Provo ad inserire la mia esperienza personale, rispondendo al quesito di Barba Elettrica.
Nato nel 1954, al compimento dei 18 anni risiedevo a Senigallia (AN), mia città non di origine. Nel febbraio 1973, ero all'ultimo anno del Liceo Classico, fui chiamato alla visita di Leva ad Ancona, essendo incorporato nella MM. Mi dissero che funzionava così: per i nati da gennaio a giugno MM; per i nati da luglio a dicembre EI. La visita durò un solo giorno, anziché i famosi "3 giorni" dell'Esercito e me ne tornai a casa col foglio in cui mi veniva attribuita la qualifica di "Radarista" (??).
Appena finita l'Università (Giurisprudenza), sono quindi partito il 28 luglio 1978 per Taranto con la cartolina precetto. Lì conobbi qualche compagno di sventura di Desenzano (BS), che si chiedeva che caspita ci faceva lui in Marina (ma a Desenzano c'è il lago di Garda, gli dicevo io sfottendolo ...
). A Taranto ci sono rimasto solo 9 giorni; chiamavano 2000 persone per scaglione e ne tenevano meno della metà. Fu quindi facile per me risultare "in soprannumero" e pensavo così di averla fatta franca con il servizio militare, avendo avuto il congedo ... E invece mi chiamò poi l'EI, a dicembre dello stesso anno (Sc. XII/1987), destinazione 235° Btg. Fant."Piceno" e poi assegnato al 121° Rgt Art. c/a L (
da qui ilo mio nick). Servizio militare fatto a Bologna, mia città di residenza anche allora ...
Quindi, almeno secondo la mia esperienza, in Marina chiamavano "canes et puercos" a seconda del mese di nascita, salvo rimandarti a casa e lasciarti poi chiamare dell'Esercito ... Credo di essere stato uno dei pochi ad avere avuto 2 cartoline precetto ...
Saluti.
l'Artigliere
Scusate, piccolo "lapsus calami": il mio scaglione dell'EI era il XII/1978, NON '87 come avevo erroneamente indicato nel post precedente.
Sorry ...
l'Artigliere