|
Il militare è tenuto all'obbedienza degli ordini impartiti e tanti, ma non tutti, lo avranno fatto a cuor leggero, sapendo che la guerra in Afghanistan non ci è mai appartenuta e nemmeno si conoscono i veri motivi scatenanti se non la grancassa battuta dagli Americani che supinamente gli alleati NATO hanno seguito sperando chissà in un ritorno economico per le nazioni impegnate. E' stata una guerra sanguinosa e dai costi complessivi rilevanti. I nostri soldati e personale civile hanno portato un momentaneo raggio di sole durato due decenni in un mondo avvolto ancora dalla barbarie dell'oscurantismo confessionale, funzionale solo a una società fondata sul dominio tribale maschile. Il fondamentalismo, l'ortodossia religiosa e il libertinaggio portati avanti dai Talebani hanno irretito non pochi giovani occidentali che hanno abbracciato le armi a loro difesa e degli ideali da loro propugnati. Si spera che dopo la conquista del potere, in qualche modo, mitighino le loro ambizioni e diventino un soggetto che rispetti innanzi tutto i diritti del loro popolo. Al contrario potrebbero diventare un polo di attrazione islamica globale e spingere verso il completamento dell'opera di proselitismo, con tanto di scimitarra, iniziata e non completata, da Maometto e i suoi successori. Stiamo alla finestra e aspettiamo gli eventi...... Saluti
Strumpadori
|