Posts written by A Lombardi

view post Posted: 27/9/2011, 08:49 Con i Panther della "Brandenburg" Gli ultimi combattimenti sul Fronte Orientale - Bibliografie, Editoria e Web militare
Eduard Bodenmüller

a cura di Andrea Lombardi

Con i Panther della "Brandenburg"

Gli ultimi combattimenti sul Fronte Orientale
nel diario di guerra di un carrista della Panzergrenadier-Division "Brandenburg", Febbraio-maggio 1945


Questo libro presenta il diario di guerra di Eduard Bodenmüller, relativo alle sue esperienze come Sottufficiale e Capocarro di Panther nella Panzergrenadier-Division “Brandenburg” negli ultimi combattimenti per la difesa del Reich sul Fronte Orientale tra l’Oder e il Neisse, dal gennaio al maggio 1945. Il diario giornaliero di Bodenmüller dà un’immagine cruda e veritiera dei duelli tra i Panther e i T-34/85 e gli JS-2 Stalin sovietici, e dei disperati tentativi tedeschi di contenere l’inarrestabile avanzata dell’Armata Rossa in Slesia. Il testo è accompagnato da appendici sulle azioni della “Brandenburg” nel 1945 e sui decorati della Ritterkreuz della Divisione, una cronologia delle operazioni delle unità del Panzerkorps “Grossdeutschland”, numerose mappe e fotografie relative a queste battaglie, e da tavole a colori presentanti i fregi, le decorazioni e i documenti originali appartenuti a Eduard Bodenmüller.

L’autore del diario

Eduard Bodenmüller nasce il 23 aprile 1922 a Stoccarda nel Baden-Württemberg. Nell’aprile 1944 fu insignito del Panzerkampfabzeichen in Silber e nel maggio 1944 della Eisernes Kreuz di seconda classe. Ormai Unteroffizier e carrista veterano fu assegnato nel 1945 alla 4. Kompanie del I Abteilung, del Panzer-Gruppe Wietersheim della Panzer-Grenadier-Division “Brandenburg”. Per le azioni da lui narrate in questo suo diario fu poi decorato della Eisernes Kreuz di prima classe il 19 marzo 1945, e del Panzerkampfabzeichen mit Einsatzzahl “25” il 20 febbraio, quest’ultimo distintivo conferito per aver partecipato a 25 azioni di combattimento tra corazzati, durante le quali era stato tra l’altro ferito più volte. Promosso Offizierantwärter, fu anche raccomandato per la Deutsches Kreuz in Gold, ma la decorazione non risulta concessa.


F.to 17x24, brossura, 72 pagine, 50 foto b/n e mappe, 2 tavole a col., Euro 14,00


Edito da Ass. Cult. ITALIA Storica

Disponibile presso Tuttostoria, Spazio Ritter e Libreria Militare (MI), Libreria Roma e Libreria Ares (RM), e altre librerie specializzate.

panthercop

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view post Posted: 27/9/2011, 08:32 Foto distintivo da Carrista REI - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
da titolo topic, ci servirebbe una bella foto su sfondo neutro (e lo stesso per la mostrina relativa) per copertina libro su carristi di prossima pubblicazione; inviatela per favore a [email protected]

Ringraziamenti e copia libro assicurata!

:)
view post Posted: 25/5/2011, 13:11 Rievocazione Btg Barbarigo Xa MAS, aprile 1945 - Rievocazione Storica
Oltre ad allestire la mostra di uniformi e militaria, abbiamo rispolverato la nostra mitica "casetta", che i veterani della rievocazione :D ricorderanno a Cisliano, Milano e a Chivasso: le divise da noi indossate rispecchiano le tenute in panno, tela e mimetiche (il 3/4 assegnato solo alla FM della Xa) e l'equipaggiamento del Btg Barbarigo della Xa MAS a fine guerra, quando il reparto operò, nell'aprile 1945, tra il Senio, Argenta e Comacchio per poi ripiegare verso il Po e Padova negli ultimi giorni di guerra. Vedi di seguito le memorie, da noi pubblicate anni fa, del Tenente Tajana, dei mortaisti del Btg:

