Posts written by claudio82clod

Quelli li dovresti tirar fuori tu che hai tirato fuori la storia di falsi semilavorati etc etc....

Non capisco perché se una medaglia ha un appiccagnolo diverso deve essere considerata falsa, variante, semilavorato o copia! Ci sono in giro centinaia di medaglie risorgimentali con cambrette sostituite, appiccagnoli diversi dai soliti e semplicemente perché si rompevano e venivano sostituiti, o perché esteticamente il proprietario le voleva tutte uguali, non per questo un VM risorgimentale con attacco a pallina anziché cambretta è un falso/semilavorato/copia, prendiamo le Crimee Sarde, spesso se ne vedono con appiccagnoli sostituiti semplicemente perché quello originale si rompeva. Tornando ai giorni nostri non vedo quale sia l'obbiettivo di fare un falso di una medaglia degli anni 60? La ditta che l'ha prodotto dovrebbe aver fatto un falso o una copia di una sua medaglia? a che pro?

Io direi che la valutazione di ogni oggetto é soggettiva, e inoltre nel nostro settore il prezzo finale lo fa sempre il rapporto domanda offerta. Non é detto che se io non voglia pagare una qualsiasi medaglia Y€ non ci sia qualcuno che quella medaglia la vuole ed é disposto a pagare Y€ per X. Quindi perché criticare chi ha voluto pagare quella croce più di quanto qualcuno di noi la valuta?

Non riesco a capire tutto questo interesse verso questo tipo di croce.. È una croce reducistica...ha valore simbolico per i reduci.. Valore collezionistico scarso..Personalmente la trovo pure brutta..

Mi permetto di rispondere alla discussione non parlando della medaglia di per se, ma vorrei sollecitare l'autore del precedente post a motivare con studi e/o documentazione quello che ha scritto sopra e non semplicemente riportando le parole di qualcun'altro che sono sempre e comunque solo parole per pollezionisti che si fermano solo al mangime per polli.

Dire quale è stata l'ultima carica della cavalleria Italiana in assoluto diventa difficile, in quanto si ricorda un episodio ad Alba dove un reparto a cavallo della R.S.I effettuò una carica contro i partigiani in città nel 44.
Poloj sicuramente è l'ultima carica di un intero reggimento al completo, purtroppo vuoi per il fatto che era avvenuto durante la guerriglia contro i partigiani di Tito e non contro un esercito regolare, vuoi per la volontà di alcuni politici che non volevano celebrare episodi di questo tipo, la carica è stata per molto tempo dimenticata. Solo negli ultimi anni grazie ad alcuni studiosi ed alla ferma volontà di alcuni vecchi componenti del reggimento, sono usciti alcuni libri e studi su questo significativo combattimento, arrivando a ristrutturare una chiesetta in territorio Slavo nelle vicinanze di Poloj dove erano stati sepolti alcuni caduti di Alessandria, e qui da alcuni anni gli ultimi reduci e l'associazione Arma di Cavalleria celebrano l'anniversario dell'ultima carica.
Insbuschenschji sul fronte russo rimane un episodio di grande valore, una vittoria in una campagna persa, e venne celebrato subito a fini di propaganda con una ricostruzione della carica per l'istituto Luce, molti libri e il famoso film degli anni 50 a cui presero parte come comparse alcuni ex appartenenti al reggimento.
Concludendo a Pinerolo all'ingresso del museo della Cavalleria da alcuni anni una grande lapide ricorda le "ULTIME CARICHE" con gli stemmi dei tre reggimenti Savoia, Novara e Alessandria.