Posts written by dirigibilista

Bella tavola !!
Scusa ma la mezza zigrinatura sul mozzo serviva solo per metterla "in bandiera " nel caso di problemi o regolava l'incidenza durante il volo ?
Dirigibilista

Scusa ma passo variabile automatico non dovrebbe avere la ghiera dentata conica ??
Dirigibilista

Il valore e' sempre soggettivo , dipende da chi e quante persone sono interessate.
Comunque a mio modesto parere non e' un elica dell' S.79, ho ingrandito la foto del recupero e come potrai vedere il mozzo dell'elica e' completamente differente , molto piu' piccolo.
Normalmente sull'elica c'e' il numero di matricola ma se non se ne conosce il produttore credo che ci sia ben poco da fare.
Saluti.
Dirigibilista

Ho visto la foto dell'elica di Buscaglia, se e' effettivamente quella di un S.79 prova ad ingrandirla e paragona i due mozzi dell'elica, a prima vista sembrano completamente differenti , il tuo e' cilindrico e alto almeno 15/20 centimetri mentre quello di Buscaglia e' nettamente piu' basso.
Comunque ti mando una foto di uno sci a tre punte !!
Dirigibilista

Se la pala e' intera allora non e' quella di un S.79, basta fare il rapporto tra l'altezza delle persone e le dimensioni della pala dell'elica e fare un raffronto con quella nella foto paragonata al termosifone.
Ho lavorato nel campo aeronautico e di pale piegate in atterraggio ne ho viste parecchie, assomigliano molto a degli sci .
Era normale tagliare via l'estremita' rovinata e raccordare il tutto per poterla esporre .
Addirittura se era solamente la punta ad essere leggermente rovinata e rientrava nei minimi di volo neanche veniva sostituita , un colpetto di lima e via.
Dirigibilista

L' S.79 montava eliche tripale metalliche Savoia Marchetti PWO.2 a passo variabile in volo a due posizioni (decollo e crociera).
Da questa foto sembrerebbe che la decal sull'elica sia posizionata esattamente nello stesso punto di quella fotografata nel post.
Anche come forma sembra essere la stessa pero' se calcoli che la decalcomania nella pala integra e' circa a meta' vuol dire che a questa pala ne manca almeno un terzo .
Evidentemente e' stata tolta la parte piu' rovinata tentando di mantenere una forma che assomigliasse il piu' possibile all'originale.
Dirigibilista




Edited by dirigibilista - 23/3/2016, 16:48

Il verde era il colore del Ministero dell'Agricoltura e Foreste.
Dirigibilista
Ecco l'elenco:
Bianco- Consiglio dei Ministri
Carminio scuro- Affari esteri
Cremisi- Interni
Rosa- Grazia e Giustizia
Giallo- Finanze
Rosso Vermiglio- Guerra
Blu marino- Marina
Azzurro- Aeronautica
Lilla- Educazione Nazionale
Viola- Lavori Pubblici
Verde- Agricoltura e Foreste
Grigio ferro- Comunicazioni
Verde/blu- Cultura popolare
Giallo/oro- Cambia valute

Salve, volevo avere notizie di questo proiettile che ho trovato insieme a del materiale appartenuto ad un Guardiamarina che era imbarcato sul Sommergibile Narvalo affondato la notte del 14 Gennaio 1943 al largo di Malta.
Potrebbe essere quello della mitragliera del sommergibile ?
Grazie.
Dirigibilista

Ciao Morione,
il codolo non e' stato ribattuto ma avvitato con un bullone strano che presenta due alette sollevate per permermetterne l'avvitamento.
Ho trovato anche due marchi sul fodero che non avevo notato. Ho anche cercato di fotografare meglio i due marchi al tallone della lama . A mio modestissimo avviso nasce cosė , sarebbe utile sapere se il marchio a forma di F corsivo corrisponde ad una lettera dell'alfabeto cirillico e se ( visto la data impressa ) non sia stata utilizzata una vecchia lama per la produzione della shaska . A breve postero' altre sciabole che provengono dallo stesso Ufficiale di Cavalleria , spero sarai cosė gentile da catalogarle.
Grazie.
Dirigibilista

