Baionetta per Mauser yugoslavo M 48

Questa bella baionetta per Mauser yugoslavo M 48 è stata catturata durante una night search in un villaggio al confine con il Montenegro insieme a moltissime altre armi ben più efficaci, credo anzi che la baionetta non facesse parte del carico d'armi, ma fosse piuttisto un souvenir che qualche abitante del villaggio aveva trattenuto per se. Ho cercato di fare in modo che la povera orfanella mi seguisse in patria per essere amorosamente adottata...nisba un ordigno così pericoloso doveva seguire la sorte di tutte le altre armi catturate: la distruzione in una fonderia a Pristina.
Non mi resta che conservare le foto della bella baionetta e postare insieme a loro quelle di un bell'esemplare di M48 con cui ho avuto modo di giocare a Camp Casablanca a Suva Reka insieme all'altro attrezzo che compare in foto.
Le munizioni non mancavano perchè ne venivano trovate dovunque..il lato brutto della faccenda è che tutte queste armi, comprese quelle di valore storico venivano avviate a morte per fusione in fucina.







Un bellissimo esemplare di M 48 e una vissuta Type 50 cinese




ORA TUTTO QUESTO E' STATO ROTTAMATO E' GIUSTO SUONARE IL SILENZIO

Davvero un peccato!!!

SEMPRE DA PRISTINA ALTRE IMMAGINI DI STRAGI

alcuni innocenti cassoni di Zastava M57 avviate alla fucina, notare e patire la cassa delle nuove ancora con grasso e carta oleata....

Mesti saluti giacomo

Neanche uno spillo!! dopo le operazioni di rastrellamento delle armi clandestine queste venivano direttamente portate alla sede dell'UNMIK Police e di li ogni settimana partiva un carico per Pristina dove il cannello ossidrico compiva la sua nefanda opera. Il tragico è che oltre ad armi comuni come Kala o SKS finivano rottamati veri pezzi da museo, ricordo una FN 1935 HP con waffenant (oggetto di un post in altra stanza) Thompson, MP 40, Luger, P38 e una deliziosa FN 10/22 contratto serbo (anni 25-30) con lo stemma del regno Jugoslavo e le scritte cirilliche,
Da piangere come vitelli!!!

Ciao giacomo

Stavo per postare una serie di foto di armi catturate, tutte molto interessanti, ma credo di doverne invece postare una differente, che raffreddi un po' i tuoi giovanili entusiasmi e riporti la discussione, sia pure tra appassionati, al livello culturale degno di un Forum prestigioso come Miles.
Il bimbo che vedi sotto in una istantanea scattata presso il 68° Ospedale Chirurgico da Campo a Kukes, Albania. La sua famiglia è stata sterminata, padre, madre, fratellini e sorelle sono caduti sotto le raffiche dei....
E' nostro hobby interessarci e studiare le armi, ma corriamo talvolta il pericolo di farne l'oggetto di un desiderio che non è del tutto sano, ricordiamo dunque che si tratta sempre di strumenti nati per dare la morte. La loro storia, l'evoluzione, l'impiego in battaglia, le vicende umane ad esse correlate sono campo interessantissimo di studio, mai di esaltazione.

Ti chiedo scusa se ti sono apparso scortese o retorico, ma alla mia veneranda età si sente nei confronti dei giovani un diritto dovere di educare al bello, al buono, al giusto..questo ho inteso fare..

Amichevolmente giacomo

Ringrazio pubblicamente Giacomo per aver espresso meglio di me una cosa che da tempo mi girava per la testa.

Comprendo che certe immagini e certi racconti facciano sangue a qualsiasi collezionista di armi, ma chi appunto non ha mai visto una guerra coi proprio occhi, soprattutto se tocca la propria terra, non può immaginare i dolori, le fratture collettive e personali che essa genera.

50 euro per una pistola, in un paese dove dieci anni fa ti portavi a casa un kalashnikov M70 per due pacchetti di sigarette d'importazione? E di certo non era "per collezionismo". Non potrei immaginare orgasmo migliore che sapere, in una notte, essere sparita fino all'ultima arma da fuoco dai Balcani.

Filip

mi associo a Drugo nel sottolineare la giusta sensibilita' dimostrata da Giacomo, che ci ricorda cio' che non dobbiamo mai dimenticare...