Posts written by l'Artigliere

Buongiorno a tutti, come avevo preventivato ho potuto fare solo un fugacissima puntata nella mattina di domenica 24 (fra l'altro compleanno di mia figlia, per cui a casa c'erano altri impegni ...).
Passata la pioggia della notte di sabato 23, confermo che domenica mattina sembrava quasi bel tempo ...!
Sono comunque riuscito a trovare l'oggetto che cercavo, come al solito ho traccheggiato, ma neanche troppo, sul prezzo; non mi sono però potuto trattenere un po più a lungo, quindi non ho incontrato nessuno dei Forumisti presenti.
Confermo altresì l'impressione che l'edizione novembrina sia quella che meno si presta alla manifestazione, vuoi per il tempo meteorologico probabile nel periodo, vuoi perché alle 16,30 è già buio; in ogni caso - per me me che abito a qualche Km dal sito - è sempre occasione per un qualche insperato tentativo di acchiappo ...
Ci si vedrà ad aprile 2020; spero proprio di potermi soffermare con calma e magari di incontrare negli stand qualcuno di voi di persona!
Saluti.
l'Artigliere

Artigliere presente! (probab. dom. 24)
Ci sarà qualcuno con "segni di riconoscimento" o magari un banchetto di MILES?
Saluti a tutto il Forum!
l'Artigliere

Sulla faccenda del bollo e della "domanda della domanda" anch'io ho risolto come te, ma a me non viene chiesto di domandare l'autorizzazione preventiva all'acquisto di armi che già possiedo fra le 3 comuni e che voglio trasferire nella collezione; alla fine sono più sparagnino di te ...
Credo infine che abbiamo aperto un filone di discussione sulle "piccoline"; prima o poi viparlerò della mia WALTHER Mod. 9 nichelata (guarda caso ... ).
Saluti.
l'Artigliere

Perdonami, Kanister, non per fare polemica, ma solo per chiarezza, sempre che io abbia ragione: la l. 110/1975 dice che non si possono detenere in collezione 2 armi con il medesimo n. di catalogo; ma se l'arma ne è priva (perché costruita prima della legge in questione), allora il problema non esiste. Io almeno ho sempre ragionato così e nessuno mi ha mai obiettato alcunché. A prescindere da marchi, punzoni, simboli o altre cose che possano distinguere i 2 (o più) esemplari. Sarà un sofisma, ma quello che conta in una norma è quello che ci è scritto, magari coi piedi, ma quello è ...
Tuttavia, poiché la materia è assai "scivolosa", conviene sempre essere prudenti e realistici, magari informandosi prima di come la pensano "lor signori" e regolandosi di conseguenza. Poi, c'è sempre la strada del ricorso, ma ne deve valere la pena!
Chiedo scusa per l'OT e risaluto caramente tutti.
l'Artigliere

Allora niente .22 Short e via con la 6,35 bitono d'epoca...? L'appetito vien mangiando! Vedrai che le piccole di casa Beretta sono assai intriganti; botte piccola e vino buono!
Facci sapere, poi magari ci mettiamo a discutere delle "Vest Pistol".
Se comunque vuoi approfondire i modelli di casa Beretta nella varie finiture, anni fa qualcuno aprì in questo Forum una discussione sulle Mod. 70, con annesse belle foto. Dovrebbe essere del 2016, se cerchi con calma lo troverai (Miles Forum - Pistole Beretta - Mod. 70). Analogamente è già stato scritto qualcosa sulle 418 bicolore, ed è assai più recente. Chi cerca trova!
Saluti.
l'Artigliere


Non ricordo se ne ho già parlato, ma il problema per me si pose quando decisi di mettere in collezione la 98 FS Inox, che - guarda caso - ha lo stesso n. di Cat. Naz. della sorella "nera", cioè 4692. Presentata la domanda e aspettandomi l'obiezione, ho risolto la cosa mettendo sotto al naso le 2 pistole in questione all'amico del Commissariato che segue le pratiche: "ti sembrano uguali?" E poi - a voler pignolare, che è il mio mestiere - ho anche detto che sulla Inox c'è stampigliato sulla parte frontale del carrello "Stainless", un marchio non presente sull'altra. E' stato sufficiente ed ora entrambe figurano in collezione, seppure, ripeto, con lo stesso numero di catalogazione ... Meglio ancora per quelle armi di pari modello, ma prive del famigerato numero di catalogazione, perché prodotte ante 1978.
Poi sappiamo tutti che ogni campanile ha la sua campana, che suona diversa dalle altre ... Misteri italici!!
Saluti anche a te.
l'Artigliere

