Posts written by Tirailleur du Po

In Valle d'Aosta, per esempio, una volta si usavano armi vecchie modificate (accorciate etc etc) per uccidere volpi e altri animali simili. L'animale si avvicinava all'esca, azionava la trappola....
Questo mi hanno raccontato i vecchi. Penso possa essere un sistema che una volta era presente in tutto il mondo rurale.
Saluti

Sulla data forse non si può fare molto affidamento...nel marzo del 1916 può essere che alcuni ufficiali portassero ancora i gradi sulle spalline?

Il generale mi ricorda Joffre per fisionomia, ma é pur sempre di spalle, le truppe schierate sembrerebbero far parte di un reggimento di marcia dell'armée d'afrique per via della chéchia (fez per noi)
Saluti

Assolutamente e in questi decenni di disgusto per tutto ciò che sa di patriottico è molto importante infondere orgoglio nei nostri militari.

Esatto...

Ciao Jolly,
Hai perfettamente ragione, l'attuale tradizione è questa e bisogna prenderne atto.
Il Genevese, poi Genova, lo ritengo comunque erede "spirituale" dei Dragoni di S.M., molto di più di reparti attuali che non possono vantare nemmeno, nel corso dela storia, di aver ricevuto membri dai reparti disciolti dei quali si considerano eredi.

Le mie sono solo pignolerie accademiche, inoltre non esiste nemmeno un criterio condiviso per determinare la discendenza da un determinato reparto.

Saluti
Luca

Io ritengo, avendo una ricerca in corso che tocca questa questione, che non si possa considerare il Genova come il più antico reparto di cavalleria.
Mi spiego: come già ricordato nel 1821 il reparto fu sciolto e la bandiera versata alla'arsenale di Torino (se non sbaglio destinazione, scusate). Ciò avvenne perché 2 squadroni si ammutinarono nei moti e pertanto il Re decise, una volta restaurato il potere, di SCIOGLIERE il reparto, annullandone così l'anzianità e peggio ancora tutte le tradizioni, infatti nei ruoli matricolari dei Dragoni del Genevese, conservati a Torino, la storia del reggimento inizia con il 1821.
Gli altri due squadroni rimasti fedeli furono fusi con degli squadroni dei Dragoni della Regina, anch'essi compromessi nei moti e denominati Dragoni del Genevese, ricevendo una nuova bandiera.
Quindi si può dire che i Dragoni del Genevese sono gli eredi dei Dragoni di S.M. e dei Dragoni della Regina, ma per me non vi è una continuità perfetta. Infatti quando i Dragoni del Genevese, nel 1832, divennero Genova ricevettero una nuova bandiera ma mantennero l'anzianità nell'esercito al 1821.
Questo reparto conservò comunque al suoi interno le proprie tradizioni e nei ruoli matricolari degli anni '60 dell'ottocento si ritornò a parlare dei Dragoni di S.M.
Fu solo nel 1896 che lo strappo fu ricucito, quando nel centenario della carica del Bricchetto (o Carassone) il Re restituì "in qualche modo" la storia al Reggimento.
Forse la diatriba nasce da questo, ma per me il Genova non è il più antico, in quanto non vi fu una prosecuzione effettiva tra i Dragoni di S.M. e i Dragoni del Genevese, ossia il primo non fu ridenominato nel secondo, mantenendo le proprie tradizioni, ma fu sciolto (o cancellato dalla storia militare sabauda se preferite...ma senza riuscirci) e parte dei componenti versati in un nuovo reparto, che storicamente non aveva nulla a che fare col precedente.

È molto sottile come convinzione, ma trovo che sia la più realistica.
Saluti
Luca

Per la seconda fila direi, da sinistra a destra: Unità d'Italia 1848-1870, pellegrinaggio a Caprera del 1892, stella di una società di reduci patrie battaglie (non ricordo se questo particolare modello portativo è di una singola associazione).

Saluti

Buona caccia

Eccole

Provo a farmele mandare...🙄

Ciao Quota,
Vado a memoria, ma mi sembra identica alla mia incisa da Donzelli...dalla tua mi sembra manchi solamente il nome

All'interno di astucci come questi ho visto anche delle croci della corona d'italia...nell'alloggiamento tondo ci stanno bene, poi nulla vieta che per il gioielliere/negoziante di turno fossero intercambiabili con altre decorazioni o medaglie (come per un collezionista di oggi...).
Si tratta di astucci un po' generici.
Saluti
Luca

Esatto, mi sembra comunque non sia sempre presente su tutte le coniazioni anonime o private...ma non ho il Leardi-Moccia a disposizione per fare una verifica.

Avec un poinçon BZE (bronze) sur la tranche sera une production française...l'une des nombreuses variantes.
Cordialement