Posts written by Silen73S

view post Posted: 20/9/2013, 14:21 Identificazione mostrine - ESERCITO
assolutamente si....al RUD i militari attualmente fanno solo guardie hanno accesso esclusivamente all'armeria ecc ma è assolutamente vietato per loro accedere alle palazzine dove operano gli appartenenti al RUD gente in giacca e cravatta...ovvero appartenenti ai servizi. Personalmente mi è capitato 4 anni fa di viaggiare in treno e avevo difronte a me un vfp1 che con aria di "mistero" mi disse :"sono al RUD non so se mi spiego" e io gli risposi schiettamente :"certo che ti spieghi...sei al RUD a fare la guardia al perimetro...perchè oltre il secondo muro perimetrale interno non puoi manco accedere perchè non hai il pass di colore XXXXXX e soprattutto non sai nemmeno cosa si fa li dentro" se non che lui mi disse di essere dei "servizi" e a quel punto si risolse in altro modo la cosa....

ora comunque i militari di truppa hanno mostrine di fanteria fuori corpo ( mostrina rossa) e fregio di fanteria
view post Posted: 19/9/2013, 14:09 3^ Compagnia paracadutisti fucilieri dell'aria - MARINA - AERONAUTICA
nei fucilieri ci son diversi elementi brevettati paracadutisti ma di una compagnia paracadutista non sapevo nulla....
view post Posted: 19/9/2013, 01:37 Nuove mostrine per il 185° RRAO - ESERCITO
confermo che si tratterà di "paracadutisti esploratori"... e nel 186° c'è attualmente una compagni che ha anche questa funzione quindi nessuna novità ecclatante
view post Posted: 19/9/2013, 01:23 Identificazione mostrine - ESERCITO
al RUD le FF.AA fanno solo vigilanza armata...è la sede meno amata dai vfp1 in quanto si fanno guardie...guardie...e ancora guardie...il personale militare li assegnato non ha nulla a che fare con il personale delle palazzine che si occupano di tutt'altro, fino a quando esisteva la distinzione tra Servizio inf. "civile" e "militare" ( sisde e sismi) il personale militare che ci lavorava c'era essendo il Sismi composto da militari (da grado di m.llo in su), con la riforma 2007 e la divisione delle nuove Agenzie per area di competenza ovvero "sic. interna" e "sic. esterna" ed essendo quindi le due agenzie prettamente composte da personale "civile" o ex militare, il solo personale militare presente ha solo compiti di guardia e vigilanza.
view post Posted: 18/9/2013, 20:45 Conferimento Medaglia Commemorativa 1915-18 - Documenti, Attestati ed altro dal 1848 ad oggi
su tutti quelli che ho io in collezione una quarantina circa cè scritto numero di protocollo, insignito, indirizzo non trovato, insignito non trovato, morto, trasferito all'estero ecc :)
view post Posted: 17/9/2013, 12:23 Ten. Col. Clerici Fabio MAVM - MBVM - CGVM - Medaglie al Valor Militare e Nominative
Non saprei di per certo so che era un Col. (cpl.) e nel 1942 era il Direttore dell'Industria Nazionale Cavi Elettrici presso il Ministero , non chè Gr. Uff. dell'Ordine di casa Savoia, e negli anni 20 uno dei primi CT della Federazione italiana Tennis Lawn ora FIT e Delegato regionale per le regioni Lazio, Umbria e Abruzzi.

