Scusate la risposta tardiva, ma ieri per me è stata una giornata piuttosto impegnativa dal punto di vista familiare.
CITAZIONE (arditoXXVII @ 21/11/2011, 19:20)
OK ghirghi,
il tuo metodo è senza ombra di dubbio più semplice, meno costoso e molto più veloce, in più i cilindretti sono più realistici (semprechè il semibossolo sia riempito di inerte e solo l'ultimo strato in grafite), ma vuoi mettere l'avventura di tostare i semi nel microonde di famiglia, se uno ci riesce vuole proprio dire che è effettivamente il CAPOFAMIGLIA !!! (é anche un test)
Ciao. Federico.
Sicuramente a questo punto, visto le munizioni che voglio allestire, utilizzerò il sistema suggerito da Gilgio e poi incoragiato da Ghirghi. ( Mine apis ).
Infatti su cosa fosse contenuto all'interno delle munizioni Usa in cal 30-06 non ho dubbi e penso ( ma qui non ho conferme) che alche il 50, con buona probabilità usasse la stessa polvere ,magari in cilindretti più grandi (?)
Per confermare ciò che dico:
E' certo però, che il metodo escogitato da Ardito è veramente "ganzo" e sicuramente proverò , anche per il gusto di capire chi porta i pantaloni in famiglia
(poi vi faccio sapere il mio nuovo indirizzo sotto il primo ponte libero che trovo !
)
Per rispondere ad Axel riguardo la pericolosità di andare a sezionare ogive , sono perfettamente daccordo; alla salute ci tengo pure io, questa cosa era già venuta fuori da un'altro mio vecchio post .
Per adesso mi interessa allestire come detto una piccola raccolta, che a conti fatti sarà costituita da non più di 4 calibri; tutti americani. Quindi per non farsi del male sarà sufficiente limitarsi a sezionare le sole ogive che hanno mantenuto inalterata la laccatura per il codice colore...le altre nel dubbio nemmeno si portano a casa.
Per quanto riguarda il bossolo , uso solo quelli sparati.
PS:. Ardito , per ottenere la tua polvere, hai mai provato con i semi di papavero?....quello legale si intende. Dalle foto che trovo in rete parrebbe idoneo, tu che pensi?
Munizionamento e ricarica