Cappello alpino C F S

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view post Posted on 23/6/2010, 18:26
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Uhmmm... non si tratta di gelosia, ma difesa delle tradizioni e particolarità, anche uniformologiche, che ogni arma e specialità dovrebbe mantenere!
Personalmente ritengo non avrebbe avuto gran senso, dal punto di vista storico, tradizionale e dello spirito di corpo, estendere all'intero Regio Esercito il cappello alpino. Così come trovo sbagliato l'aver esteso, nel 1981, il basco nero prerogativa dei corazzati, a pressochè tutto l'Esercito.
Questa la mia opinione, di parte, lo ammetto! :B):
Opinioni personali a parte, un esperimento in tal senso venne effettuato addirittura a fine '800 con il cappello alpino "a bombetta" che venne fatto provare ad alcuni reparti di Fanteria in vista di una futura estensione al resto dell'Esercito.
La massima diffusione del cappello alpino penso sia stata durante il Ventennio, quando lo ebbero in dotazione le Truppe Alpine, l'Artiglieria Someggiata, la GAF, la Guardia di Finanza, la MVSN (più o meno tutte le specialità, non solo la Forestale e la Confinaria) e addirittura gli Avanguardisti!

 
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view post Posted on 23/6/2010, 18:40
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[/QUOTE]
"Andrea Viotti-Uniformi e distintivi dell'Esercito Italiano fra le due guerre-1918-1935.
Tomo primo-pagina 170:
Commissione per lo studio dell'uniforme-seduta del 18 Ottobre 1922.
4-COPRICAPO PER UFFICIALI E TRUPPA
La commissione concorda con la deliberazione del consiglio dell'Esercito circa l'adozione del cappello all'Italiana (cappello all'alpina) per le truppe che non abbiano copricapo tradizionale,con sul fronte il fregio distintivo dell'Arma (ricamato su panno) e sul fianco sinistro coccarda tricolore,penna grigia di dimensioni limitate con nappina (o grosso bottone) del colore dell'Arma,e con sottogola di cuoio diviso in due parti fissate al cappello con fibbietta e riscontro....
Il cappello all'Italiana (cappello all'Alpina) per gli ufficiali è obbligatorio in servizio con la truppa e facoltativo fuori servizio. esso avrà anzichè la striscia di cuoio un nastro di seta,come l'attuale per gli Ufficiali degli Alpini.I distintivi di grado saranno a cavalletto,col gallone grosso in alto.
Gli ufficiali inferiori avranno la penna nera,quelli superiori bianca,da infilarsi in una nappina d'oro o d'argento con tulipa".
[/QUOTE]
Non ero a conoscenza di questi studi sperimentali, beh certo a quell'epoca il cappello alpino aveva assunto un significato particolare sia per il contributo delle truppe alpine alla vittoria sia per l'adozione di questo da parte di truppe d'assalto, legionari fiumani e squadristi.
Sarebbe interessante sapere chi c'era in questa commissione e da chi venne questa proposta.
 
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view post Posted on 23/6/2010, 21:47


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Non si tratta di gelosia nè difesa delle tradizioni, agli alpini non interessava tanto avere l'esclusiva del cappello all'alpina ma di avere l'esclusiva della penna e tutt'oggi, anche con una certa perdita di "potere" politico all'interno delle FF.AA., si ritengono gli unici aventi diritto di applicarla.
Indubbiamente furono i primi ad utilizzarla sin dalla loro fondazione seguiti poi dalla Guardia di Finanza e dal 1901 dalla Corpo Reale delle foreste (più giusto dire che in quel periodo si chiamava ancora Regia Amministrazione Forestale).
Per 26 anni gli Alpini non ebbero nulla da accepire che la forestale portasse la penna sul cappello i problemi nacquero quando questa con il fascismo divenne Milizia forestale, e sappiamo tutti quanto non erano buoni i rapporti tra R.E. e Milizia.
Il potere politico all'interno del R.E. degli Alpini dopo il primo conflitto mondiale era elevato per questo Mussolini assecondò il volere dello S.M.E. per una penna non valeva la pena di inimicarsi l'esercito.
Negli anni '50 continuò quella malintesa esclusività della penna questa volta più per tradizione (visto che il fascismo non c'era più ) che per altro, esclusività che in seguito diventò "paranoia" visto che si volle impedire anche alla Finanza di usarla, tant'è che questi ripiegarono a farla indossare solo ai reparti dislocati nelle zone montane (compromesso all'italiana).
 
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view post Posted on 24/6/2010, 00:34
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CITAZIONE (propatria @ 23/6/2010, 22:47)
.............. esclusività che in seguito diventò "paranoia" visto che si volle impedire anche alla Finanza di usarla, tant'è che questi ripiegarono a farla indossare solo ai reparti dislocati nelle zone montane (compromesso all'italiana).