Grazie mille per le motivazioni :D
view post Posted: 16/9/2013, 18:06 consulenza valore tessere militari - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Salve a tutti , sono in possesso di un lotto di 10 tessere tutte relative alla stessa persona, non essendo di mio interesse il materiale vorrei disfarmene ma non ho idea nel del valore perciò non saprei nemmeno a quanto proporre la roba. Non so se questo topic va contro le regole del forum, qualora violasse anche solo minimamente una regola invito gli Amministratori a chiudere il post. Chi potrà e vorrà aiutarmi riceverà le foto cosi da capire di cosa parliamo, le tessere sono belle e di vario genere quasi tutte in pelle e corredate di foto , timbri e bolli, esse vanno dalla tessera Universitaria "Roma" anni 20-30 , al tesserino di commissario tecnico della federazione italiana tennis anno 1922, tessera UNUCI "colonnello decorato 5 volte al VM , tesserino di riconoscimento dell'albo dei giornalisti, tessere di riconoscimento del ministero della produzione bellica era fascista idem per ministero degli scambi e valute in quanto alto dirigente di Stato durante gli anni 40, tessera touring club anni 20 ecc.
Spero possiate essermi di aiuto grazie mille
view post Posted: 15/9/2013, 18:08 Ten. Col. Clerici Fabio MAVM - MBVM - CGVM - Medaglie al Valor Militare e Nominative
salve vorrei avere informazioni sulle motivazioni delle decorazioni al VM assegnate al Ten. Col . Clerici Fabio da roma , ho una tessera personale di riconoscimento dell'ufficiale cl. 1894 nel quale alla voce decorazioni è scritto : 1 MAVM - 1 MBVM - 2 CGVM - 3 Croci guerra al Merito.
Grazie mille
view post Posted: 7/9/2013, 17:57 distintivi ufficiali e non delle missioni di pace - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
sento odor di spille nuove in arrivo :)
ps. tra le novità ho visto giorni fa una eubam versione diversa o forse "regolamentare" avendo parlato con chi la indossava....invito ognuno di voi a osservare la propria eubam e a metterla a confronto con le altre spille ricordo missione a guida UE, la eubam fu la prima spilla della serie "missioni a guida UE" ad essere prodotta in Italia se notate la spilla è smaltata ( bandiera palestinese) ma il fondo concavo non è smaltato :) in realtà lo sfondo originale della eubam era o forse doveva essere come tutte le altre spille "eufor- eupol" ovvero cn bandiera europea come sfondo bu con stelle gialle. Che ne pensate?
view post Posted: 16/8/2013, 13:43 distintivi ufficiali e non delle missioni di pace - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
il che significa che le spille IFOR SFOR KFOR sono patacche pur se inserite nel catalogo avendo operato all'interno delle operazioni "Operazione Joint Guard" "Operazione Joint Forge" "Operazione Joint Guardian" "Operazione Joint Enterprise" stando al tuo ragionamento...sempre stando al tuo ragionamento avrei prestato erroneamente servizio presso il comando multinazionale e non presso la missione italiana Italfor....i regolamenti come BEN SAPRAI sono diversi per ogni forza armata....guarda quello dei CC e vedi quanti "distintivi ricordo" non presenti in quello EI ci sono considerando le innumerevoli missioni di MP svolte dai CC negli ultimi 20 anni....MINUGUA, UNFICYP,ONUSAL, EUPOL CONGO, EUBAM RAFAH , TIPH 1 , TIPH 2, EULEX, UNPROFOR , UNMIBH IPTF UNTAC.....poi in quello della GDF ci sono anche la albania miip...euo mape ....mape...mapa....in quello AM c'è il "distintivo missione" MIATM malta.

Le mie due spille ITALFOR KFOR ALBANIA e ITALFOR AFOR ALBANIA mi sono state consegnate durante la medal parade in TO durante il TOA tra i due comandanti....
view post Posted: 15/8/2013, 21:38 distintivi ufficiali e non delle missioni di pace - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
ho fatto 9 mesi presso il comando Nato AFOR Tirana.... magari questo può bastare :) se serve altro posto tutto il materiale a disposizione...le spille del regolamento uniformi non sono le uniche approvate ma solo parte.....considera che ci sono oltre 40 spille ufficiali e altre "20 ufficiose"

dal sito della nato......basta digitare AFOR su google e trovi tutto

Operation Allied Harbour
Allied Harbour was NATO's first humanitarian operation. Normally, such operations are almost exclusively the domain of civilian organisations, both international and non-governmental, but, in the case of the Kosovo crisis, by the end of March 1999 these agencies were unable to cope with the massive influx of refugees into Albania.

