Posts written by Basco Verde

Le fiamme dovranno essere cucite sul colletto mediante una cucitura realizzata sulla sottopannatura di colore verde.

Edited by Basco Verde - 28/12/2017, 22:49

Per incollate intendi la fiamma gialla alla sottopannatura verde presumo?
Te lo domando in quanto le fiamme in panno solitamente si cucivano al colletto.

Per adesso, sembra che dovrebbero essere uguali per tutti e difatti ci sono già le misure standard.
All'epoca però gli ufficiali le indossavano "allungate", praticamente erano quasi della stessa lunghezza degli alamari della divisa invernale per gli ufficiali dei Carabinieri, pertanto al momento non so dire se in seguito ne verranno realizzate anche di altre misure.

Dopo circa 40 anni dalla loro abolizione per le uniformi ordinarie, poiché sostituite dalla versione metallica, dal 1° gennaio p.v. sarà nuovamente consentito l'utilizzo delle fiamme gialle in panno sulle predette uniformi.
Al momento non ho altre notizie, ma personalmente accolgo positivamente questa novità, segno della salvaguardia delle tradizioni.

Edited by Basco Verde - 26/12/2017, 22:23

Non comprendo il motivo circa due distinte tipologie dei distintivi di grado per il ruolo agenti.

Oltre agli anni 1915/1916 ed ai soldati A.U. in rilievo, compaiono anche dei minareti e i nomi delle città di Skutari e Durazzo.

E il mio gli sta facendo buona compagnia.
Purtroppo è così, ma come hai scritto tu "c'est la vie".

Posto che, per esperienza personale, considero il cappotto di panno castorino un capo di abbigliamento molto elegante seppur poco pratico, trovo però insolito che ne sia ancora consentito l'utilizzo se poi non lo si può indossare nelle cerimonie e/o nelle varie rappresentanze, che genericamente sono le occasioni nelle quali lo si indossa, considerato inoltre che si tratta di un articolo di acquisto privato e molto costoso.
Da noi comunque, dopo l'introduzione della nuova uniforme, è stato definitivamente radiato.

Edited by Basco Verde - 18/12/2017, 16:44

La fondina per la pistola in dotazione, o le fondine (la quantità assegnata dipende dal Corpo o Arma di appartenenza), la fornisce l'amministrazione, solitamente l'armeria. A seconda degli appalti possono poi differire per materiali ed anche per i colori (quest'ultimi prettamente per le uniformi da combattimento); però, che il personale debba necessariamente provvedere personalmente all'approvvigionamento, questo proprio, perlomeno al momento, non mi risulta.
Ovviamente, come del resto avviene per l'abbigliamento, ci sono anche molti casi di acquisti privati, spesso dettati da motivi estetici più che funzionali ma, in barba ai regolamenti, comunque tollerati.

Anche gli avieri destinati alla V.A.M. venivano addestrati inizialmente dall'Esercito oppure era già esistente la Scuola di Viterbo?

Se per caso ti riferisci al cappotto in panno castorino, ti comunico che, salvo eventuali novità dell'ultima ora, è stato definitivamente radiato.

E già hai ragione, un cappello alpino veramente "troppo" in disordine.
E poi, già che ci siamo, il film se non erro era ambientato in ciociaria, pertanto questo Maresciallo che ci faceva con il cappello alpino in luogo del berretto?

Mi trovo pienamente d'accordo con te, ma anche in queste occasioni è davvero tragico vedere sventolare il tricolore al contrario.
Vi ricordate quando nella seconda metà degli anni 80 andava di moda mettere il tricolore in plastica adesiva sul retro delle automobili?
Ebbene, alzi la mano chi di voi non ha mai visto un tricolore di quelli al contrario!
Semplicemente vergognoso.

Che è praticamente intonso.
Un bell'oggetto comunque.

Ciao, anch'io sono un appassionato di Tex e, strisce a parte, li possiedo tutti.
L'unico che non compro è il volumone da te citato, ma solo per mancanza di spazio.
In compenso mi sono però regalato il cofanetto in legno "Dynamite".
Riguardo al Classic Tex, ho acquistato solo i primi 10 numeri in quanto, copertine a parte (tra l'altro molto belle), mi sembra la riedizione dei primi numeri.