nostro comunicato ufficiale a seguito dei tristi fatti sopra citati:
Adesso che la Marcia del Don si è conclusa, che gli AMICI dell’ANA hanno ricordato i Caduti degnamente e in un clima rasserenato, con grande partecipazione di pubblico acclamante - anche la nostra presenza -, Italica Virtus vuole puntualizzare alcune cose che sono state dette e scritte nei giorni scorsi. Ribadiamo fermamente che la decisione di NON prendere parte all' Evento è stata presa dal Comitato Organizzatore al SOLO fine di evitare un inutile inasprimento delle polemiche e con il timore di rovinare il ricordo dei Caduti, nonostante i Sindaci avessero confermato il patrocinio e nonostante la Questura avesse confermato i permessi per la manifestazione. Abbiamo dunque agito in maniera RESPONSABILE e civile, pur essendo stati oggetto del vergognoso sopruso antidemocratico di non potere ricordare i nostri CADUTI.
Detto questo ci preme sottolineare anche alcune gravi e grossolane inesattezze che sono state scritte : partiamo dal nome della nostra Associazione : Italica Virtus, nome e logo che abbiamo registrato, sono stati presi in toto dall’Almanacco del Regio Esercito del 1939. Poco ci importa se i caratteri riprendono la grafia del Capo del Governo di allora, tutto il nostro sito adopera uno stile grafico degli anni 30 e 40 proprio per rendere a pieno l’idea di Gruppo Storico e Rievocazione Storica e non sarà questo a bollarci come pericolosissimi fascisti guerrafondai e antidemocratici.
Parliamo anche delle fotografie prese dal nostro sito che sono state intelligentemente adoperate per tentare vanamente di screditarci. Certo, una delle foto ritraeva Militi dei Battaglioni M che facevano il saluto col pugnale ( peculiarità di quel reparto ) ma ci piacerebbe anche dire a chi ha scelto la foto che tanto valeva raccontare il contesto nella quale la medesima è stata fatta : si trattava di una rievocazione che mostrava tutti i reparti che presero parte alla Campagna di Russia, c’erano Fanti, Alpini, Bersaglieri, Artiglieri e, ovviamente anche la Milizia – quarta Forza Armata regolare dello Stato. A questi signori che poco sanno di storia diciamo di andare, se non credono a noi, sul portale dell’Esercito Italiano e vedranno con sommo dispiacere nella sezione “mostreggiature non più in uso”, nella sottosezione “altre mostreggiature” le Mostrine della Milizia e dei Battaglioni M così definite : “Ad un altra famiglia ancora appartengono le mostreggiature delle unità combattenti della MVSN, i cui reparti furono inseriti nelle grandi unità regolari del Regio Esercito”.
Eccovi il link alla pagina dell'Esercito Italiano :
www.esercito.difesa.it/…/p…/altre-mostreggiature.aspxQuindi nessuno pensi di adoperare queste immagini per infangare il ricordo di questi Caduti poichè sono considerati al pari di tutti gli altri Reparti del R.E.I.
Premesso questo ribadiamo che Italica Virtus si occupa esclusivamente, attraverso le manifestazioni che organizza o alle quali prende parte, di ricordare la Storia e le gesta del nostro Esercito nel periodo 1940 ( 10 giugno ) - 1943 ( 8 settembre ) e ancor di più di ricordare e onorare i Caduti di quel periodo tragico per la Patria.
Nulla ci interessa dei motivi politici che hanno portato la Patria in guerra e nulla ci interessa del Regime o del Capo del Governo di allora; le responsabilità politiche e morali di quanto accadde sono storicamente note a tutti e non saremo certo noi a porle in discussione o a rivisitarle a 70 anni di distanza. Noi celebriamo solo ed esclusivamente i nostri Caduti; permetteteci di dire fin troppo spesso dimenticati.
Ricordiamo inoltre a questi sedicenti comitati antifascisti e all’ANPI di continuare a fare il loro ottimo lavoro nell’organizzare le varie celebrazioni per il 25 Aprile per ricordare i Caduti della Resistenza e di indirizzare inoltre il loro interesse su cose che, a livello storico, gli appartengono.
Concludiamo ringraziando i Sindaci di Palmanova e dei Comuni che hanno patrocinato la Marcia, la Questura e le Forze dell’ordine che si sono prodigate affinchè la stessa riuscisse perfettamente, l’ANA di Palmanova, le popolazioni entusiaste che hanno accolto l’Evento e il Sig. Mattia Uboldi coordinatore e ideatore della manifestazione.
Informiamo anche che tutta la pubblicità fattaci dai giornali ha portato questi dati :
incremento dei “mi piace” alla pagina Facebook del gruppo – 350 in un solo giorno - ; oltre 50 email di solidarietà ( fra le quali alcune di personaggi politici di sinistra, di Ufficiali e Soldati dell’Esercito e della Marina e di gente comune indignata per ciò che è stato detto e scritto ), decine di telefonate di solidarietà e, cosa non da poco, 223489 persone raggiunte intese come copertura dei post sulla nostra pagina ( dati pagina Facebook ). Numeri di non poco conto per i quali ringraziamo. Abbiamo inolte avuto una decina di contatti per nuove iscrizioni/soci al Gruppo che intendono fare Rievocazione Storica. L’intera questione ha poi mobilitato i maggiori Gruppi di Rievocazione Storica italiana che ci hanno dato appoggio e solidarietà e hanno preparato un comunicato congiunto che presto pubblicheremo.
A tutti voi GRAZIE!
Il tutto senza polemica, astio o rancore verso alcuno.... solo per dovere di cronaca e di verità.
ITALICA VIRTUS