Within a fortnight over 200,000 refugees had arrived from Kosovo and NATO was the only organisation quickly able to meet the expanding need. HQ AMF(L) was deployed within five days and much credit should be given to the nations and NATO HQs in deploying their forces and the augmentees so quickly.

The soldiers and staff arrived ‘on the run', setting to work within twenty four hours of arrival, and within a few weeks, working closely with the civilian sector and the Albanian Government, we had the crisis under control. Of course the crisis did not end there and by 15 June 1999 there were 479,223 refugees in the country. But the provision by NATO of medical, engineer, transport, security and staff support prevented Milosevic from destabilising Albania and proved instrumental in sustaining the refugees and in their eventual return to Kosovo. The soldiers from all twenty five nations involved in the operation have much to be proud of. What follows is an outline of their achievement.

Key Events
5 April - SHAPE placed AMF(L) at 72 hours Notice to Move (NTM)
9 April - AMF(L) Advance Party arrived in Albania
10 April - AMF(L) core staff arrived in Albania
16 April - Transfer of Authority to AFOR
17 April - 20 May - AFOR main effort was camp construction and improvements to the flow of humanitarian aid
28 April - HQ AFOR relocated to Durres-Plepa
20 May - 15 June - AFOR main effort is the relocation of refugees from Kukes
9 June - Cessation of bombing
14 June - Start of Information Campaign to delay spontaneous return and introduction of mine-awareness campaign
15 June - Camp construction programme suspended
27 June - Activation of OPLAN 104131 July – 7 August - AFOR main effort is the Repatriation Plan
1 July – 30 August - AFOR secondary task is the movement of shelter and aid
8 – 31 August - Relocation of AFOR forces and transition to COMMZ W
1 September - Transfer of Authority from AFOR to COMMZ W
Background
Headquarters ACE Mobile Force (Land), based in Heidelberg, Germany is the Supreme Allied Commander Europe's Immediate Reaction Force Headquarters. It is trained, equipped and resourced to deploy within 72 hours anywhere within the NATO area in order to deter aggression and, since 1995, to conduct other missions, including humanitarian operations, elsewhere. This multinational headquarters conducts two major field training exercises and one major artillery/air live firing exercise annually to practise its subordinate units in combat and PSO operations in a range of temperatures and terrain from Norwegian winters to Turkish summers.

In early Spring 1999 President Milosevic ordered his paramilitary police force and Army into Kosovo where they embarked on a campaign of terror, expelling nearly one million Kosovar Albanians and causing many others to become internally displaced, hiding in the hills to escape the brutality of the ethnic cleansing. Those driven into neighbouring countries of the Former Yugoslav Republic of Macedonia (FYROM), Montenegro and Albania were given shelter, food, protection and hope.

Albania embraced the Kosovars and, at the height of the emergency, there were nearly half a million refugees living with host families, in collective centres and refugee camps.

In response to the crisis, the Albanian Government reacted quickly in creating an Emergency Management Group (EMG) to co-ordinate the relief effort. Also NATO was approached to provide assistance, and on 16 April 1999 the North Atlantic Council approved Operation Order 40414 to deploy AFOR to Albania, with the task of assisting the Albanian Government and UNHCR (the designated lead humanitarian agency) in resolving the refugee crisis.

On 5 April 1999 HQ AMF(L) received a warning order and, based on the experience from a reconnaissance conducted the previous year in Albania, began developing an operational concept.

On 10 April 1999 COMAMF(L) deployed with a core command staff, via HQ AFSOUTH, to Albania to confirm the military requirements for AFOR and to take control in country from a predeployed AFSOUTH Command and Control node. The staff initially operated from the Albanian Ministry of Defence; being at the MoD provided proximity to key agencies, ministries, contractors and international and national journalists.