Bene, abbiamo dunque chiarito!
E comunque una o + foto non guasta, magari scopriamo pure che è incisa a fiorami e ha le guancette in tartaruga o altro materiale pregiato ... Le "Berettine" hanno sempre un loro fascino ...
Risaluti a tutti!
l'Artigliere

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Andrò a prenderla la prossima settimana...poi vi posterò le foto....se mai dovessi prenderla... :-D
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... oddio, non vorrei avere spento sul nascere l'entusiasmo!! Se ti piace e hai spazio, prendila, è sempre un bell'oggettino!!
Tutta la mia manfrina era volta solo a chiarire preventivamente col venditore che quel modello non può essere "INOX", anche perché la prima BERETTA Inox (per quanto ne sappia io) è stata la Mod. 98 FS in 9 x 21, di molti decenni successiva ... (e poi di inox c'era solo canna e carrello, il fusto è sempre in lega leggera ...).
Comunque, se può consolarti, tempo fa una nota armeria della mia città aveva in vendita un revolver SW Mod. 66 (inox) che ho acquistato; ma non era un 66, semplicemente era un mod. 19 nichelato e gli ho fatto cambiare la dicitura sia sulla ricevuta di vendita, che sul suo registro di carico/scarico ... il colore argenteo non basta, e poi una finitura nichelata risulta lucida come se fosse una pentola a pressione, la finitura inox di solito è più opaca ...
Saluti.
l'Artigliere

[QUOTE=The_Bodyguard,6/11/2019, 18:18 ?t=61450169&st=0#entry441432467]
Buonasera a tutti,
leggendo l'oggetto della discussione non risulta nulla di trascendentale....
Entro però nello specifico....ho trovato (e già prenotato) una beretta 950B inox, in calibro 6.35 a canna lunga!!!
Qualcuno sa darmi lumi su questo modello?

Salve, per quanto ne so da "Berettaro" la Mod. 950B ha il fusto in lega leggera, quindi niente acciaio inox ... al massimo potrebbe essere cromata, nichelata o argentata, come del resto già precisato da Kanister. Poi bisogna vedere se è "made in Italy" oppure se è stata costruita dalla consociata PB in Brasile, come parecchie "berettine" all'epoca.
Quanto alla "canna lunga", sempre per mie esperienze e visione di cataloghi della PB, l'unico modello che risulta è camerato in cal. .22 Short ed è denominato Mod. BS.
Quindi consiglierei (prima dell'acquisto) di fare chiarezza sia sul modello che sul calibro; per vedere di che materiale è il fusto basta una calamita: se non attacca non è acciaio; per il calibro basta leggere le diciture sul carrello. Facci sapere, sono comunque curioso! Magari una foto non guasta ...
Saluti.
l'Artigliere

Provo a dare il mio personale contributo (di 41 anni fa ...): al compimento del mio 18.o anno abitavo a Senigallia (AN) e la scelta fra leva di mare o di terra avveniva in base al mese di nascita; i nati della classe di leva 1954 da gennaio a giugno compreso, in Marina; i nati da luglio a dicembre, Esercito. Essendo io nato ad Aprile ho fatto la visita di Leva in Marina e mi assegnarono l'incarico di radarista (??); all'epoca ero studentello liceale (L. Classico) e non capivo un tubo di elettronica, ma tant'é!
Terminata l'Università a 25 anni (Giurisprudenza) e non avendo chiesto il rinvio per l'ultimo anno, a Luglio 1978, arrivata la cartolina di chiamata per la leva, partii per Taranto, dove ho bighellonato per 9 giorni (aiutando il Medico della Scuola a fare le visite oculistiche (??); essendo "in soprannumero" (la MM chiamava 2000 persone per volta e ne faceva idonee 600 - 800) me ne tornai a casa col congedo in tasca. Ma non era finita qui: dopo pochi mesi mi arrivò un'altra cartolina precetto, questa volta dell'Esercito, destinazione 235.o Btg. Fanteria "Piceno" (AP) per il CAR. Partito dunque per Ascoli a Dicembre 1978 (12.o Scagl. '78) fui poi destinato al 121.o Rgt. Art. c/a Leggera di Ferrara e da lì, la stessa sera di arrivo, distaccato alla 16.a Batteria della Caserma CM "C. Viali" (Bologna, mia città di residenza) con l'incarico di Scritturale (e da qui il Nick Nane "l'Artigliere" ...) . Dopo tre mesi dall'arrivo chiesi e ottenni di fare il Corso per Caporale e dopo altri 2 mesi quello da CM. Non mi sono mai mosso dall'ufficio e delle uniche 3 Guardie che ho comandato, una l'ho fatta ad un seggio elettorale e le altre al Museo di Artiglieria che all'epoca era in città.
Quindi - per rispondere al quesito - sulla leva di mare sapevo del criterio del mese di nascita; per quella di terra non saprei rispondere, non ho avuto materialmente il tempo di darmi da fare, visto che credevo, col congedo della Marina in tasca, di averla fatta franca .... Ma mi è comunque andata bene!
Saluti.
l'Artigliere

