CITAZIONE (ghirghi @ 11/12/2008, 00:06)
Gradi nelle formazioni partigiane.
Una premessa: in 14 mesi non ho mai visto un partigiano esibire distintivi di grado in qualsiasi foggia e tipo.!
Mi riferisco, ovviamente, alle formazioni operanti in Provincia di Savona e nelle zone del Piemonte con essa confinanti.
Intanto vorrei evidenziare come la circolare n° 33, postata da 157°, non facesse altro che fotografare, per quanto riguardava l'organizzazione, la situazione in atto nelle formazioni garibaldine, ossia articolazione su Divisione, Brigata, Distaccamento. Non ho mai sentito parlare, invece, di nuclei e di squadre, Queste venivano formate soltanto quando si organizzava una determinata operazione.
In merito alla circolare 33 vorrei ancora osservare che, pur essendo indirizzta a tutti i comandi regionali e a tutte le formazioni, questa porta l'intestazione:
"Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia
Corpo dei Volontari della Libertà
Comando generale per l'Italia occupata"
A mio parere questa circolare era stata emanata ad esclusivo uso delle formazioni garibaldine.
Soltanto queste, infatti, prevedevano la figura del Commissario politico. (che era poi il vero
vertice di comando)
Le Brigate autonome "Mauri" nelle loro relazioni o corrispondenza, intestavano sempre tutta la documentazione con:
"Esercito Italiano di Liberazione Nazionale
Comando di ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,"
e non prevedevano il Commissario politico
Anche le formazioni "Giustizia e Libertà" intestavano la loro documentazione con:
"Esercito di Liberazione Nazionale
Divisione Alpina Giustizia e Libertà"
Dalla lettera 25/158 del 13/10/1944, sempre postata da 157°, sembrerebbe che qualche Brigata abbia provveduto alla realizzazione e consegna dei gradi ai distaccamenti.
Può anche essere. Sicuramente, però, non sono mai stati indossati.
Dirò di più, le rarissime fotografie scattate durante la clandestinità, non evidenziano mai la presenza di gradi. Le foto scattate dopo il 25 Aprile non fanno testo. Dopo la Liberazione ognuno era libero di fregiarsi con tutto quello che desiderava!
Nella realtà i gradi erano apparsi soltanto dopo la clandestinità. Alla ns. Brigata sono stati consegnati, brevi manu, soltanto dopo il 1° maggio, al momento del trasferimento dei distaccamenti nelle zone della Provincia da presidiare.
Erano costituiti da un triangolo in panno avente 6 cm. di lato, rossi per Comandanti,
V.Comandanti, Uff.di Stato Maggiore, Uff. di Operazione, intendenza e S.I.M.
Verdi, invece per i Commissari politici e i loro vice.
Gli organici dei Comandi potevano essere modificati a discrezionalità.
Sui triangoli in panno erano fissate le stellette di grado.
Comandante di Brigata 3 stellette
Commissario " 3 "
Capo di Stato Maggiore 2 "
Vice Comandante " 2 "
Vice Commissario " 2 "
Intendente " 2 "
Capo del S.I.M. " 2 "
Comandante di distaccameno 2 "
Commissario " 2 "
Tutti gli altri gradi o specilizz. 1 Stelletta
Proverò, se ci riesco perché é la prima volta, a postare l'originale del grado di mia competenza (intonso, mai esibito! ) " Una stelletta su triangolo rosso, con sottostante nastrino argento"
Con tutto schiettezza, però, devo ammettere di non ricordare il significato del nastrino.
Forse indicava l'appartenenza al S.I.M., ma non ne sono più sicuro.
Non sò descrivere le insegne di grado dei comandanti di divisione. Durante la clandestinità non li indossavano. Dopo non li ho più visti.
Per quel che mi risulta, anche nelle formazioni non garibaldine operanti nella Provincia di Savona e nelle zone del Piemonte confinanti, i gradi durante la clandestinità non furono mai esibiti. Non sono quindi nella possibilità di descriverli.
Un poco diversa la situazione riguandante i famosi fazzoletti:
Azzurri = Badogliani (Mauri)
Rossi = Garibaldini
Verdi = Giustizia e Libertà
Il colore era significativo della parte politica di riferimento. Venivano indossati in maniera sporadica, in occasioni particolari o ufficiali. Per lo piu li indossavano, detto benevolmente,
soltanto i "fanatici" che sentivano forte lo spirito di corpo.
In azioni di guerriglia o in combattimento venivano sempre riposti.
I fazzoletti sono stati spesso motivo di amichevoli prese in giro. I rossi motteggiavano gli azzurri con l'appellativo di "figlie di maria". A loro volta gli azzurri definivano i rossi "figli di baffone". I verdi non sono mai stati coinvolti in questi sfottò.
Riapro questo vecchio topic citando Ghirghi e postando una fotina ritrovata stamattina
Difficile individuare con sicurezza il colore del grado triangolare apposto sulla giacca; certo è molto scuro (escluderei l'azzurro) e notando che la targa dell'auto riconduce alla città di Genova opterei a questo punto per il rosso dei Garibaldini.