Posts written by terzoverbano

Penso, non è il mio campo che, dopo il 1945 scomparve questa denominazione.
I fregi, soprattutto quelli metallici, non sono rarissimi, come gli elmetti, visto che erano utilizzati, anche, dalla scuola di cavalleria.

Un mio amico mi ha inviato questa foto. Il fregio è post bellico o bellico?

Grazie

Sottotenente Artiglieria. È difficile stabilire, con esattezza, il periodo. Sono rimasti inalterati dall'800 al 1940.
È l'unico caso nel nostro R. E. di un così lungo utilizzo. La cavalleria, oltre a portare il monogramma del Re, nel 1933 cambiò il colore dei metallo delle spalline e della fascia della bandoliera. I RR.CC. cambiarano solo in monogramma.

Il termine "Palafreniere" è un termine abbastanza desunto. Alla Galleria Borghese c'è il famoso quadro del Caravaggio " La Madonna dei palafrenieri" o parafrenieri. Fu commissionata dalla Arciconfraternita dei Pal(r)afreineri. Mi sembra che fossero coloro che "addobbavano" i cavalli per le manifestazioni.

Il problema degli ospedali, lo conosco bene!
Se per anni hanno imposto il numero chiuso per frequentare medicina, perché, così dicono, nel calcolo dei medici, che occorrevano, hanno inserito anche quelli che non esercitavano più.
Il problema è di difficile soluzione, nel breve periodo. Per formare un medico non basta l'università, il periodo della specializzazione, circa 10 anni, serve l'esperienza! Negli ultimi mesi, per un problema di salute di mia figlia, ho frequentato, mio malgrado, un famoso ospedale romano.
Sono la persona più calma del mondo ma, dopo questa esperienza, capisco, non giustifico, le violenze negli ospedali!

Ho scritto, su U&A, oltre venti anni fa, due articoli su queste uniformi che durarono per 5 anni. Erano veramente imponenti! Gli impiegati d'ordine, i gradi più bassi, avevano l'aquila metallica argento. Oggetto molto raro da trovarsi!

Avendo partecipato alla ricostruzione del post terremoto in Friuli, ho visto, in prima persona l'impegno dei soldati, di noi ufficiali, dell'esercito tutto, ritengo che sia, indispensabile, creare una forza di pronto intervento. La Protezione civile, da sola, non è in grado di sopperire a certe situazioni.
Talvolta, i pionieri, con i ponti Baley (che fatica montarli!) sopperivano a situazioni complesse, come ponti inagibili. Ora non più!!

Ho una pubblicazione dello S. M. R.Esercito, intorno agli anni trenta che evidenziava i problemi, idrogeologici, nel nostro territorio. E' passato quasi un secolo e ancora succedono! In un mio richiamo in un btg Pionieri, era stata istituita una forza, mi sembra F.O.P.I. (Forza Operativa Pronto Intervento).
Ora con la leva, sospesa, i problemi crescono. Ieri ho visto i Guastatori Paracadutisti dell'8* di Legnago (prima c'erano i Pontieri), svolgere le operazioni di soccorso.
La protezione civile non ha i mezzi che avevano le forze armate dello Stato. Oltre alla prevenzione bisogna pensare ai ripristini!
Fortunatamente non abbiamo avuto terremoti disastrosi come Friuli e Irpinia, quando esistevano i militari. Gli ultimi sono stati di dimensioni più ridotte (per fortuna) ma sono ancora in alto mare!

Mi sembra strano che costino molto. Ora domando ad un mio caro Amico il cui figlio ci lavora.

Non so se sia giusta la stanza. Rimettendo a posto i miei scatoloni (ormai è il mio hobby preferito! ) ho trovato alcuni quotidiani "Il risveglio Tridentino" periodo 1 g.m..
La guerra vista dai nostri nemici. Stampato in italiano e tedesco.
Mi ha incuriosito un articolo su Mussolini in partenza per il fronte.

Era il 29 settembre drl 1915

Grazie!

Non so se c'è qualcosa all'archivio, centrale, dello Stato qui all'EUR. Prima della pandemia era facile andare. Ora è più complesso. Prova a contattarli. L'email dovrebbe trovarsi su internet.

Facendo ordine nei cassetti ho trovato questi due nastrini. Uno, quello in alto, sembra che abbia a che fare con Fiume.

Come dissi in qualche discussione, anni fa, mi prestarono il diario del Gen. Boriani (feci la fesseria di non fotocopiarlo!). Mi colpi', quando scriveva di fucilazione, la, diciamo, normalità con cui le descriveva. Dopo Caporetto ricordo che riportò un caso in cui, durante una marcia, incontro' un soldato che inneggiava alla resa. Lui sbrigo' la faccenda: fu fucilato!
Quanti di questi casi, senza processo sommariamente, avranno fatto quella fine? Sarà stata verbalizzata? Chissà!
Il periodo era, dal punto di vista militare, difficilissimo. Si misero in atto provvedimenti che, con gli occhi di oggi, erano atroci!
Quando si parla di questi provvedimenti mi viene sempre in mente il film "Orizzonti di gloria" con uno strepitoso Kirk Douglas!
La guerra è una brutta cosa!

Ho un aquila identica cucita su una feluca universitaria. Sempre senza fascio. Ho, invece, un aquila delle stesse dimensioni con fascio. Dovrebbe essere degli studenti della Farnesina (educazione fisica). Ho qualche foto, d'epoca, da qualche parte!