Censimento di tutti i blindo corazzati italiani delle due guerre mondiali

Il Museo dei Blindati di Saumur ha risposto a una mia email indicandomi, tramite l'invio delle foto, i numeri di targa dei mezzi in loro possesso. Le targhe sono in metallo e appare evidente che non originali del mezzo:

Semovente M 75/18 su M41 (CCAFVRI/143) RE4441
M15/42 (CCAFVRI/119) RE5946

la targa del semovente è la medesima del semovente M 75/18 su M41a Fort Lee, Virginia, USA (CCAFVRI/144); In questo caso però: 1) o è un mio errore di battitura 2) la targa è falsa.

nota sulle targhe dei veicoli blindo corazzati: tutte le targhe erano bianche con le lettere rosse Ro Eto (abbreviazione di regio Esercito - che nel censimento sono abbreviate in RE) seguite da alcuni numeri in nero; quella anteriore era sempre dipinta, quella posteriore in metallo. Sui mezzi corazzati erano generalmente a 4 cifre, tre sulle autoblinde, segute da una lettera "B" rossa e tre sui primi mezzi corazzati.
Le targhe attualmente presenti sui veicoli che furono del Regio Esercito e che sono presenti in Italia, sono probabilmente quasi tutte false o rifatte, perchè tali veicoli furono inquadrati nel dopo guerra, nell'Esercito Italiano e quindi ritargati. è possibile che al momento della radiazione definitiva dalle FF.AA., alcuni mezzi ri-acqusissero la loro targa originaria, qualora se ne fosse preservata memoria ma, come si evince dai numeri di alcune di esse, probabilmente furono mantenute le cifre della targa EI, sigla che fu sostituita con RE nel momento in cui il veicolo passava da mezzo militare a pezzo da museo.