Torpediniera Generale Achille Papa, Una valorosa torpediniera classe Generali

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view post Posted on 2/1/2010, 16:34
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Torpediniera Generale Achille Papa
Classe: Generali
Cantiere di costruzione: Odero Sestri Impostazione: 1919 Varato nel 1921 Completamento: 1922
Sigla di identificazione: PA Motto: fortitudine fortior (più forte della forza) motto ispirato da Cicerone. Il nome Papa è di un generale MdOVM della I GM
Cacciatorpediniere derivante dalle unità della classe Rosolino Pilo con miglioramenti di assetto e stabilità. Svolse intensa attività e crociere fra le due guerre mondiali. Nel 1929 fu declassato a Torpediniera. Nel 1936 imbarcò attrezzature per il dragaggio in corsa.
Durante la II G.M. svolse attività di posa mine e scorta convogli per il Nord Africa. Il 30/7/1941 affondò il sommergibile inglese Cachalot, presso Bengasi, recuperandone quasi tutto l’equipaggio. Dal 1941 operò prevalentemente nel Tirreno.
Catturata dai tedeschi a Genova, dove i trovava in lavori, il 9 settembre 1943 entrò a far parte delle Torpedoboote Ausland con la sigla TA 7 il 17 ottobre 1943, ma il giorno dopo venne riclassificata Avviso Scorta con la sigla SG 20. Dopo essere stata gravemente danneggiata da una mina l'1 novembre 1943, l'ex Achille Papa venne affondato in seguito ad un bombardamento aereo alleato nel porto di Genova il 12 (o il 6) gennaio 1944; recuperato nell’aprile del 1945 dai tedeschi venne da essi affondata all'imboccatura del porto di Oneglia il 25 aprile 1945.
NOTA L' HMS Cachalot era un sommergibile Britannico della Classe Porpoise, costruito a Greenock nei cantieri Scotts Shipbuilding & Engineering Co. nel corso del 1936, e varato nel 1937.
Il 20 Agosto 1940, l' HMS Cachalot silurò e affondò il sommergibile Tedesco U-51 nel Golfo di Biscaglia.
Nel Luglio 1941 trasportò un carico di approvvigionamenti, munizioni e ricambi meccanici da Alessandria d'Egitto a Malta.
Alcuni giorni dopo, il 26 Luglio, l' HMS Cachalot salpò da La Valletta diretto ad Alessandria, ma il 30 Luglio fu intercettato dalla torpediniera Italiana Generale Achille Papa mentre attaccava uno dei mercantili scortati, il Capo Orso.
La torpediniera Italiana attaccò e danneggiò il sommergibile con fuoco d'artiglieria, e quindi si diresse contro l' HMS Cachalot per speronarlo: ma il Comandante Italiano si accorse che l'equipaggio Britannico stava abbandonando il sommergibile, e desistette dall'attacco.
L' HMS Cachalot fu affondato dall'equipaggio in acque profonde, e i suoi uomini furono raccolti dall'Achille Papa. Luogo dell’affondamento 45 miglia nautiche a nord di Bengasi, Libia in posizione 32º49'N, 20º11'E
Un solo uomo del sommergibile Britannico morì: l'equipaggio dell' HMS Cachalot fu trasportato a Bengasi dalla torpediniera Italiana.
Caratteristiche classe Generali
Dislocamento: 890 tonnellate
Lunghezza: 73,2 metri
Profondità: 3 metri
Larghezza: 7,3 metri
Apparato motore: 4 caldaie 2 turbine 16000 HP
Velocità: 30 nodi
Carburante: 180 tonnellate nafta
Autonomia: 2000 miglia a 14 nodi
Armamento principale: 3 x 102/45
Armamento secondario: 20/65
8 Mine e 4 Siluri
Equipaggio: 4 + 101

Unità della classe Generali:
Generale Achille Papa
Generale Antonio Cantore
Generale Antonio Cascino
Generale Antonio Chinotto
Generale Carlo Montanari
Generale Marcello Prestinari


:http://img233.imageshack.us/img image :http://img233.imageshack.us/img



Generale Achille Papa, comandante della 44a Divisione. Fu ucciso da un cecchino sulla Bainsizza il 5 ottobre 1917



Saluti giacomo
 
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view post Posted on 2/1/2010, 19:01
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:D ciao Lancieri, non sono ne' amministratore, ne' moderatore, ma ti invito anch'io a continuare la pubblicazione di foto e schede tecniche delle navi, è molto interessante!

 
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dimonios
view post Posted on 2/1/2010, 19:20




Confermo, amministratori o meno, le schede sono molto interessanti... bravo!
Grandi unità e grandi equipaggi! Queste schede serviranno a ricordarli entrambi.

