Fest Joachim, La disfatta

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 5/3/2008, 22:07
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
949
Location:
Grande Depressione Padana

Status:


Titolo: La disfatta
Autore: Joachim Fest
Casa ed.: Garzanti collana Collezione Storica
ISBN: 88 11 69292 X
Pagine: 167
Prezzo: 16,00 Euro

image



Gli ultimi giorni di agonia del regime nazista all'interno del bunker della Cancelleria a Berlino.

La ricostruzione, basata sulle testimonianza più attendibili di cui si disponga, inizia 16 aprile e si conclude ai primi di maggio del 1945. I gerarchi della Germania ormai quasi interamente occupata si muovono in una clima surreale, spostando sulle mappe armate inesistenti. Ordini e contrordini si susseguono in modo drammaticamente grottesco, le voci che si rincorrono nel bunker, anche le più improbabili trovano orecchie disposte a crederle vere.

La prosa di Feist è semplice, lineare e ci restituisce in maniera precisa e vivida l'atmosfera del bunker e dei personaggi che lo popolarono. Una narrazione storicamente solida e documentata, ma priva di pesantezze, anzi, che si legge come un romanzo.

Da questo libro è stato tratto anche il discusso film "La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler" con Bruno Ganz quale protagonista.

 
Top
view post Posted on 15/3/2008, 08:24

ADMIN

Group:
ADMIN
Posts:
7,249

Status:


Non ho letto il libro ma ho visto il film interpretato da Bruno Ganz. La pellicola era molto rigorosa dal punto di vista del racconto dei fatti storici e a mio parere ricostruiva molto bene l'atmosfera folle e cupa della "caduta degli dei". Particolarmente toccante (e terribile) la sequenza dell'uccisione con il veleno dei bambini della famiglia Goebbels...
Magari ne parleremo più diffusamente nell'ambito della mia proposta di aprire una rubrica dedicata alla cinematografia bellica (vedi negli off-topic).
Cercherò di procurarmi il libro. Grazie per la recensione.

RIP-STOP
 
Top
view post Posted on 15/3/2008, 10:03
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
949
Location:
Grande Depressione Padana

Status:


CITAZIONE (rip-stop @ 15/3/2008, 08:24)
Particolarmente toccante (e terribile) la sequenza dell'uccisione con il veleno dei bambini della famiglia Goebbels...
RIP-STOP

E' uno dei passaggi più impressionanti anche nel libro.
Della famiglia Goebbels sopravvisse un solo 'componente', Harald Quandt, figlio nato dal primo matrimonio di Magda Goebbels.
Più vecchio dei fratellastri era arruolato nella Luftwaffe e già prigioniero degli alleati quando Berlino cadde.
 
Top
view post Posted on 15/3/2008, 19:37

ADMIN

Group:
ADMIN
Posts:
7,249

Status:


Se non sbaglio anche Goebbels diede l'ordine di bruciare il suo corpo dopo essersi suicidato, a imitazione di quanto fatto dal suo "capo supremo", ma l'operazione riuscì solo parzialmente e il suo cadavere semi-carbonizzato venne rinvenuto e identificato dalle truppe sovietiche.

RIP-STOP
 
Top
view post Posted on 15/3/2008, 21:46
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
949
Location:
Grande Depressione Padana

Status:


Si, i coniugi Goebbels sarebbero morti appena all'esterno del bunker, molto vicino all'uscita, con un omicidio-suicidio per mano di Joseph Goebbels. Eseguendo i suoi stessi ordini una sentinella sparò alcuni colpi di fucile sui loro corpi per essere sicuri che fossero morti prima di procedere con la cremazione.

Alcuni militi SS in attesa sulla scala del bunker cercarono quindi di bruciare i cadaveri con della benzina.

Ma pare che il cannoneggiamento russo fosse così intenso e continuo che non solo era quasi impossibile uscire bal bunker per l'operazione, ma le vampate delle continue esplosioni spegnevano il fuoco. Dopo alcuni tentativi infruttuosi i cadaveri vennero abbandonati così com'erano, non lontano dal luogo dove erano stati bruciati i corpi di Eva e Adolf Hitler
 
Top
4 replies since 5/3/2008, 22:07   163 views
  Share