Posts written by stefano.spazzini

view post Posted: 24/2/2016, 23:10 Cappello alpino - ANNUNCI E DISCUSSIONI
Potrebbe non essere cfs ma gli aeratori lo inquadrano li
view post Posted: 24/2/2016, 22:07 Cappello alpino - ANNUNCI E DISCUSSIONI
dovrebbe avere l'interno grigio spigato (dico dovrebbe perchè non ho visto altre immagini), è un cfs anni 60
view post Posted: 24/2/2016, 22:04 Giubbotto, combinazione di volo tipo Marus modello 1950 - ESERCITO
CITAZIONE (64adriano @ 24/2/2016, 18:59) 
Quindi questo era espressamente ideato per l'esercito? La definizione è "Combinazione di volo modello tipo Marus"...

Risale al 1950 l'invio di 15 ufficiali delle varie armi per un corso di istruzione negli USA, allo scopo di formarli come istruttori per l'addestramento dei futuri piloti dell'esercito...

La formazione del primo nucleo che darà vita all'aviazione dell'esercito è del 1951 presso Bracciano dove aveva sede la Scuola di Artiglieria...con il nome di "Nucleo Aviazione Leggera"

Sul libro dello SME di Ales-Viotti...al riguardo ci sono alcune informazioni ma come al solito la lettura si presta a qualche ambiguità...a pagina 433 del I tomo, in un iniziale preambolo dal titolo "Dotazioni speciali per l'aviazione leggera dell'esercito (A.L.E.) si dice che all'inizio non vi fu una vera e propria regolamentazione e che le dotazioni personali erano quanto mai eterogenee, dovendo attendere fino alla metà degli anni '60 perché venissero distribuiti capi specifici adeguati ai compiti del reparto...prosegue affermando che erano in dotazione le tute Marus del secondo conflitto (invernale ed estiva), che i piloti usavano per lo più l'uniforme di servizio con sopra il blusone Marus, berretto a visiera o cappellino leggero e che gli specialisti salivano a bordo con la classica tuta di tela rasata blu ardesia...
Poi in apparente contraddizione con quanto sopra premesso dice che verso la fine degli anni '50, inizio '60, l'ALE "ricevette una serie di capi di vestiario particolari provenienti dalle serie individuali V.E. prescritte per il personale dell'Aeronautica Militare, ovvero le nuove combinazioni di volo, i calzari ed i guanti da volo, il casco da volo ed il berrettino da navigazione per piloti."

Al paragrafo successivo "Combinazioni di volo" ribadisce il concetto di una estrema eterogeneità dei materiali all'atto della costituzione del corpo, il 24 aprile 1951...materiale AM ed alleato...

A seguire si fa menzione per la prima volta della "Combinazione di volo tipo Marus" che sarebbe stata assegnata con dispaccio n° 390/Ic/II 29/01/1951 dalla Dir.ne Gen.le Commissariato...che sarebbe quella in oggetto e la descrive appunto come realizzata in tessuto cordellino pesante di lana impermeabile di color kaki-oliva...

A confonderci di nuovo le idee sono le tavole contenute nel III tomo, qui sono rappresentate sia la nostra versione kaki-oliva che quella identica ma grigio azzurra ma entrambe sono datate 1950(?)...

Era ideato per AM, infatti ricalcava il modello precedente, l'unica sostanziale modifica era nei pantaloni...
Tutti e due le versioni erano contemporanee ma da quello che ho letto furono integrati anche da modelli diversi non prodotti dalla Marus...
Se durante la guerra c'era penuria e confusione mi sa che nel 50 fino al 60 la cosa non fosse cambiata molto, forse peggiorata dall'immissione di parecchi materiali alleati, del resto ripristinate le varie armi dell'esercito per una nazione sconfitta non credo sia stato semplice.
view post Posted: 24/2/2016, 16:20 Giubbotto, combinazione di volo tipo Marus modello 1950 - ESERCITO
Molto bello !
Esisteva una versione Grigioazzurra , non era in diagonale ritorto di lana color marrone verdastro (colore molto simile al modello precedente anni 40) ma era confezionato in Fustagno, la grigioazzurra come combinazione di volo rimase in vigore fino al 1965
Stefano
view post Posted: 24/2/2016, 01:33 Restauro fodero bollato - Restauro e Conservazione
Solitamente si crea un anima.
L'anima deve essere di metallo in due parti nello spessore abbastanza preciso con l'interno del fodero, la parte inferiore deve non troppo spessa e va inserita nel fodero, la parte superiore deve avere un lungo e dolce smusso.
Si inserisce la superiore (facendola scorrere sull'ineriore) e la si martella dolcemente fino che non ha raddrizzato i bozzi.... ovviamente bisogna togliere la bocchetta

