6,5x54, Austriaco ww1

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monte grappa 1918
view post Posted on 14/2/2010, 10:22




CITAZIONE (-voloavela- @ 13/2/2010, 23:36)
Monte grappa, la preghiera che ho rivolto ad axel la rivolgo anche a te.
L'argomento è estremamente interessante e le interpretazione degli elementi a disposizione non facile e suscettibile di diverse e contrastanti interpretazioni, perlomeno a mio giudizio.
Ogni altro commento personale e diverso da quelli strettamente tecnici è, su queste pagine, assolutamente superfluo e non augurabile, oltre che foriero di polemiche inutili che, immagino, nessuno di noi desidera.
Grazie ad entrambi.

voloavela sono pienamente daccordo con tè l'unica cosa certa parlando di questo calibro è che si sà poco o niente,per quanto riguarda il tono della mia risposta ti assicuro che ho accolto il tuo invito (la prima stesura Visto atteggiamento offensivo di Axel era di tuttaltro tipo).
Comunque mi scuso se a causa di questa mia risposta qualcuno si dovesse ritenere offeso,non era nelle mie intenzioni,e certamente non nel mio stile. :http://img233.imageshack.us/img

N.B.
Credo che buona parte del problema sia nella difficolta del riconoscere le armi modificate,identiche esteticamente e perfettamente funzionanti con munizioni italiane.
Solo un attenta verifica del bossolo sparato può fare sorgere qualche dubbio.
Il mio 91ts che arriva da una vecchia collezione privata,l'ho provato al poligono,con buoni risultati,e solo dopo alcuni anni (con l'uscita del libro sopracitato) ho trovato il significato di quella strana E impressa sulla culatta.
Sui tre punti impressi a bulino invece ancora nessuna spiegazione.
:http://img233.imageshack.us/img
Dell'altro 91 posso dire che si tratta di un Terni del 1918 lungo ribrunito d'arsenale anchesso presenta la E sulla culatta anchesso arrivato da collezione privata ed achesso non cercato.
Questarma da pachi mesi non è più nella mia colezione ,ceduta ad un armiere-collezionista,
in cambio di altri fucili.
Mantengo comunque le foto in archivio,mi senbra inutile proporle non portando queste nulla di utile alla discussione in questione.
 
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view post Posted on 14/2/2010, 13:35


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CITAZIONE (monte grappa 1918 @ 13/2/2010, 20:22)
Caro Axel tu scrivi
" sul Tuo '91 con lettera " E " punzonata , hai ragione NON lo ricordavo ... però Ti ribadisco come le armi mod. '91 ricamerate in '91 con QUELLA " E " sono ritenuti frutto di modifiche avvenute durante o dopo la SECONDA guerra mondiale ... e sono ritenuti tali non dal sottoscritto ma da autori del calibro di Di Giorgio e Pettinelli (vedi il volume da loro scritto "

(IMG:http://img17.imageshack.us/img17/4500/senz...scandito01r.jpg)

(IMG:http://img442.imageshack.us/img442/9681/se...escandito02.jpg)

Foto e testo sono tratti dal volune sopra citato.
Io non vedo scritto quanto tu affermi ,ma solamente"le armi ricamerate per il 6,5 x54 hanno una lettera "E"maiuscola impressa sulla sommità della culatta mobile"
e nella foto sotto che la E attesta la modifica nel sudetto calibro.
Non mi sembra sia escluso l'uso della stessa anche da parte austro-ungarica.
La presenza della stessa su un 91 ts dei primi 900 con attacco baionetta trasversale e unghia estrattrice interna dovrebbe fare riflettere anche un esperto come te.
Tra le righe io leggo anche che il semplice accenno in un testo cosi completo alle armi(genericamente,quindi non solo fucili)modificate in detto calibro dagli austri-ungarici mi fà pensare ad una certa PRUDENZA dato il poco materiale e sopratutto documenti certi in merito.
Ad esempio sarebbe interessante sapere dove sono finite dette armi,di nessuno interesse per l'austria dopo la guerra(prima)ma certamenre appetibili per la Grecia che usava quel calibro come ordinanza.
Ma questa è solo l'opinione di un FOLLE.

P.S. I libri di oggi raccontano la verità di ieri
la verità di oggi sarà scritta solo sui libri che leggeremo domani.

P.P.S. A volte il solo leggere non basta bisogna anche capire e rispettare le posizioni degli altri anche se non si è daccordo con loro.


P.P.P.S informazione utile; a casa del generale Micheli Aldebrano direttore tecnico del museo di TERNI(che ancora ringrazio per la piacevole ed interessante visita)discutendo propio in merito a questo calibro, ho avuto modo di vedere un ottimo articolo su un volume in tedesco circa un paio di facciate che riportava varie informazioni sul 6.5x54 tra cui anche i pezzi modificati divisi per anno se ben ricordo.Appena riesco a recuperare titolo e autore non mancherò di postarlo.

P.P.P.P.S. Anche Galileo Galilei qalche tempo fà oso andare contro l'opinine degli esperti e dei libri e fu' quasi messo al rogo per questo,ma se non l'avesse fatto penseremmo ancora che la terra è piatta e che il sole gira intorno ad essa.

:http://img233.imageshack.us/img

L'ottimo volume dei benemeriti Pettinelli Di Giorgio (1891 Il fucile degli italiani - edisport editore)( www.libreriamilitare.com/prodotto.php?id_prod=36364&id_cat= ) è composto da 248 pagine ... il capitolo dedicato a " l'utilizzo all'estero delle armi modello 1891 " prende in considerazione i seguenti Paesi : Albania - Africa - Austria-Ungheria - Cecoslovacchia e Jugoslavia - Cina - Cuba - Finlandia - Germania - Grecia - Indie Olandesi,India, Indonesia - Israele - Polonia - Romania - Spagna - Sudafrica

Montegrappa ha postato parte di pagina 116 , con il solo paragrafo dedicato alla Grecia , ed una foto di pagina 117 ; lo invito a voler postare anche il paragrafo sull Austria-Ungheria pubblicato a pagina 112 , e la foto pubblicata a pag. 111 .

rimando ogni mia cosiderazione su quanto asserito da Montegrappa a dopo.

axel 1899

Edited by axel 1899 - 14/2/2010, 15:13
 
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doberman
view post Posted on 3/2/2011, 16:14




Volo a vela ricorderà che abbiamo sparato un 6.5 x 54 (un solo colpo) in un normalissimo 91/38 in 6.5x52 senza alcun problema, a parte l'aver forzato un po' la chiusura; ciò dimostra che sarebbe bastato alesare la camera, allungando il colletto di 2 mm o meno, per sparare perfettamente: sempre a colpo singolo.
Dubito che gli austriaci abbiano usato i 91' di preda bellica in detto calibro perché ci sarebbero volute delle piastrine d'alimento speciali e un piccolo invito sulla culatta perché più lunghe.
L'allungamento del colletto e l'invito lo hanno fatto i greci (insieme all' apposizione della E), dopo la SGM, sempre sparando senza piastrine, ma è una trasformazione per povertà !
Quindi la tesi dell' altro lettore sugli austriaci, nella PGM, non ha senso.
Saluti.
 
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view post Posted on 3/2/2011, 22:17
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Perbacco, giuro che avevo dimenticato l'episodio, magari perchè si è verificato una cinquantina di anni fa, ma ora che me lo hai rammentato un vago ricordo riaffiora! image
 
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33 replies since 8/2/2010, 21:13   2250 views
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