Posts written by 30emme1

view post Posted: 15/9/2010, 13:41 Pistola Beretta Mod. 34 - Le Pistole Beretta
Allora forse oggi scriviamo una pagina nuova sulla storia delle 34 in quanto non posso che confermare quanto scritto in precedenza.
Sul carrello viene riportata la seguente dicitura
P. BERETTA - CAL. 9 CORTO - M° 1934 BREVETTATO
GARDONE V.T. 1935 - XIV
sullo stesso lato, nel noto spazio, vi è il punzone RE sormontato dalla corona
Dall'altro lato è riportata la matricola sia sul fusto che sul carrello, coerente con l'anno di costruzione.
Date un'occhiata a questo link, dove sono riportate le matricole delle 34 e delle 35 per ogni anno di costruzione.
www.armietiro.it/beretta-34-e-35-allestero
view post Posted: 14/9/2010, 22:38 Pistola Beretta Mod. 34 - Le Pistole Beretta
Ti ringrazio moltissimo per le spiegazioni Kanister.
Appena ho un attimo di tempo inserirò le foto della mia "militarissima" 34 RE del 1935, che spero sarete lieti di commentare.
view post Posted: 14/9/2010, 17:18 Beretta 35 italo-tedesca 4UT - Le Pistole Beretta
Ti ringrazio Kanister per le delucidazioni e visto che sei on line approfitto :D per chiederti se sei a conoscenza del significato del punzone rappresentato nella foto di questo link postato da un altro utente.
http://img717.imageshack.us/img717/3655/344zm.jpg
Grazie 1000
view post Posted: 14/9/2010, 17:02 Pistola Beretta Mod. 34 - Le Pistole Beretta
Qualcuno saprebbe suggerirmi cosa stia ad indicare il punzone IVU riportato nel link http://img717.imageshack.us/img717/3655/344zm.jpg
Grazie


CITAZIONE (iwottopq @ 10/2/2010, 21:43)
Ciao a tutti, come promesso posto le foto delle mie tre sorelle cominciando con la piu’ “anziana” ovvero al 34. si tratta di una 9 corto del 1941 in buone condizioni di salute. Gli anni l’hanno solamente sfiorata. Sfoggia orgogliosa il punzone RE e quell’altro nei pressi del cane di cui non si è mai presa pena di capirne il significato.
http://img717.imageshack.us/img717/3655/344zm.jpg
http://img203.imageshack.us/img203/4717/343jl.jpg
http://img8.imageshack.us/img8/5407/342fu.jpg
http://img94.imageshack.us/img94/6250/341g.jpg

A seguire la sorella 35 in 7,65 Br. Questa è un po più giovane visto che porta il marchio del banco relativo all’anno 1953 e mostra con più evidenza i segni di un porto prolungato in difesa di chi sa chi. La cosa strana è che porta dei marcatissimi segni di “impugnatura” cose se fosse stata tenuta in mano per moltissimo tempo, tanto da far consumare la brunitura in corrispondenza della zona di contatto con la parte inferiore-posteriore dell’impugnatura, dove va ad appoggiarsi con l’incavo del palmo della mano. Il carrello probabilmente è stato ribrunito e le scritte sono quali completamente cancellate. Boh…
http://img203.imageshack.us/img203/8141/352z.jpg
http://img687.imageshack.us/img687/3503/351i.jpg

La terza è la piccolina di casa, in tutti i sensi. E’ la signorina 948 in calibro .22 LR. E’ in ottime condizioni, pochi i segni di uso nonostante sia nata del 1955. L’estrattore, al contrario delle precedenti, è sito sul lato destro del carrello e non sulla faccia superiore. Ho avuto occasione di accompagnarla diverse volte in poligono e devo dire che ancora sa dire la sua e molti vorrebbero conoscerla più intimamente ma ne ricevono un netto rifiuto (da parte mia naturalmente). Presenta una strana colorazione “bicolore”, nero il carrello e color bronzo il castello. La cosa strana è che sotto le guancette non vi la colorazione bronzo, come se si trattasse di una verniciatura effettuata senza smontare le guancette. Qualcuno ha notizie su quest’ultimo aspetto?
http://img96.imageshack.us/img96/1871/483y.jpg
http://img203.imageshack.us/img203/8231/484x.jpg
http://img687.imageshack.us/img687/9659/482t.jpg
http://img36.imageshack.us/img36/5026/481pcm.jpg

Iwottopq

view post Posted: 14/9/2010, 16:35 Beretta 35 italo-tedesca 4UT - Le Pistole Beretta
Approfitto della discussione per conoscere, da chi ne sa più di me, le caratteristiche della 34 che reca punzone 4UT.
E' una pistola rara o comunque di difficile reperimento? La matricola viene riportata su fusto e carrello o solo su uno di essi? In ultimo, se riporta il marchio 4UT vuol dire che è stata prodotta sotto il controllo tedesco e quindi la matricola può essere soltanto XXXXAA oppure XXXXBB giusto?
In definitiva desidero sapere, visto che mi sto perdendo nel dedalo delle varie informazioni reperibili sulla rete e nel Forum, una 34 cal 9 corto con il punzone 4UT che tipo di matricola deve necessariamente riportare?
Chiedo cortesemente a tutti di correggermi se ho scritto delle corbellerie.
view post Posted: 12/9/2010, 22:34 Una 91 ed una TS - Armi da taglio italiane e straniere
Il mio caro nonno alla non trascurabile età di 101 anni ha ancora vivi i ricordi del 2° conflitto mondiale. E' arrivato in Libia per combattere a fianco dei tedeschi (purtroppo) con i capi di vestiario invernali e, per riallacciarmi al discorso del riciclo, vi racconto anche questo: hanno tagliato le uniformi invernali per creare giacche smanicate e pantaloni corti, ma sempre di panno erano fatte, quindi vi lascio immaginare il caldo...
Poi una perla di ignoranza: i nostri genieri avevano scavato i pozzi per estrarre l'acqua ed indovinate cosa hanno trovato? Il petrolio. $$$ Ma ovviamente non hanno sfruttato questa inimmaginabile ricchezza, bensì hanno apposto dei cartelli con la scritta "ACQUA INQUINATA" e facevano arrivare la benzina ed il gasolio dall'Italia. No comment...

