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Come sempre, parlando di militari bisogna ragionare per ruolo, grado, funzione ed incarico.
Negli arruolamenti dei sottufficiali di un tempo, chi possedeva un diploma di conservatorio poteva chiedere di entrare nel ruolo "musicante" ed essere poi impiegato, per esempio, come capo fanfara. Nella truppa esiste l'incarico specifico "trombettiere", riservato di solito a chi ha specifiche abilità o - come si dice - precedenti di mestiere. Discorso ancora diverso - vedo - per la banda dell'esercito, che recluta personale dedicato, ad incarico esclusivo. Tempo fa mi ero intrattenuto con i bersaglieri di una loro fanfara di reggimento (tutti volontari in ferma lunga) i quali mi spiegarono che erano per la maggior parte appassionati, per non dire "dilettanti", e che qualcuno di loro aveva imparato a suonare la tromba dopo l'arruolamento. Quanto alla questione del grado sollevata da Carpu, può esserci una analogia con le altre "cariche speciali" per le quali sono previsti dei graduati: tutti i capoarma (MG, bazooka ecc...) dovevavo essere graduati, e può essere che lo stesso criterio valesse per il militare deputato a trasmettere gli ordini, qual'era il trombettiere, ai tempi che furono. |