Dimonios
 
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view post Posted on 2/1/2010, 19:21
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E ti invito anche io, ringraziandoti, a continuare in queste interessanti descrizioni!

P.S.
scusa il ritardo, ma ho letto solo ora la tua richiesta d'intervento, peraltro assolutamente superfluo, visto il livello e l'interesse dei post! ;) ;) ;)
 
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view post Posted on 4/7/2010, 17:57
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Riposto un importante contributo dell'utente Hiram, postato altrove e, che a mio parere, trova corretta collocazione ad integrazione e correzione di quanto da me scritto.
Per correttezza devo aggiungere che la fonte da me citata è inglese. per la precisione UBoat net, mentre sulla pubblicazione "I cacciatorpediniere italiani" dell'Ufficio Storico della Marina Militare la relazione sulle operazioni del Papa coincide con quelle di Hiram, che oltretutto attinge dalla miglior fonte possibile..
Errare è umano, specia quando non si conoscono i fatti e si ricorre a fonti ritenute attendibili..faccio ammenda e spero di ampliare la mia dotazione di pubblicazioni ufficiali dell'USMM e di godere, come in questo caso, del contributo di testimoni o di parenti degli stessi.
Un grazie dunque ad Hiram e un caro saluto a tutti giacomo

Mi preme precisare alcune cose circa lo scontro navale fra la torpediniera
Achille Papa ed il sommergibile Cachalot britannico, avvenuto alle prime
luci dell'alba ( non alle 2 ) del 30.7.1941.

Mi è capitato di leggere inesattezze su quei fatti. Il comandante del Papa
era il capitano di corvetta Gino Rosica, mio zio, poi capitano di vascello
a fine carriera. Mi raccontò i particolari dello scontro nel 1969, a Pescara
dove abitava. Il sottomarino era in emersione, fermo, ed alcuni uomini si
trovavano a prua intorno al pezzo, armeggiando.

La zona di operazione a nord di Bengasi è calda e la foschia quasi sempre presente all'alba.
Il Papa era in caccia di sommegibili nemici, era la sua missione in quel
quadrante, e lo stesso comandante rimase stupito nell'avvistare una sagoma
ferma a poche centinaia di metri di prua. Riconosciuta l'unità come sottomarino
nemico dette ordine di macchina avanti tutta e di fare fuoco con il pezzo prodiero.
Poche le probabilità di recare danni forti con il cannoneggiamento, data la velocità
del Papa, non si voleva lasciare al sottomarino il tempo di immergersi e utilizzare i
siluri. La scelta fu lo speronamento. A poche decine di metri dal sottomarino che,
in quel mentre, aveva cominciato la manovra di immersione rapida, il comandante
Rosica dette ordine di macchina indietro tutta. La prua affilata del caccia penetrò
sensibilmente a proravia della torre ma non si incastrò nelle lamiere sfondate.

Successivamente il comandante ordinò di raccogliere l'equipaggio inglese che
si lanciava in mare finchè vi furono uomini in acqua. Furono salvati 91 uomini
su 92. Il cuoco, maltese, rimase incastrato nella cucina e affondò con il
sommergibile. Una volta a bordo il comandante inglese, - Lt. Hugo Rowland Barnwell Newton, DSC, RN -
collaborò con il comandante del Papa e l'equipaggio per assicurare un alloggiamento
decente e il vettovagliamento necessario. La collaborazione era stata richiesta
dal comandante Rosica: il caccia aveva un equipaggio ridotto, 46 unità, e non era in
grado di assicurare il controllo dei prigionieri e la conduzione della nave. L'alternativa
era di chiudere tutti i prigionieri nelle sentine, dove ne sarebbero morti la maggioranza
nel trasferimento a Bengasi.

Mio zio mi raccontò che il comandante inglese era un
ufficiale di buona cultura, socievole e di spirito. La tratta fino a Bengasi fu lunga per
eludere gli aerosiluranti che provenivano da Malta, ma fu piacevole avere un interlocutore
di buon calibro con cui scambiare opinioni.

Gli aerosiluranti decollarono da Malta circa una ora dopo lo speronamento, durante la fase
di recupero uomini in mare, perchè la stazione di ascolto britannica aveva intercettato un
messaggio partito dal Papa
per il comando Marina a Roma che informava dell'affondamento del Cachalot. Il
messaggio, trasgredendo agli ordini precisi del comandante, era stato inviato
per ordine del guardiamarina Henke, poi divenuto ammiraglio e capo dei Servizi.
Il guardiamarina Henke fu rimproverato dal comandante ma non fu stilato un
rapporto ufficiale al comando. Il comandante Rosica fu insignito di medaglia
d'argento al V.M.
Questo è quanto a me risulta sia avvenuto, e non ho motivo di credere che
non corrisponda a verità.
 