Questa e' la mia, riportata in Italia da un Ufficiale di Cavalleria che ha combattuto in Russia insieme ad altre spade come bottino di guerra.
L'impugnatura e' in legno ed ottone e presenta solo due marchi , uno per lato il primo sembra una " F "maiuscola in corsivo e l'altro sembra una foglia con stampigliato 1842 o 1848 , non si legge molto bene .
Ha il suo fodero originale in legno e tela con gli attacchi in ottone.
Dirigibilista

Che La V.A.M. fosse composta da pochi elementi ne dubito.
Tieni presente che la Viglilanza Aeronautica Militare aveva in "appalto " tutti gli aereoporti e le installazioni dell'Aeronautica Militare, Magazzini, Depositi,Scuole etc. .
Quando ho fatto il militare io ( 1974/1975) c'erano diversi corsi effettuati nella scuola di Viterbo e in ogni Caserma A.M. c'era il nucleo V.A.M. .
Nella Caserma Romagnoli dell'Aeronautica il reparto V.A.M. aveva in custodia anche il controllo del Ministero dell'Aeronautica e partecipava in Interforze anche alla viglilanza di distaccamenti ministeriali, presidi, distretti militari.
Credo che ogni corso ( si partiva ogni quattro mesi all'epoca ) venisse composto da circa 500 allievi, scelti durante i tre giorni tra tutti quelli separati per l'Arma Aeronautica in base all'altezza che non doveva essere inferiore a 1,75 cm. e non dovevano portare gli occhiali.
Almeno a me e' successo cosė.
Dirigibilista
P.S. Al reparto V.A.M. della Caserma Montezemolo era affidato anche il compito di Guardia al Quirinale, Altare della Patria, Camera e Senato per non parlare dei vari picchetti quando moriva qualche personalita'

Sul discorso del " D.O.C. " vedo che abbiamo idee e metro di paragone differente.
Personalmente ritengo che le foto che posto sotto sono D.O.C. , tutto il resto e " accrocco " e rientra nel famoso discorso del " tutto e' possibile ".
Ciao.
Dirigibilista

Per Gertro : " ma e' italiano ? " "anche la cuffia interna ? " Non riporta il numero della taglia traforata e anche la cucitura non mi sembra quella classica.
Per GREC-O , le foto della fibbia confermano quanto supposto in precedenza.
Dirigibilista

La cosa molto strana e' che i voli segnati durano pochissimi minuti, se vedi quelli fatti con il Caproni 100 idro il piu' lungo e' durato 20 minuti e il piu' breve 10 .
Stessa cosa con l'Avia F.L. 3 , volo piu' lungo 30 minuti e il piu' corto con l'MB 308 ( macchino ) solo 12.
Sara' stato anche un pilota brevettato al I° grado ( quello piu' basso ) ma piu' dei famosi " giri di campo e touch and go " non e' andato.
Dirigibilista

Accetto le scuse e mi scuso a mia volta anche perche' sono stato evidentemente troppo impulsivo nel risponderti.
Comunque tornando all'elmo in questione ti faccio notare che anche la fibbia ( per quel poco che si vede ) e' di forma differente da quella comunemente in uso , non sembra a profilo tondo ma schiacciata nella parte anteriore tipo fibbia per i pantaloni .
Come ti ho scritto precedentemente non mi e' mai capitato di trovare un 33 postbellico con una "modifica " del genere mentre ne ho viste simili su elmi di provenienza spagnola e una volta su un elmetto proveniente dalla Grecia ma con molta probabilita' "risistemato " alla benemeglio dal vecchio proprietario , forse trovato su qualche isoletta dell'Egeo e "riparato per renderlo piu' appetibile al mercato.
Sarebbe utile che GREC-O postasse il particolare della fibbia per toglierci qualche altro dubbio.
Ciao e buona domenica.
Dirigibilista