The HQ AMF(L) advance party arrived in Albania on 14 April with the main body following on the 20 April. Transfer of Authority (TOA) was issued on 16 April and HQ AFOR embarked on a five month mission, assisting Albania to absorb nearly half a million refugees, and later providing the necessary support to facilitate their return to Kosovo.

sempre dal sito dell'esercito :
Inizio missione: 1 aprile 1999
Fine missione: 31 agosto 1999
Stato: Conclusa
Luogo: Albania

Medaglia per le operazioni di soccorso alla popolazione

Dalla fine del 1998 l'Albania è interessata da un continuo flusso di profughi dal Kosovo, in seguito alla repressione messa in atto dai Serbi. Tale flusso ha assunto proporzioni gigantesche da fine marzo 1999, in concomitanza con l'inizio dei bombardamenti NATO in RFJ, interessando il Montenegro, la Bosnia, la Macedonia e l'Albania.
A metà aprile sono stati stimati in 300.000-350.000 i profughi presenti nella sola Albania. A fronte di questa tragedia umana, la Comunità Internazionale in generale e l'Italia in particolare si sono mosse per fornire solidarietà ed assistenza. In questo quadro, il Consiglio Atlantico ha formalmente approvato la costituzione di un contingente militare da rischierare in Albania con prevalenti compiti di soccorso umanitario.

L'Operazione ALLIED HARBOUR ha visto l'impiego di una forza multinazionale denominata ALBANIAN FORCE (AFOR) di circa 8.000 uomini rischierati in Albania. Ad essa l'Italia ha fornito un contributo molto significativo di forze di circa 2.300 uomini, basato essenzialmente sulle unità della Brigata Alpina Taurinense (1.800 uomini), alle quali si sono aggiunti 300 fanti del Reggimento San Marco e circa 160 Carabinieri. Tale contributo è stato il più consistente tra quelli forniti dagli alleati ed ha permesso all'Italia di avere un ruolo di rilievo nella struttura di Comando di AFOR con l'assegnazione in particolare, dell'incarico di Deputy COMAFOR carica ricoperta dal Maggior Generale GANGUZZA.

Il dispiegamento delle Forze NATO in Kosovo, con il successivo e conseguente rientro dei profughi Kosovari-Albanesi, hanno determinato la fine della missione "Allied Harbour" il 31 agosto 1999 e la contemporanea costituzione, sulla base del Comando della Brigata Alpina "Taurinense", già presente in Albania, del Comando della Zona delle Comunicazioni WEST (COMMZ W) nell'ambito dell'Operazione Joint Guardian.
Nell'ambito della Brigata Multinazionale a guida italiana sono inserite le contribuzioni di Grecia, Turchia, Norvegia, Danimarca, Germania, Canada, Lituania e Repubblica Ceca.
view post Posted: 15/8/2013, 18:20 distintivi ufficiali e non delle missioni di pace - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
sono esistite (esistono) in totale 10 missioni:

miip albania
mapa albania
mape albania
ueo mape albania
italfor pellicano
afmp alba
nato hq tirana
albit
italfor kfor albania
italfor afor albania

tutte le missioni dipendevano e dipendono tutt'ora dalla AFOR con comando a tirana, esiste una spilla(nato hq tirana) e a pagina 12 puoi vedere le due varianti della italfor afor / kfor albania.
view post Posted: 15/8/2013, 12:42 distintivi ufficiali e non delle missioni di pace - ITALIA - Medaglie, Decorazioni, Distintivi
ragà per il kosovo si può fare un discorso lunghissimo è vero che di patacche ce ne sono tante ma per esempio esistono due spille quasi identiche ITALFOR KFOR Albania e ITALFOR AFOR Albania.....chiunque direbbe è un errore perchè ò'Afor ha operato solo in Albania "Albania Force" e Kfor solo in kosovo invece non è così...l'esistenza della doppia spilla è dovuta al fatto che durante la crisi in Albania (afor) scoppiò contemporaneamente la crisi in kosovo e i CC e alcuni reparti Ei presenti in albania si spostarono direttamente in kosovo passando sotto altra missione
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