Ci eravamo liberati dei mitra totalmente inservibili e li avevamo sostituiti con fucili, meglio se tedeschi, come il famoso Mauser, dal suono caratteristico come il Ta-Pum austriaco. Il nostro ’91 aveva invece un suono molto secco. La mitragliatrice Maschinengewehr 42 aveva un urlo lacerante che faceva paura. Era chiamata la sega di Hitler, perché aveva una celerità di tiro tale da segare un albero. Ogni arma aveva un suono diverso. Cominciammo a ritirarci, ma i nostri automezzi erano per lo più inutilizzabili a causa dei bombardamenti, quindi, per non portare tutto a spalle, fummo costretti a requisire dei carri che erano trainati da mucche perché cavalli e buoi in Polesine non esistevano più. Eravamo proprio l’armata Brancaleone, ma più ci ritiravamo più ci armavamo, raccoglievamo armi da tutte le parti e ormai possedevamo un buon numero di Maschinengewehr e Panzerfaust. Ci ritiravamo in perfetto ordine, malgrado l’inesistenza dei mezzi di trasporto.



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view post Posted: 23/5/2011, 00:06 Mostra tematica alla Militalia (Novegro) - Fiere di Militaria, Mostre e Manifestazioni
Grazie a tutti i partecipanti alla fiera, agli organizzatori della Militalia e ai singoli e ai musei che hanno collaborato con noi, Associazione Culturale ITALIA Storica per la riuscita di questa tematica, che mi sembra -vox populi- sia stata molto gradita! :D

Grazie da Andrea Lombardi e Associazione ITALIA Storica quindi a Giorgio Sala e Giovanni Buongirolami di ITALIA Storica, Cesare Rusalen e Adriano Brambilla e lo staff della Militalia, Andrea Castagnino, Carlo Viale, Stefano Rossi e Mario Spano, Francesco Marchetti e Stella Tricolore, Paolo Savini e Museo Rubicone 44, Luciano Bucci e Winter Line Venafro, Marco Mascherpa e Progetto 900, e la mitica signora dei Bratwurst!

Gallery fotografica qui:

https://www.facebook.com/media/set/?set=a....68&l=d128cc47bc

e qui qualche video al volo

http://associazioneitalia.blogspot.com/201...ro-la_8738.html

Edited by Achtung Panzer! - 23/5/2011, 11:17
view post Posted: 13/5/2011, 07:41 Mostra tematica alla Militalia (Novegro) - Fiere di Militaria, Mostre e Manifestazioni
La mostra tematica alla Militalia (Novegro) il 21 e 22 maggio sarà dedicata alla Campagna d'Italia, con una esposizione di divise Alleate, tedesche, RSI, Regno del Sud e CLN, con pannelli dedicati alla storia militare della Campagna, i comandanti e i combattenti, mappe, documenti e immagini.

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Edited by Achtung Panzer! - 14/5/2011, 20:46
view post Posted: 4/5/2011, 18:55 CAVIE UMANE L'America e l'energia nucleare, cronaca di un disastro annunciato - Bibliografie, Editoria e Web militare
Harvey Wasserman e Norman Solomon
con la collaborazione di Robert Alvarez e Eleanor Walters



Edizione italiana a cura di Raffello Bisso e Andrea Lombardi

"CAVIE UMANE - L'America e l'energia nucleare, cronaca di un disastro annunciato.
Esperimenti atomici, incidenti nucleari e fughe radioattive: come il Governo USA ha ucciso i suoi stessi cittadini"

Dall'introduzione del Dottor Benjamin Spock:

"Questa è l’agghiacciante storia dei danni che sono già stati causati al nostro popolo dallo scatenamento del potere dell’atomo. Il libro investiga la sperimentazione delle armi nucleari, le negligenti procedure nell’industria nucleare, e i problemi con le nostre centrali nucleari. Tratta anche il danno futuro che ci si aspetta dalla mutazione dei nostri geni a causa delle radiazioni. [...] Dal 1945 ai primi anni ‘60, circa 300.000 uomini e donne con l’uniforme dell’US Army furono esposti alle radiazioni dai test atmosferici, sottomarini e sotterranei. I militari volevano conoscere come gli eserciti reagissero agli armamenti atomici in guerra, e usarono i soldati americani per scoprirlo. Anche se il Pentagono ha da sempre insistito che vi era poco o nessun pericolo derivante da questi esperimenti, gli autori presentano qui prove irrefutabili, emerse solo gradualmente, che molti dei nostri GI hanno sofferto e sono morti di leucemia, cancro, insufficenze respiratorie croniche, debolezza muscolare progressiva, e disturbi mentali. Ancor più tragicamente, alcuni dei loro bambini sono stati partoriti con handicap fisici e mentali. [...]
I civili così sfortunati da vivere sottovento ai test, in città come St. George, nello Utah, e Fredonia, in Arizona, patirono anche loro infermità e morte. Furono rassicurati dalla Atomic Energy Commission che le radizioni non gli avrebbero fatto alcun male. Ma negli anni seguenti, furono tormentati da una epidemia di cancro e leucemia che poteva provenire soltanto dal fallout dei test. Eppure, come i veterani, incontrarono un muro di gomma di smentite governative. [...]
Storie inquietanti iniziano a venire alla luce anche tra le persone e gli animali viventi vicino alle fabbriche di armi nucleari, ai siti di estrazione e di stoccaggio delle scorie, agli impianti di lavorazione dell’uranio, e alle centrali elettronucleari.[...]
Solo voi, come cittadini partecipi, potete bloccare la terrificante piaga dell’energia nucleare e delle armi nucleari. Ma prima dovete leggere le stime dei danni passati e futuri qui raccolte, in modo da formarvi un’idea indipendente. Quindi, se ne sarete convinti, sarete ben motivati a esercitare la vostra piena influenza."

INDICE

PREFAZIONE ALL’EDIZIONE ITALIANA

INTRODUZIONE

PARTE I
LE BOMBE

1. I primi veterani dell’atomo
2. 300.000 GI sotto il fungo atomico
3. Le bombe arrivano a casa
4. Fallout dei test e ricadute politiche
5. I test continuano, la storia si ripete

PARTE II
IL POSTO DI LAVORO RADIOATTIVO

6. Lavoratori nucleari: radiazioni sul lavoro

PARTE III
IL LATO OSCURO DELL’INDUSTRIA

7. La produzione di bombe a Rocky Flats: la morte sottovento
8. La raffinazione dell’Uranio e il disastro di Church Rock
9. Trizio a Tucson, scarti in tutto il mondo

PARTE IV
L’ATOMO PACIFICO

10. La Battaglia di Shippingport
11. Quante radiazioni?
12. Animali morti a Three Mile Island
13. Persone morte a Three Mile Island
14. Conclusioni: sopravvivere al nuovo Fuoco

APPENDICI ALL’EDIZIONE ITALIANA

Appendice A. Giustizia per le vittime
Appendice B. Nozioni elementari sulla radioattività
Appendice C. Effetti biologici delle radiazioni
Appendice D. Elenco dei test di bombe atomiche



F.to 17x24, 346 pag., 111 foto in b/n e col., 28,00 Euro.


Edito da Associazione Culturale "ITALIA Storica", Genova 2011.

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view post Posted: 22/3/2011, 14:20 NUOVO: La San Marco sulla Linea Gotica - Storia militare delle operazioni del II/6° Rgt e III/5° Rgt - Bibliografie, Editoria e Web militare
La San Marco sulla Linea Gotica
Storia militare delle operazioni del II/6° Rgt. e III/5° Rgt.,
Divisione Fanteria di Marina "San Marco", ottobre 1944 - aprile 1945
di Pieramedeo Baldrati
a cura di Andrea Lombardi

In questo libro il ciclo di operazioni del II/6° (il famoso Battaglione Uccelli) e il III/5° (Battaglione Blotto) della Divisione Fanteria di Marina “San Marco” della RSI sulla Linea Gotica nei settori della Garfagnana e dell’Abetone sono ricostruiti giorno per giorno attraverso la pubblicazione dei diari di guerra delle due unità, integrati con documenti e testimonianze di veterani, fornendo così al lettore un quadro documentato e vivido dei durissimi combattimenti nell’inverno 1944-1945, che videro i Marò della “San Marco” tenere testa con apprezzabile efficienza militare alle superiori forze Alleate.

