Le armi dei partigiani

Per caso qualcuno ha in archivio foto di partigiani armati di fucile P14 / P17 (o Model of 1917 che dir si voglia) ? Anni fa vidi una foto di un gruppo di partigiani armati di varie armi, tra le quali spiccavano 2 di questi fucili. La foto era stata scattata in Piemonte \ Valle d'Aosta. Purtroppo non ho modo di rintracciare quella fotografia.
Molto probabilmente qualche foto ci sarà stata anche in questa bella discussione, ma è probabile che sia sparita insieme a molte altre.

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Non dispongo di foto, però ho raccolto vari indizi circa armi che probabilmente erano dei P14 o P17.
Ad esempio nella zona basse Langhe/Val Bormida furono riconsegnati due fucili inglesi "Remington" quindi possibili P14.
In un'altro documento risulta riconsegnato un "moschetto US property" con matricola QC 2461, che non è sicuramente di Springfield o Garand o M1 carbine.
In un'altro documento risulta riconsegnato un fucile "brevetto america 24440N": cosa sarà?
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Grazie mille Kanister, sapevo di poter contare su di te
Per quanto riguarda le lame che accompagnavano tali armi sai dirmi qualcosa? Chiedo questo perchè un amico è in possesso di una marcata Remington, con tanto di Eagle's Head e datata 1918.
Il fodero in cuoio è il classico all'inglese, come lo è del resto la sua brunitura della lama, mi risulta infatti che durante la WW1 la lama venisse lasciata ''lucente'' come deterrente per il nemico. Infatti si distingue chiaramente il tratto che era brunito in origine, poco sopra i marchi. Questo dunque dovrebbe essere un chiaro segno che tale baionetta passò per le mani della perfida Albione prima di arrivare da noi.
Tale baio apparteneva ad uno zio, che fu attivo come partigiano nella zona Canavese e bassa Valle d'Aosta. Inutile aggiungere che l'arma che la accompagnava non si sa che fine abbia fatto, e che la suddetta lama è ora regolarmente denunciata.

Si può dedurre quindi che, insieme alle armi, paracadutassero anche le baionette durante gli aviolanci destinati ai partigiani?

Edited by Trupa - 15/8/2017, 12:27

In effetti anche a me, stando ai racconti dei partigiani che ho conosciuto, non risultava che avessero mai ricevuto anche baionette insieme alla armi. Resta il fatto che questa da qualche parte è spuntata fuori, chissà che giro avrà fatto per finire nelle mani di un ''ribelle''. Magari una qualche preda bellica tedesca, finita poi a sua volta ''predata'' dai partigiani? Non credo che lo sapremo mai, peccato perchè mi affascinano sempre queste storie, riuscire a ricollegarle a un pezzo poi....

Potrebbe essere plausibile anche questa alternativa. Alcuni GI lo avevano ancora in dotazione (come i mortaristi, gli artiglieri e altri) fino ad una diffusione massiccia della M1, ma non so quanti di questi se lo portarono fino all'aprile\maggio del '45.
Poi c'è il discorso del fodero in cuoio e della brunitura della lama, entrambe ''british style''. Potrebbe essere stato in adozione a qualche soldato inglese...Anche se in queste zone ne arrivarono molto pochi, a parte i membri del SOE durante il periodo di clandestinità, e la 6th Royal Armoured Brigade Sudafricana.