Il Sacrario di Oslavia, guerra 15 - 18

Ho visitato il sacrario di Oslavia molti anni fa, quando ancora dall'altra parte del confine, sul versante di una collina, campeggiava un'enorme scritta con la parola "Tito"... Proprio un paio di giorni fa, non mi ricordo su quale telegiornale nazionale, è andato in onda un servizio nelle quali si parlava delle gravi condizioni di degrado in cui versa questo monumento: profonde infiltrazioni d'acqua e di umidità, distacco delle lastre di pietra, gradini malamente sbrecciati, addirittura alcune parti inagibili per pericolo di crollo. Personalmente questi sacrari non mi fanno impazzire, preferisco di gran lunga i cimiteri di guerra anglo-sassoni con il loro ordine, la loro essenzialità, e se fossi un soldato preferirei essere sepolto in un grande prato sempreverde, sotto una semplice croce, piuttosto che venire inumato nel gelo di un colombario di pietra trasudante di retorica: ciò non toglie che l'incuria nel quale versano molti dei nostri monumenti ai caduti costituisca un'altra delle tante vergogne di questo scassatissimo Paese e una scandalosa mancanza di rispetto nei confronti della memoria dei tanti che s'immolarono per fare più grande questa nazione.

RIP-STOP

P.S.: se riesci a postare qualche foto del sacrario sarebbero graditissime...