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Quanto esposto rappresenta la tragica realtà con cui il cittadino comune è stato proiettato indietro nei secoli quando dominavano Conti, Principi, Marchesi e Duchi! Per far valere un comunissimo diritto devi intentare cause su cause avendo pure la certezza che alla fine non solo ti sorbirai le spese legali e il danno subito ma avrai pure il "premio" di vederti affibbiate le spese di giudizio dal giudice di turno se incappi in un disonesto nullatenente o finto tale. A che ca..... serve sfornare nuove leggi quando il buon senso consiglia di "eliminare" certe leggi inique o "correggerle" quando è palese, lampante e a prova di cretinismo acuto che non portano che danni ai cittadini? Tutte le belle parole sfornate nelle ricorrenze importanti della nostra amata Italia o nei congressi politici e non, nelle centomila riunioni con fiumi di promesse e propositi, nelle aule parlamentari che si scannano a parole per difendere di volta in volta un orientamento o interessi di parte, AGLI ITALIANI NON BASTANO PIU' e appaiono solo delle solenni prese per i fondelli. Riusciranno i nostri figli e nipoti ad avere una vita serena? Mah! Saluti Strumpadori P.S. Ora, per evitare di scrivere ancora, butto la tastiera al riciclo rifiuti elettronici. [QUOTE=Elmar Lang,21/6/2021, 21:09 ?t=62172569&st=30#entry451934041] CITAZIONE (muttley72 @ 21/6/2021, 20:08) CITAZIONE (terzoverbano @ 21/6/2021, 14:23) Parole sante: la mia banca ci ha messo mesi per sbloccare il c/c cointestato dopo la morte di mio padre e parlo dei tempi decorrenti da quando il sottoscritto ha fatto pervenire all'ufficio preposto tutti i documenti richiesti Restando in off-topic bancario e restando con i problemi seguenti alla morte di mio padre, risalente ad ottobre 2008, il conto che lui aveva cointestato con mia madre da allora è ancora bloccato. Il portafoglio titoli, che era in custodia in quel conto ed era solo a nome di mio padre, era investito dalla banca stessa su fondi di investimento esterni. Tutto, ma proprio tutto "evaporato", perché tra il 2013 ed il 2018 quei fondi sono stati o messi in liquidazione o andati in default. Alla mia rimostranza del perché non fossimo stati avvertiti per tempo, la risposta: "non potevamo parlarne con voi, in quanto il nostro interlocutore era suo padre!" ed io: "ma se è morto nel 2008! Mia madre ed io ne siamo gli eredi!"; loro replica: "si, vero, ma finché la successione non è completata, voi non potete avere accesso a dati relativi alla gestione di suo padre!". Bene: qualche decina di migliaia di Euro evaporati e pure su un profilo di investitore a bassissimo rischio. Ma non è tutto. Il contante rimasto sul conto, da 6 anni è sottoposto ad una ritenuta mensile per "gestione conto" di 10 euro mensili, cui si aggiungono 150 euro ogni anno per "spese di rendicontazione". Dal primo luglio, la trattenuta mensile passerà a 25 euro. Probabilmente, mia madre ed io, avremo accesso a quel conto solo quando sarà pressoché estinto. E qui non parliamo di una di quelle piccole, disinvolte banche locali, ma di uno dei primi tre gruppi bancari italiani...
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