Con l’ordine di battaglia dettagliato dei due Battaglioni e le motivazioni delle ricompense al Valor Militare conseguite dai Marò nei combattimenti sulla Linea Gotica.

F.to 17x24, brossura, ill. in b/n e col., 290 pag., 29,- Euro, Ass. Cult. ITALIA, Genova 2011.

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Indice:

Il II Battaglione del 6o Reggimento sul fronte della Garfagnana .
Ottobre 1944-Aprile 1945

Ordine di battaglia del II Battaglione del 6o Reggimento . .

La partenza del Battaglione “Uccelli” verso il fronte . .

Il Diario di guerra del II Battaglione del 6o Reggimento . .
Ottobre 1944 – Aprile 1945

Ottobre 1944 . . . . . . . .
Novembre 1944 . . . . . . . .
Dicembre 1944 . . . . . . . .
Gennaio 1945 . . . . . . . .
Febbraio 1945 . . . . . . . .
Marzo 1945 . . . . . . . .
Aprile 1945 . . . . . . . .

Perdite del II Battaglione del 6° Reggimento F.M. al Fronte Sud .

Fotografie e mappe . . . . . . .

Il III Battaglione del 5o Reggimento sul fronte dell’Abetone . .
Dicembre 1944-Aprile 1945

Ordine di battaglia del III Battaglione del 5o Reggimento . .

La partenza del Battaglione “Blotto” verso il fronte . .

Il Diario di guerra del III Battaglione del 5o Reggimento . .
Dicembre 1944-Aprile 1945

Dicembre 1944 . . . . . . . .
Gennaio 1945 . . . . . . . .
Febbraio 1945 . . . . . . . .
Marzo 1945 . . . . . . . .
Aprile 1945 . . . . . . . .

Perdite del III Battaglione del 5° Reggimento F.M. al Fronte Sud .

Fotografie e mappe . . . . . . .

Appendici . . . . . . . . .

Il Comandante Luigi Uccelli . . . . . . .
di Francesco Uccelli
Ricordo del Comandante Uccelli in Garfagnana . . . .
di Luigi Piantato e Mario Abriani
l’addestramento al fronte . . . . . . .
di Ennio Varicchio
Ricordi di Garfagnana . . .
di Enrico Ronchi
Quelli del “Blotto” . . . . . . . .
del Generale Pietro Chiari
Le ricompense al valor militare assegnate ai Marò del II/6° e III/5° . .
Organizzazione delle Compagnie Fanteria di Marina . . . .
di Antonino Azzara’
Documenti . . . . . . . . .
Gli avversari della San Marco:
La Forza di Spedizione Brasiliana in Italia . . . . .
di Andrea Giannasi
La 92nd Infantry Division “Buffalo” . . . . . .
La Task Force 45 e il 473rd Regimental Combat Team . . .
Bibliografia essenziale

Edited by Achtung Panzer! - 22/3/2011, 14:47
view post Posted: 7/3/2011, 13:19 La guerra dimenticata. Il conflitto Iran-Iraq, 1980-1988 - Bibliografie, Editoria e Web militare
Recensione del libro sul Secolo d'Italia di ieri, grazie ai due Adriano!


Chi si ricorda più Quel conflitto fra l'Iran e l'Iraq?
di Adriano Gentile - 06/03/2011
Fonte: secolo d'italia

Fra il 1980 e il 1988 i due paesi combatterono una guerra sanguinosa con non poche ingerenze occidentali: un saggio ricostruisce quegli eventi


I recenti venti di rivolta che giungono dal Maghreb ripropongono, al di là dell'urgenza degli interventi più immediati, la necessità di un ripensamento del ruolo dell'Italia e dell'Europa nel mondo.

