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Giusto per essere più chiari, come riportato nello Stato di Servizio: Tale nell'84° rgt. fanteria , li 25 luglio 1907 , in questo periodo oltre a partecipare alle operazioni per il terremoto di Messina del 1908 partecipa alla guerra italo turca. era presente al combattimento di Sciera Zauia quale comandante di Plotone della 7° compagnia (tripoli , 26 ottobre 1911) pel quale il reggimento a cui apparteneva ebbe la medaglia d'oro al Valor Militare. (R. decreto 12 nov. 1911) Encomiato con la seguente motivazione "In ripetuti combattimenti dette prova di lodevole coraggio e fermezza" R.D. 22 marzo 1913 Trasferito al 48° Rgt. fanteria e promosso capitano giunge in Italia il 2 Marzo 1915 sbarcato a Siracusa, comandante di compagnia partecipa alla 1GM , tale in territorio di guerra il 10 giugno 1915 resta ferito la prima volta. Promosso maggiore con anzianità 25 febbraio 1917 resta ferito altre 2 volte. Ferito in combattimento per la seconda volta : Riportò una ferita prodotta da spina di reticolato nel fato d'armi seguito a san michele del Carso il 10 agosto 1916, come da verbale n. 222 del 27 novembre 1916. Ferito in combattimento per la terza volta: Riportò contusione con edema ginocchio destro prodotto da granata nel combattimento seguito sul Faiti il 14-5-1917 , come da verbale del cons. amm. dep. 48° fanteria n. 182 del 25 sett. 1917. Autorizzato a fregiarsi di "TRE" distintivi d'onore con la circolare n. 1349 del 1917 per le ferite riportate in combattimento. Dal 22 nov. 1917 è comandato al 17 rgt. fanteria "Lecce". Tale trasferito il 10 gennaio 1918 al XXI corpo d'armata per assegnazioni ai reparti dipendenti. Tale nel 36° fanteria il 12 gennaio 1918 . Tale nel Battaglione complementare Brigata Pistoia quale comandante di battaglione , li 11 febbraio 1918. Tale trasferito nel I° reparto d'Assalto , li 8 settembre 1918. Tale nel 55° reparto d'Assalto (I° Armata) del 66° reggimento fanteria , li 10 settembre 1918 . Tale prigioniero di guerra a seguito dei combattimenti del 29 ottobre 1918. Rientrato dalla prigionia al deposito 66 fanteria perchè liberato , li 4 novembre 1918
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