Baionetta ripiegabile 91/38

Bah...Ruggero...per i morti di fame ci si può stringere amichevolmente la mano...te lo dico anche in relazione a quello che gli italiani
(anche io) devono subire in queste particolari vicende che ci STRINGONO e COSTRINGONO!!! Ma questa è un'altra storia...
Ok, per la MAB devo dire che la mia UNICA (e non ricordo se nel tempo l'ho postata...) dicevo, la mia non è parkerizzata ma brunita nero-fumo. Benché sugli ultimi 2 cm. della punta abbia residui apparenti di camolature.
Bene, detto questo non dico di essere io a promulgare la sua rarità ma altri come il Kiesling "par Jean Pierre Vial" cui, credo, si debba un minimo di credibilità...Poi tutto è discutibile, certamente.
Se la Beretta abbia messo in commercio degli stock di rimanenze, questo non vuol dire, a mio modestissimo parere, (e non sono certo un GURU) che l'oggetto sia di facile né facilissima reperibilità. Ne discende, IMHO, un certo qual sentore di rarità, checché se ne possa dire...
Come ripeto, non sono un GURU ma mi appassiona la materia da sempre ed i miei studi (anche critici, come alle volte ho dimostrato nel FORUM) mi hanno portato a dire ciò che ho detto e, fino a prova contraria (non chiacchiere) sono pronto a sostenerlo!!! Pur RISPETTANDO IN PIENO LE ALTRUI OPINIONI.
Grazie Ruggero anche perché il contraddittorio lo ritengo PIU' CHE NECESSARIO E COSTRUTTIVO, DA SEMPRE.
Saluti
Andrea

Probabilmente la lama della tua non era eccessivamente rovinata, sicché non è stato necessario "trattarla". Ovviamente lungi da me l'idea di propagare verità di fede! Posso solo dare la mia testimonianza del fatto che per un certo periodo, negli anni Novanta, la reperibilità di questo oggetto divenne improvvisamente buona, a causa della vendita dello stock da parte di Beretta. Per quanto riguarda il periodo di produzione il mistero ovviamente rimarrà. Però, osservando alcuni esemplari (per esempio quello di gilgio) sembra che le guancette siano state verniciate a poliestere d'origine. Cosa che non si riscontra sugli esemplari con guardia in acciaio, sicuramente bellici. Per il resto naturalmente, tutto può essere! In fin dei conti, anche una parte dei Mab destinati alla Romania aveva l'attacco per la baionetta, perché magari non ipotizzare uno studio apposta per quella commessa? Poi magari messo effettivamente in produzione nel dopoguerra per l'Egitto?
Non è straordinariamente stimolante tutto questo? Io dico di siiiii!

Quella di gilgio pare esatta come la mia che però non è fosfatata.
A questo punto crescono i dubbi sulle più o meno vantate certezze!?!?!?!?

Vabbé.... AVANTI IL PROSSIMO!!!!
Vediamo cosa può venire fuori da tutte le nostre incertezze.
Sta di fatto che al momento sia noi che il Kiesling dovremmo fare atto di "ripensamento" in base a quello che ancora non è ben definito....

OSSERVAZIONI???

Avanti che c'è posto!!!
Saluti
Andrea

Attendo anche io trepidante l'apertura di questa discussione. L'esemplare in questione è davvero interessante e meriterebbe il giusto "pianerottolo".

kanister....un certo Roberto...per curiosità???? Se vuoi puoi non rispondere...!!!
Saluti
Andrea

Starai scherzando! Il restauro è eccezionale, basta solo adesso fargli un paio di guancette nuove e sarà veramente una sciccheria! Capisco che tu abbia voluto un restauro conservativo e non migliorativo, ma un paio di guancette nuove ci starebbero proprio bene.
Ps: sul dorso, sono per caso leggibili indicazioni sul produttore o la matricola? Se sì, ce li puoi dire?

mmmm.....Ruggero....guancette nuove??? mmmm....considerando le condizioni della lama, (anche se ripulita in maniera eccellente) non mi pare che possano stonare non poco. Che ne dite???
Saluti
Andrea

Vabbé, dai, diamogli pure un'anticatina, ma quelle che ci sono adesso sono solo frammenti!