Il classico miscuglio di ritardo, incomprensione, indifferenza da un lato e cinismo, affarismo, ingerenza dall'altro mostra proprio in questi giorni tutti i suoi limiti. Per chi volesse ricostruire i precedenti di questa eclatante presenza/assenza dell'Europa e dell'Occidente sullo scacchiere globale giunge quindi particolarmente benvenuto il saggio a cura di Andrea Lombardi, La guerra dimenticata. Il conflitto Iran-Iraq 1980-1988 (Associazione culturale Italia, 262 pp, 182 foto a colori, € 32,00). I più giovani fra noi hanno in effetti un ricordo particolarmente vago di quegli eventi, che tuttavia non furono precisamente una scaramuccia di cortile. La guerra che vide coinvolti i popoli iraniano e iracheno, guidati dai due leader carismatici Ruallah Khomeini e Saddam Hussein, è stata infatti la più lunga guerra convenzionale del XX secolo. Iniziato con l'invasione irachena dell'Iran il 22 settembre 1980, il conflitto terminò con l'accettazione bilaterale della risoluzione 598 del Consiglio di sicurezza dell'Onu il 20 luglio 1988. La guerra costò un milione di vittime e 1,19 trilioni di dollari. Già prima dello scoppio delle ostilità, tra Teheran e Baghdad tutto contribuiva a inasprire le tensioni: sciiti contro sunniti, laici contro fondamentalisti, reciproche rivendicazioni territoriali, recriminazioni incrociate circa presunte ingerenze dei dirimpettai nella propria politica interna. E, non ultimo, l'aperta ostilità anche personale dei due capi politici: Khomeini e Saddam. Oggi i due leader non ci sono più: morto nel suo letto l'ayatollah, impiccato dopo un discutibile processo il rais. E tuttavia le istanze, i sogni, le speranze, gli obiettivi, le idee di cui si fecero vettori dominano ancora la scena. Così come ancora oggi si riscontra l'atteggiamento ambivalente di un Occidente che si vuole portatore di civiltà ma che sembra capace, più che altro, di speculare sulle disgrazie altrui senza saper proporre, in compenso, visioni realmente risolutive di qualsivoglia conflitto. Non a caso il saggio curato da Andrea Lombardi termina con un approfondimento dedicato alle responsabilità occidentali rispetto all'armamento ultra-moderno delle armate irachene. Parliamo di 86 ditte e ricercatori tedeschi, tra cui Rhein-Bayern, Daimler-Benz, Siemens e Thyssen, 18 britanniche, 17 austriache, 10 svizzere, 8 belghe, ma anche industrie russe, cinesi, svedesi, brasiliane, giapponesi, olandesi e iugoslave. Non mancano decine di società statunitensi, tra cui l'American Type Culture Collection, tuttora in piena attività, distintasi per aver inviato in Iraq non meno di 70 spedizioni di germi che causano l'antrace. E l'Italia? Sono nove le società del Belpaese coinvolte nel riarmo di Saddam: Audiset, Montedison, Snia Technit, Snia Bpd, Euromac, Danieli, Ilva, Technipetrole e il ramo americano della Bnl. Valsella, Misar e Tecnovar fornirono mine sia all'Iraq che all'Iran. Sono note, inoltre, le pressioni esercitate da Ronald Reagan su Giulio Andreotti per l'uso dell'Italia come appoggio per le forniture a Saddam.

Episodi passati su cui manca ancora una riflessione matura e consapevole, nel nostro Paese. Ce ne sarebbe bisogno, soprattutto vista l'aria che tira nel Mediterraneo. Per non compiere oggi gli stessi errori di ieri.


view post Posted: 6/2/2011, 10:09 La guerra dimenticata. Il conflitto Iran-Iraq, 1980-1988 - Bibliografie, Editoria e Web militare
La guerra dimenticata
Il conflitto Iran-Iraq, 1980-1988
a cura di Andrea Lombardi


