Posts written by Arin du Pec

view post Posted: 4/10/2011, 17:37 un nonno per due divise - Foto e ritratti militari di ogni epoca
ecco le mostrine in particolare. potrebbe essere artiglieria da montagna?
purtroppo della divisa scura ho solo una bassa risoluzione e non riesco a evidenziare i particolari, si distinguono però delle spalline a differenza della divisa chiara, che ha dei "salamini" sulle spalle.
AdP

mostrine.th
view post Posted: 4/10/2011, 16:48 un nonno per due divise - Foto e ritratti militari di ogni epoca
Mio nonno Martino, nato nel 1888 in provincia di Verona, cavaliere di Vittorio Veneto, combattè nella guerra di Libia e nella Grande Guerra. Di Lui sono rimaste fra le memorie familiari due foto in divisa ( in una, purtroppo molto rovinata, compare con il fratello Luigi, più giovane di lui, evidentemente appartenente alla stessa arma). Di quella in cui compare da solo è riportato che è stata stampata a Bologna. Qualcuno degli amici del forum, è in grado di riconoscere le divise (e quindi le armi di appartenenza)?

Grazie per l'attenzione

Arin du Pec

martinodileva.thmartinoeluigibigio.th
view post Posted: 3/10/2011, 20:06 Un bagnetto nell'ossalico - Restauro e Conservazione
L'acido ossalico si può acquistare nei negozi o empori che trattano prodotti per apicultura, probabilmente a prezzi < rispetto alle farmacie.
saluti Arin du Pec
view post Posted: 3/10/2011, 19:52 lampada ad acetilene - Restauro e Conservazione
Cari amici, vi sottopongo il restauro della parte superiore di una lampada ad acetilene ritrovata in un baraccamento austriaco WWI completamente distrutto. Mi spiace ma a suo tempo non avevo documentato lo stato al momento del recupero, ma potete farvene un'idea notando la deformazione del pezzo e la traforatura da ruggine del bordo inferiore. Il recupero dei residui di verniciatura è stato effettuato con bagno in ossalico, la finitura di protezione con vasellina filante. Il problema era l'interno, ove la piastra di chiusura inferiore, che reggeva il gocciolatore dell'acqua, con il bagno in ossalico, sciogliendosi la ruggine, si è staccata dai bordi. Pertanto, per conservare la leggibilità del reperto, ho ricavato 2 sottili lastrine in plexi, applicandone una all'interno con incollata la piastrina residua ed una all'esterno per permetterne la visione e conservare il disco di bambagia ancora esistente.
Vi sottopongo il lavoro finito per un giudizio, e chiedo se magari qualcuno sa riconoscere il modello o la fabbrica della lampada
Arin du Pec

karbidlampe1
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IMG]http://img692.imageshack.us/img692/5791/karbidlampe5.jpg[/IMG]
karbidlampe6

mi scuso ma manca l'immagine dell'interno, provvedo
A d P
karbidlampe6
view post Posted: 28/8/2011, 10:45 2 piastrine austriache WWI - Munizionamento e ricarica
complimenti ardito, bellissimo materiale. grazie per le foto

ciao
Adp
view post Posted: 27/8/2011, 17:32 2 piastrine austriache WWI - Munizionamento e ricarica
grazie amici! siete veramente una risorsa.

JeiJei, mi hai già fornito preziose informazioni riguardo un bossolo.

cercherò qualche altro quiz per tenerti lubrificata la memoria, sei un grande!
ciao,
Adp
view post Posted: 27/8/2011, 15:27 2 piastrine austriache WWI - Munizionamento e ricarica
gentili amici,
vi sottopongo questo mio ritrovamento in postazioni austriache WWI.
Ovviamente al momento del ritrovamento erano pezzi di fango e ruggine, la 2^ piastrina era frammentata in 3 parti.
Dopo un lungo lavoro di recupero seguendo le preziose indicazioni fornite nei forum di Miles, questo è il risultato.
Premesso che nulla sapevo della materia ho studiato il forum in oggetto e credo di poter ricavare che la 1^ piastrina dovrebbe appartenere a fucile Steyr (8x50 giusto?).
Della seconda ho visto solo un'immagine fra vario materiale di recupero da scavo, ma non ho capito a quale arma appartenga, potete illuminarmi?

Grazie per la cortesia e la passione
AdP
steyr1y
piastrina1
view post Posted: 23/8/2011, 18:18 cerco aiuto - Restauro e Conservazione
Grazie,
risposta rapida ed illuminante.
Qualcuno ha per caso anche idea del significato delle lettere SW e del numero 193?
A presto,
AdP
view post Posted: 23/8/2011, 00:27 cerco aiuto - Restauro e Conservazione
ritrovato in superficie, in sfasciumi ai piedi di una postazione austriaca. Ho operato una pulizia per rendere leggibili le scritte, cercando di non spatinare il pezzo.

Materiale: ottone. Misure: diametro 32 mm; diametro parte filettata 26.5 mm; lunghezza 17,5 mm.
Porta le seguenti scritte sul piatto anteriore: 1915 (data?) , 193, SW intrecciate.
Qualcuno saprebbe dirmi di cosa si tratta?

Grazie AdP

ignoto1915d
ignoto1915c

ignoto1915b

ignoto1915a
view post Posted: 22/8/2011, 20:04 Toc! Toc! - PRESENTAZIONI
Buona sera,
sono un neofita, giunto per caso sul sito, inseguendo recenti interessi per la faleristica germogliati, come penso per molti, ricostruendo le tracce di vicende familiari.
Poi, una ciliegia tira l'altra.... Ho così potuto apprezzare i diversi ambiti di interesse di Miles, trovando in tutti rara competenza, cortesia, suggerimenti intelligenti e puntali.
Recentemente, complici le vacanze estive, mi sono imbattuto in alcuni reperti della IWW, sicuramente assai comuni, malconci, ma per me ricchi di fascino e poesia, unendo due passioni che hanno segnato positivamente la mia vita: la montagna e la vita militare. Ho così saccheggiato le pagine "oggetti di scavo", "restauro" e le indicazioni relative alla fotografia dei reperti, traendone indicazioni utilissime che ho cercato di mettere in pratica.

Non appena mi sarò impratichito riguardo le tecniche di postaggio, cercherò di mettere in comune i primi frutti delle mie fatiche (non aspettatevi nulla di eccezionale!).
Ringrazio sin d'ora gli ignari maestri che ho già avuto da Miles.

Ad maiora,
Arin du Pec

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