Posts written by fiammagialla

..come precedentemente detto..e in onore del menzionato sergente York, vi presento il mio P17, prodotto dalla Eddystone nel primo mese di produzione, infatti ha matricola a 5 cifre...







..e nonostante la veneranda età...spara divinamente..

..non sarebbe male darci un'occhiata...se tu riuscissi a ritrovarlo...

...è chiaro che di furto si trattasse...anche se poi, secondo mio modestissimo parere, doo aver affrontato una guerra di trincea condotta molto spesso al corpo a corpo con l'arma bianca o l'arma corta,credo fosse un "furto" più che lecito per chi riusciva a portare la pelle a casa....

cito testualmente qanto riportato sul sito exordinanza.net in merito al rientro delle colt in America nela scheda relativa all'arma:

"Al termine dell’immenso massacro che fu la prima guerra mondiale, i superstiti tornarono a casa. Si dice che gli americani avessero apprezzato così tanto le loro 1911 da “dimenticarsi” in massa di restituirle al momento del congedo, provvedendo invece a far rimuovere la scritta “US PROPERTY” dalle proprie armi e a ribrunirle. La metà circa delle 1911 inviate in Europa non tornò negli arsenali governativi …"

Grazie a tutti per i complimenti.


Effettivamente la prima storia non centra con la pistola, ma ho voluto farvi partecipi della storia della mia città e per inquadrare il periodo che non aveva lasciato senza segni la popolazione di cui mio nonno faceva parte...tutto qui...

Per quanto riguarda le colt M1911 considerate he l rientro in America moltissimi soldati che erano stati sul fronte "evitarono" di riconsegnarla..e non credo che a qualcuno potesse venire in mente di domandare il motivo.

Il serg. York? a breve spero di poter postare l'altra arma che ha fatto la leggenda "YORK".

Buonasera, voglio iniziare a pubblicare una parte delle ex ordinanza da me detenute che hanno per me un particolare valore, sperando di fare cosa gradita a tutti.
Inizio con questa Colt M1911 del febbraio 1918, tutta con pezzi monomatricola e consoni alla data di fabbricazione.





Solo il caricatore è successivo alla data di costruzione.

Il motivo per cui è un pezzo a me caro è il seguente:

Durante la seconda guerra mondiale, nel settembre 1943, la mia città in puglia è stata la prima a subire una fucilazione di 13 tra guardie municipali e netturbini per rappresaglia da parte dei tedeschi in ritirata a seguito dell'uccisione da parte di civili rimasti sconosciuti di due tedeschi caduti in un'imboscata durante una perlustrazione a bordo di una moto in pieno centro città. all'arrivo delle forze alleate mio nonno ospitò un sottufficiale alleato ammalatosi durante l'avanzata. Per ringraziamento il militare lasciò a mio nonno la Colt fotografata e io l'ho trovata solo dopo la sua morte , regolarizzata, e ripulita da quasi 50 anni di oblio.

Buonasera a tutti, voglio pubblicare questo mio ultimo fortunato "ritrovamento", che accompagnava una splendida Glisenti 1889 del 1897 di cui appena possibile pubblicherò le foto nella giusta area del forum.
Volevo chiedere a chi sicuramente ne sa più di me in materia di buffetterie se è possibile datare la fondina in oggetto e se le si potrebbe dare una valutazione di massa.
Considerate che non sono presenti marchi o numeri.
Grazie

Salve a tutti, sono lieto di essere entrato a fare parte di questa numerosa "famiglia" di appassionati.
Per quanto mi riguarda le mie passioni coinvolgono principalmente tutto ciò che riguarda la Regia Guardia di Finanza e gli eventi bellici della Grande Guerra, oltre alle armi ex ordinanza in genere, corte e lunghe, di cui posseggo alcuni esemplari e, per inciso, sono alla disperata ricerca di una Glisenti 1889 marchiata R. Guardia.
Spero di poter fornire il giusto apporto nelle varie discussioni che appassionano i forumiti.