Il lavoro per raddrizzare il tutto è pigro ma facile, la vera difficoltà sta nel creare le due anime interne che devono essere precise all'interno del fodero... lavoro lungo e noioso ma fattibile con ottimi risultati.
view post Posted: 20/2/2016, 00:01 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (64adriano @ 19/2/2016, 23:57) 
;)...la tua è indiscutibilmente più bella...

Credo sia un poco più vecchia comunque è molto curata nei particolari ed ha una gran patina
Comunque un indizio fa sempre comodo,il mio intento è riprendere quanto l'ho pagata, alcune volte i lotti sono inscindibili.. ma questo è ovvio
view post Posted: 19/2/2016, 20:53 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
Grazie Jolly , molto preciso !!
la vorrei cedere, che valore potrà avere ?
view post Posted: 19/2/2016, 14:32 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (Leo 81 @ 19/2/2016, 14:22) 
Esatto! Dal dopoguerra al 1986 trofeo d'armi, dal 1986 ad oggi corona turrita.

Grazie mille,
la drappella esce da casa di un ufficiale di Verona , purtroppo non mi è dato sapere il nome
view post Posted: 19/2/2016, 14:19 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
CITAZIONE (Leo 81 @ 19/2/2016, 14:11) 
Gli stemmi araldici della foggia che compare nella drappella sono tipici della Repubblica. Il trofeo d'armi, che contraddistingueva l'Arma o Specialità, fu sostituito nel 1986 indistintamente per tutti dalla corona turrita. Quindi lo stemma in quella forma rimase in vigore fino al 1986. Nel periodo 1975-86 fu utilizzato dall'11° Gruppo Artiglieria "Monferrato", che lo ereditò dal disciolto 11° Reggimento. La drappella, a mio avviso, è precedente agli anni '70, considerando il pregio e la ricchezza dei ricami... negli anni '70/'80 si è passati ai ricami a macchina ed ora alle stampe.

Quindi la corona turrita su questi stemmi compare solo dopo il 1986 , se non ho capito male.
view post Posted: 19/2/2016, 14:03 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
Si , non vi sono simboli sabaudi ma non vi sono nemmeno simboli repubblica
Guardando in rete vedo che durante la repubblica lo stemma è sovrastato dalla corona turrita


https://www.google.it/search?q=11+reggimen...KBZAMI2NtfZM%3A
view post Posted: 19/2/2016, 11:50 Fascia Coloniale Gialla-Rossa righe verticali - Uniformi, Copricapi, Equipaggiamenti
Ancora incartata questa fascia cololiane in seta, nelle foto ho messo le misure frange escluse
Mi sembra più lungha della misura stabilita, quale sarà il motivo e perchè in seta ?
Grazie delle eventuali gentili risposte




view post Posted: 19/2/2016, 11:46 Drappella 11° Artiglieria - VARIE DA IDENTIFICARE
Ho trovato questa drappella del 11° Artiglieria Legnano, di che periodo sarà ?








view post Posted: 17/2/2016, 09:48 piccozza militare - Buffetterie, Equipaggiamenti e Varie 1909 - 1945
della prima postata non so nulla, la seconda custodia non è assolutamente per quella zappetta, la sua, molto rara, è assolutamente diversa e protegge anche la parte posteriore
view post Posted: 15/2/2016, 22:46 Elmetto M33 Carabinieri color sabbia - L'elmo mod.33 e le sue varianti - 1933-1946
a me piace, interno ed esterno hanno la stessa patina... quindi molto bello e ruspante
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