... era l'Arma Segreta: Kuncetta 'a Kiatta ...!

Buongiorno, cari Amici Forumisti!
Ieri mattina ho fatto la mia puntata agli Stand fieristici, visto che sabato 14 non mi era proprio possibile: tanta roba in esposizione, non solo le "solite cose", anche se poi la mia attenzione è rivolta a settori ben specifici. Sono riuscito a prendere un paio di guancette in legno per COLT (e cloni) Mod. 1911, zigrinate e col "diamante" intorno ai fori delle viti, per una cifra assolutamente ragionevole.
Saranno pure "pakistane" o simili , ma per 25 euri non le prendevo neanche in plastica, seppure originali. Andranno a fare bella mostra di sé, dopo idonea lucidata con olio e cera e la sorpresa è stata che calzavano benissimo sul fusto della pistola, senza alcun bisogno di adattamento o lavoro di lima ...
Gente ce n'era parecchia, ma non ho visto nessuno (almeno fino alle 11) con segni distintivi di "Miles", per cui me ne sono ritornato a casa, con l'idea di frequentare anche la sessione novembrina della Fiera. E così quest'anno saranno quattro (aprile, giugno, settembre e novembre); ormai sta diventando una delle manifestazioni più importanti a livello nazionale.
Un caro saluto a tutti e mi piacerà leggere le impressioni di chi c'è stato!
l'Artigliere

... ma i proiettili, rigorosamente in .45 ACP, di che cosa li avranno fatti, di Kryptonite forse ...???
Saluti.
l'Artigliere

... una volta si diceva: "Ufficiale e gentiluomo!".
Il problema è che adesso le "buone maniere" pochi sanno cosa siano e ancora meno le sanno insegnare ai "cadetti" .... Quanto più appari, tanto più pensi di valere ... Mala tempora currunt!!! Come si dice dalle mie parti, il pesce puzza dalla testa ..., quindi se l'esempio viene dall'alto non ci dobbiamo poi meravigliare. D'altra parte, per come si vede andare in giro vestita la gente "borghese", c'è poco da stare allegri. Spero comunque che questi abominevoli orpelli non vadano mai a finire in collezioni o raccolte, altrimenti che cosa dovrebbero pensare fra qualche decennio i poco fortunati detentori di siffatta paccottiglia?
Saluti a tutti.
l'Artigliere.

OT: Dai miei trascorsi al 121° Rgt. Art. c/a L (1979) il "fucile mitragliatore" MG 42/59 era in calibro 7,62 NATO, così come il fucile M1 Garand e il BM59 FAL (assai poco "leggero"). Le munizioni erano identiche quanto al calibro, ma nel nastro da 50 ctg. per la MG ogni 5 cartucce FMJ ce n'era 1 "tracciante" per correggere il tiro. I pacchetti da 8 colpi per M1 e i caricatori da 20 colpi per BM59 erano tutti con cartucce a palla blindata.
Saluti.
l'Artigliere

Salve Basco Verde,
nel Rgt. presso cui ho prestato servizio di leva (1979) il correggiolo da collo in canapa per la PB mod. 34 era assolutamente obbligatorio per tutti i servizi per i quali era previsto il porto della pistola, compreso il giuramento del CM congedato col grado di Sergente.
C'era ovviamente qualche spiritoso che lo teneva infilato sotto il colletto della giacca e non a girocollo, sostenendo che - finite le munizioni - poteva tirare in testa al "bersaglio" la 34 ormai scarica ...
Nelle sole 3 guardie che mi sono toccate (seggi elettorali e una nostra casermetta/museo), in qualità di CM comandante della guardia mi spettava la PB mod. 34, con caricatore di scorta rigorosamente "incellofanato", con fondina di tela kaki e correggiolo di pari materiale.
Uno ce l'ho ancora per ricordo ....
Saluti
l'Artigliere