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view post Posted on 4/7/2010, 19:11
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Ecco la bella motivazione della medaglia d'Argento al Valore Militare

ROSICA Gino, nato a Meta di Sorrento (Napoli) il 18.11.1907 - Tenente di Vascello - Torpediniera Achille Papa.

"Comandante di torpediniera in servizio di ricerca notturna antisommergibile, avvisava un sommergibile nemico in emersione, incurante della violenta azione di fuoco avversaria, dirigeva con ardita e decisa manovra contro di esso, riuscendo a speronarlo ed affondarlo".
(Determinazione del 28 settembre 1941) - R.D. 29 gennaio 1942

ROSICA Gino è stato decoranto con una seconda medaglia al Valore Militare, se interessa inserisco la motivazione.
 
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view post Posted on 4/7/2010, 20:08
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Ovviamente sì Valore Militare, mi pare che il personaggio sia di quelli maiuscoli!! sarebbe ottimo se Hiram continuasse ad arricchire il suo intervento con altri particolari, magari qualche foto dello zio o della nave.

Saluti a tutti giacomo
 
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view post Posted on 4/7/2010, 20:46
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Ecco la motivazione della Medaglia d'Argento al Valore Militare

ROSICA Gino, nato a Meta di Sorrento (Napoli) il 18.11.1907 - Tenente di Vascello

"Ufficiale osservatore di provata capacità ed entusiasmo, partecipava a numerose missioni di guerra. Nel corso di una importante e pericolosa missione nelle acque di Malta avvistava una grossa formazione di unità navali nemiche tra cui una nave portaerei segnalando preziose notizie sui movimenti avversari.
Attaccato due volte consecutive da apparecchi da caccia levatisi in volo dalla nave portaerei, sosteneva l'attacco riuscendo a colpire uno degli avversari"
Cielo del Mediterraneo Centrale, 11 giuigno - 2 settembre 1940 (R.D. 9 gennaio 1941)

per finire anche la motivazionbe della medaglia di Bronzo al Valore Militare "SUL CAMPO" - Torpediniere Achille Papa.

ROSICA Gino, nato a Meta di Sorrento (Napoli) il 18.11.1907 - Tenente di Vascello

"Al comando di una torpediniera ha compiuto numerose missioni nelle acque della Libia, esplicando sempre i suoi compiti in maniera altamente ecomiabile. Nel fronteggiare i pericoli delle insidie e delle offese nemiche ha dimostrato animo risoluto, spirito combattivo ed elevato sentimento del dovere"
Meditterraneo Centrale, febbraio 1941 - febbraio 1942 (R.D. 9 ottobre 1942).
 
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view post Posted on 5/7/2010, 09:20
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Ciao Giacomo come sempre bellissima scheda sei una vera e propria miniera di informazioni.
Roberto
 
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view post Posted on 5/7/2010, 12:13
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Grazie per l'apprezzamento, Roberto.

Un caro saluto giacomo
 
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view post Posted on 5/8/2010, 15:33
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Durante una recente "campagna acquisti" su ebay mi sono aggiudicato un pezzo che credo interessante postare per condividere con voi quello che ritengo un reperto interessante e d'epoca utile per integrare la discussione sul Papa. Si tratta della "Tribuna Illustrata" del 17 agosto del 1941 che porta al suo interno un paginone a firma Vittorio Pisani con la seguente breve nota. "Nel Meditteraneo una nostra torpediniera, al comando del tenente di vascello di complemento Gino Rosiga, sperona il grosso sommergibile inglese "Cachalot", spezzandolo in due."
Una volta tanto il morale degli italiani venne sostenuto da una notizia vera con precisi riferimenti di nomi e circostanze..la rappresentazione di Pisani ha un alto potere evocativo: la prua dell'ardita nave italiana schiaccia il sommergibeile e ne terrorizza l'equipaggio allegoria di una Marina inglese gemente sotto i nostri tacchi...ovviamente la musica era differente.

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un caro saluto a tutti giacomo
 
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G962
view post Posted on 5/8/2010, 22:59




Come sempre complimenti per la volontà di onorare la storia dei nostri uomini e dei nostri vascelli. stai facendo un bellissimo lavoro divulgativo. Grazie.
 
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view post Posted on 6/8/2010, 12:03
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Grazie per l'apprezzamento, mi auguro di poter fare meglio e soprattutto coinvolgere superstiti e parenti dei superstiti delle nostre navi per ampliare i post con storie e immagini dei protagonisti.

Un caro saluto giacomo
 
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12 replies since 2/1/2010, 16:34   1723 views
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