La g. di f. porta normalmentela la penna sul cappello alpino, in tutto il territorio dello Stato, al limite si è drasticamente ridotto, quasi cancellato l'uso di tale coprocapo. Infatti si usa solo nella scuola alpina di Predazzo e nelle cerimonie, solo alcuni reparti.
Tenete presente che nelle mostrine a due code, (le fiamme gialle) il giallo è sottopannato di verde che è il colore delle truppe di montagna e che la scuola di Predazzo oltre ad essere la più vecchia scuola alpina d'Europa è l'unica al di fuori dei centri addestramento degli alpini, quindi la g. di f. è da considerarsi un corpo di truppe di montagna.
 
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view post Posted on 24/6/2010, 07:33


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CITAZIONE (appuntato @ 24/6/2010, 01:34)
CITAZIONE (propatria @ 23/6/2010, 22:47)
.............. esclusività che in seguito diventò "paranoia" visto che si volle impedire anche alla Finanza di usarla, tant'è che questi ripiegarono a farla indossare solo ai reparti dislocati nelle zone montane (compromesso all'italiana).

La g. di f. porta normalmentela la penna sul cappello alpino, in tutto il territorio dello Stato, al limite si è drasticamente ridotto, quasi cancellato l'uso di tale coprocapo. Infatti si usa solo nella scuola alpina di Predazzo e nelle cerimonie, solo alcuni reparti.
Tenete presente che nelle mostrine a due code, (le fiamme gialle) il giallo è sottopannato di verde che è il colore delle truppe di montagna e che la scuola di Predazzo oltre ad essere la più vecchia scuola alpina d'Europa è l'unica al di fuori dei centri addestramento degli alpini, quindi la g. di f. è da considerarsi un corpo di truppe di montagna.

Con questa precisazione hai confermato quello che ho scritto e non poteva essere diversamente (le fonti erano della G.diF.) e la parola "compromesso all'italiana" dovrebbe far riflettere.
 
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view post Posted on 12/11/2017, 22:07
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Arrivato da poco in collezione... che ne dite?

cappello_alpino_forestale_1



cappello_alpino_forestale_2

 
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view post Posted on 13/11/2017, 22:50
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CITAZIONE (Leo 81 @ 12/11/2017, 22:07) 
Arrivato da poco in collezione... che ne dite?

Che è praticamente intonso.
Un bell'oggetto comunque.
 
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view post Posted on 14/11/2017, 00:12
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Lo stabilimento Alfa Geri di Montevarchi ha operato fino al 1976...ma i suoi cappelli e berretti, probabilmente dato il grande quantitativo acquistato, sono rimasti nei magazzini a lungo...io nel 1987 durante il servizio militare ebbi assegnato un basco Alfa Geri...
 
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view post Posted on 18/11/2017, 18:28


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CITAZIONE (StatoMaggioreMVSN @ 29/4/2010, 23:19) 
Ricordo che in uno dei film della serie "Pane,amore e...." si faceva un esplicito riferimento al cappello alpino completo di penna del Corpo Forestale, deduco dunque che negli anni '50 fosse regolarmente in uso.

Il post é vecchio ma vecchio ma, nel film in argomento, DeSica chiamava "il forestale" il marito della sua fiamma, la levatrice Annarella (mi pare). In realtá si trattava di un maresciallo dela Guardia di Finanza.
www.google.it/search?q=maresciallo...=BU1R6vuwdbvbrM:
Seppure con il cappello alpino in disordine in quanto privo degli attributi del grado di maresciallo maggiore ed anche con il fregio posto forse un po' troppo in alto.

Edited by malies - 18/11/2017, 19:04
 
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view post Posted on 18/11/2017, 23:08
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CITAZIONE (malies @ 18/11/2017, 18:28) 
...................Seppure con il cappello alpino in disordine in quanto privo degli attributi del grado di maresciallo maggiore ed anche con il fregio posto forse un po' troppo in alto.

E già hai ragione, un cappello alpino veramente "troppo" in disordine.
E poi, già che ci siamo, il film se non erro era ambientato in ciociaria, pertanto questo Maresciallo che ci faceva con il cappello alpino in luogo del berretto?
 
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view post Posted on 18/11/2017, 23:08
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In realtà nel film il maresciallo Carotenuto(Vittorio De Sica) chiede all'altro maresciallo se è della "confinaria"...e questi gli risponde..."forestale"...ma chiaramente ad una attenta analisi sia il fregio che la mostreggiatura risulta della Guardia di Finanza...
 
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view post Posted on 19/11/2017, 18:51


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[QUOTE=64adriano,18/11/2017, 23:08 ?t=36891283&st=30#entry428772399]
In realtà nel film il maresciallo Carotenuto(Vittorio De Sica) chiede all'altro maresciallo se è della "confinaria"...e questi gli risponde..."forestale"...ma chiaramente ad una attenta analisi sia il fregio che la mostreggiatura risulta della Guardia di Finanza...
[/QUOTE

Caro Adriano, sempre preciso ... Come al solito, non c'é che dire.
 
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