In questo libro la storia del conflitto Iran-Iraq è ricostruita dai saggi La guerra Iran-Iraq, 1980-1988 di Saskia M. Gieling, dove sono approfonditi gli antefatti storici delle ostilità tra Iraq e Iran, il contesto politico e gli sviluppi diplomatici durante il corso del conflitto, Storia militare della guerra Iran-Iraq, 1980-1988 a cura di Carlo Lagomarsino e Andrea Lombardi, che tratta in dettaglio l’organizzazione militare e le operazioni belliche delle due nazioni, analizzando i vari momenti della guerra, dall’offensiva irachena iniziale alle controffensive iraniane, dagli anni della guerra di posizione ai bombardamenti aerei e missilistici sui centri abitati (la “Guerra delle città”) e sul traffico navale nel Golfo (la “Guerra delle petroliere”), toccando poi punti controversi come la guerra chimica e l’intervento americano nel conflitto. Il saggio Le armi chimiche di Javed Ali, espone poi l’evoluzione del programma di armi chimiche iracheno, il loro uso sul campo contro l’Iran e contro i curdi, le reazioni dell’ONU e degli Stati Uniti, mentre Gli Stati Uniti e la guerra Iran-Iraq di Stephen R. Shalom analizza polemicamente ma con accuratezza la politica americana nel Golfo Persico: le manovre diplomatiche per accrescere la presenza militare USA nella regione, l’appoggio dato all’Iraq, le forniture di armi all’Iran (lo scandalo Iran-Contra), e le operazioni aggressive dell’US Navy, culminate nell’Operazione Praying Mantis, definita all’epoca la maggiore operazione aeronavale statunitense dalla seconda guerra mondiale, e la strage di civili nell’abbattimento da parte di una nave da guerra americana di un aereo di linea Airbus iraniano.
Sono incluse numerose fotografie dei combattimenti terrestri, aerei e navali e dei mezzi impiegati, e diverse immagini inedite in Italia sui terribili effetti degli aggressivi chimici iracheni sui civili iraniani e curdi.

In appendice, il testo della Risoluzione ONU 598 che pose fine al conflitto e l’elenco delle aziende che contribuirono allo sviluppo delle armi chimiche, batteriologiche e nucleari irachene.


F.to 17x24, brossura, 262 pagine, completamente illustrato con 182 fotografie a colori (la maggior parte inedite in Italia), mappe e profili, Euro 32,00.

Edito da Associazione ITALIA, Genova 2011.

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view post Posted: 6/2/2011, 10:05 Battaglione LUPO, Xa Flottiglia MAS 1943-1945, di Guido Bonvicini - Bibliografie, Editoria e Web militare
FINALMENTE DISPONIBILE!

Battaglione LUPO, Xa Flottiglia MAS 1943-1945, di Guido Bonvicini

Ho combattuto alcune guerre, ho ubbidito e a volte ho ordinato a uomini in uniforme di seguirmi; ho il ricordo di molti e molti reparti, ma un ricordo sovrasta tutti gli altri, quello del mio battaglione Lupo.

Tenente di Vascello Dante Renato Stripoli

In questo libro la storia del Battaglione Lupo della Decima MAS è raccontata dai suoi stessi Marò, coi diari e gli appunti scritti all’epoca e con le lettere e le testimonianze raccolte nel dopoguerra dall’autore, che ha poi integrato questa “storia orale” con una documentata ricostruzione delle vicende del Battaglione Lupo e della Divisione Decima nel 1943-1945, basandosi su una vasta selezione di fonti primarie e secondarie, tra le quali i diari di guerra di numerose unità tedesche e Alleate.


Questa nuova edizione include un’appendice iconografica completamente rivista, comprendente fotografie rare e inedite provenienti dall’archivio personale di diversi veterani del Battaglione.


F.to 17x24, brossura, 300 pagine, 82 foto e mappe, 2 tavole a colori, Euro 29,00.

Edito da Associazione ITALIA, Genova 2011 e reperibile nelle librerie e cataloghi specializzati in storia militare.

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view post Posted: 5/2/2011, 19:21 Div. San Marco RSI: cerco foto di Uccelli e Blotto - ARCHIVIO
Grazie Pino, anche io ho guardato sul Pisanò e sui volumi del Baldrati, e parlato con veterani e ricercatori San Marco e nada! :angry:

Grazie lo stesso!!!

Andrea
view post Posted: 30/1/2011, 19:22 Div. San Marco RSI: cerco foto di Uccelli e Blotto - ARCHIVIO
Ciao a tutti,

qualcuno ha una scansione di almeno una foto dei due Uff.li della San Marco in oggetto da inviarmi via e-mail?

[email protected]

Grazie!!!

Citazione e libro omaggio su reparti S. Marco sulla Gotica (di prossima uscita) per chi mi farà questa cortesia.
98 replies since 24/5/2010