view post Posted: 7/9/2010, 22:25 Fregio da Lucerna per M.llo - CARABINIERI
CITAZIONE (corazziere @ 20/5/2009, 09:35)
Ciao a tutti, sono a chiedervi alcune informazioni a riguardo dei Fregi color oro da M.llo dei Carabinieri che ho visto su alcune lucerne da GUS. Non quelli attuali con il monogramma RI ma i precedenti...
Premetto che sono stato un CC da territoriale e con me alcuni familiari. Ma, ignorantemente, non ho mai visto questo tipo di fregio. Ho molte fotografie fino agli anni '80, di giuramenti, manifestazioni ecc, in cui sono presenti M.lli in GUS, ma nessuno ha il fregio color oro.
Addirittura mio Padre, M.M.A. in pensione (sempre alla territoriale), non li ricorda. Difatti la sua GUS, gelosamente conservata, ha il fregio color argento. Ma questo può essere normale, visto che solo chi la utilizzava molto la aggiornava alle varie modifiche di grado o altro...
Ho posto lo stesso quesito ad alcuni anziani della Sezione ANC del mio paese, ma la risposta è stata la stessa.."mai visto". Dimenticanza o altro?
Anch'io ho prestato servizio alla territoriale, e facevo parte del gruppetto di "rappresentanza" del mio comando di Compagnia....ma mai viste.
Vorrei sapere qualcosa di più, se mai sono state date veramente ed eventualmente quando. Perdonate l'ignoranza, ma non si finisce mai di imparare....
Grazie

Ciao Corazziere.
Cercherò di risolvere i tuoi dilemmi.
Devi sapere che gli attuali m.lli non sono gli stessi di un tempo. Mi spiego meglio: fino a circa 12 anni fa chi usciva dalla scuola "sottufficiali" a termine del biennio addestrativo, vestiva il grado da vice-brigadiere, e solo successivamente diventava maresciallo. La fiamma del cappello della grande uniforme rimaneva quindi color argento finchè la persona non diventava maresciallo, in quanto x i brigadieri è previsto quel tipo di fiamma. Da maresciallo in poi la fiamma è obbligatoriamente color oro, sia con la scritta RI sulla bombarda che senza.
Se il fregio della gus di tuo padre è color argento le ipotesi sono 2:
1 la gus è stata utilizzata solo ed unicamente al corso addestrativo, quindi con il grado di carabiniere, e pertanto la fiamma non poteva essere altro che color argento.
2 al termine del corso non ha più avuto necessità di indossare la g.u.s. e quindi, come la stragrande maggioranza degli appartenenti all'arma, l'ha semplicemente abbandonata in un armadio senza "aggiornarla". (cordelline in argento e non più bianche, stellette sulla manica all'altezza dei polsi)
Riguardo l'ultima domanda, se siano mai state date, la risposta è molto semplice: la marsina veniva fornita della dotazione di serie, tutto il resto doveva essere acquistato dall'interessato, e questo si riaggancia a quanto scritto al punto 2.
Spero di esserti stato di aiuto.
view post Posted: 2/9/2010, 18:14 Baionetta Italiana? Rara? da identificare - Armi da taglio italiane e straniere
Grazie Marco per le info. In effetti la sua storia è emozionante, specie se sentita dal vivo dal caro nonno che è arrivato alla veneranda età di 101 anni!
Ma perchè secondo te avrebbe dovuto essere stata privata della guardia?
view post Posted: 2/9/2010, 17:51 Una 91 ed una TS - Armi da taglio italiane e straniere
Ciao Para
Davvero belle baionette, ti capisco, anche io sono diventato felice possessore di una baionetta per 91, completa del suo bel fodero, una bella lama con altrettanto bela brunitura. La doppia matricolazione dipende dal fatto che è nata per essere installata su un'arma e successvamente, magari per la rottura dell'arma stessa (in guerra era molto frequente romperne una) è stata associata ad un'altra arma. Il meccanismo del riciclo andava già in voga in quegli anni :D :D
view post Posted: 2/9/2010, 17:32 Baionetta Italiana? Rara? da identificare - Armi da taglio italiane e straniere
Dal baule della 1^ e della 2^ G.M. del nonno (non è un luogo comune ma mio nonno ha davvero combattuto in entrambe le guerre) è sbucata questa baionetta, che lui racconta essergli stata regalata da un commilitone in punto di morte alla fine del 2° conflitto mondiale. Dalle mie ricerche non sono però riuscito a capire con precisione a quale arma appartenga e soprattutto ad attribuirne una data precisa di costruzione. La forma richiama la baionetta pieghevole per i carcano TS ma questa è fissa quindi... Sapreste aiutarmi?
Vi allego le foto e non me ne vogliate se non indico le misure, presto lo farò senz'altro.
Vi ringrazio in anticipo per il vostro contributo.

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view post Posted: 2/9/2010, 15:41 A tutti i Miles d'Italia!!! - PRESENTAZIONI
Un caloroso saluto a tutti i frequentatori di questo Forum ed agli appassionati di militaria in genere!
Sono Roberto e ho deciso di affacciarmi a questa "vetrina telematica" per condividere con chi vorrà le mie esperienze di collezionista ed al tempo stesso accrescere il mio bagaglio culturale in materia oplologica.
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