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| | Sugli attenti, in silenzio.
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| Credo che questo topic costituisca un omaggio doveroso a tutti i nostri militari che sono stati coinvolti in azioni da combattimento dal 1945 ad oggi: perchè per quanto nella nostra Costituzione stia scritto che "l'Italia ripudia la guerra", è altrettanto vero che i nostri soldati sono stati spesso chiamati a combattere con le armi in pugno in molte occasioni nel corso delle innumerevoli missioni "di pace"e non di pace nelle quali sono state chiamate ad operare e ad intervenire le nostre forze armate. Molto spesso, l'ipocrisia di un a buona parte della nostra politica e il "pudore" di una certa stampa tendono a nascondere sotto il tappeto questo tipo di vicende, come se fossero episodi disdicevoli che bisogna accuratamente evitare di portare a conoscenza dell'opinione pubblica, come se offuscassero o svergognassero l'immagine stereotipata dei nostri militari come campioni del modello degli "italiani brava gente", come se raccontando questi fatti e celebrandone il ricordo si corresse il rischio di svelare il doppiogiochismo della nostra politica estera con tutte le sue falsità, le sue contraddizioni, i suoi equilibrismi retorici, i suoi "si fa, ma non si dice". I nostri soldati sanno combattere esattamente come tutti gli altri, corrono gli stessi rischi di tutti gli altri, ci lasciano spesso la pelle come tutti gli altri. Ringrazio perciò per aver aperto questo topic che, a mio parere, è meritevole di degna attenzione da parte di tutti i visitatori, gli utenti e i collaboratori del nostro forum.
RIP-STOP
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| | CITAZIONE (rip-stop @ 4/7/2014, 11:40) Credo che questo topic costituisca un omaggio doveroso a tutti i nostri militari che sono stati coinvolti in azioni da combattimento dal 1945 ad oggi: perchè per quanto nella nostra Costituzione stia scritto che "l'Italia ripudia la guerra", è altrettanto vero che i nostri soldati sono stati spesso chiamati a combattere con le armi in pugno in molte occasioni nel corso delle innumerevoli missioni "di pace"e non di pace nelle quali sono state chiamate ad operare e ad intervenire le nostre forze armate. Molto spesso, l'ipocrisia di un a buona parte della nostra politica e il "pudore" di una certa stampa tendono a nascondere sotto il tappeto questo tipo di vicende, come se fossero episodi disdicevoli che bisogna accuratamente evitare di portare a conoscenza dell'opinione pubblica, come se offuscassero o svergognassero l'immagine stereotipata dei nostri militari come campioni del modello degli "italiani brava gente", come se raccontando questi fatti e celebrandone il ricordo si corresse il rischio di svelare il doppiogiochismo della nostra politica estera con tutte le sue falsità, le sue contraddizioni, i suoi equilibrismi retorici, i suoi "si fa, ma non si dice". I nostri soldati sanno combattere esattamente come tutti gli altri, corrono gli stessi rischi di tutti gli altri, ci lasciano spesso la pelle come tutti gli altri. Ringrazio perciò per aver aperto questo topic che, a mio parere, è meritevole di degna attenzione da parte di tutti i visitatori, gli utenti e i collaboratori del nostro forum.
RIP-STOP Applausi
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| saigon70 |
| | Sicuramente Rip-Stop ai sollevato una questione che mi vede d'accordo con tè quando si parla di argomenti attinenti le missioni militari delle nostre forze armate vi e da parte dei politici in primis seguiti poi dai media che si adeguano al governo di turno una chiara ed evidente strategia nel far passare sotto silenzio tutte le notizie che riguardano l'operato dei nostri militari che spesso compiono il proprio dovere bene e meglio di altri eserciti più blasonati mà tutto ciò a discapito dell'opinione pubblica che il più delle volte non viene correttamente informata sulle reali operazioni sul campo che vengono svolte per instaurare e mantenere il controllo e la stabilità nelle aree del mondo in cui sono chiamati ad operare, l'ipocrisia che vi è attorno a questo argomento francamente mi disgusta oramai sono più di 30 anni che le nostre forze armate operano nel mondo a partire dal Libano negli anni '80 proseguendo per la ex Yugoslavia fino ad arrivare all'Afghanistan la storia e sempre la stessa massimo riserbo e profilo basso.....chissa se anche in questo paese un giorno si arriverà ad avere una maggior consapevolezza ed una maturità nella società in cui affrontare e raccontare senza filtri tutto ciò che riguarda il mondo militare come fanno nei paesi Anglosassoni sia una cosa "normale" di un paese che si vuol ritenere avanzato e progredito!
R.I.P a tutti i nostri militari che dal dopoguerra in poi hanno dato la vita per cercare di rendere il mondo un po' più sicuro ed in pace!
Saigon70.
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| CITAZIONE (saigon70 @ 10/7/2014, 18:35) Sicuramente Rip-Stop ai sollevato una questione che mi vede d'accordo con tè quando si parla di argomenti attinenti le missioni militari delle nostre forze armate vi e da parte dei politici in primis seguiti poi dai media che si adeguano al governo di turno una chiara ed evidente strategia nel far passare sotto silenzio tutte le notizie che riguardano l'operato dei nostri militari che spesso compiono il proprio dovere bene e meglio di altri eserciti più blasonati mà tutto ciò a discapito dell'opinione pubblica che il più delle volte non viene correttamente informata sulle reali operazioni sul campo che vengono svolte per instaurare e mantenere il controllo e la stabilità nelle aree del mondo in cui sono chiamati ad operare, l'ipocrisia che vi è attorno a questo argomento francamente mi disgusta oramai sono più di 30 anni che le nostre forze armate operano nel mondo a partire dal Libano negli anni '80 proseguendo per la ex Yugoslavia fino ad arrivare all'Afghanistan la storia e sempre la stessa massimo riserbo e profilo basso.....chissa se anche in questo paese un giorno si arriverà ad avere una maggior consapevolezza ed una maturità nella società in cui affrontare e raccontare senza filtri tutto ciò che riguarda il mondo militare come fanno nei paesi Anglosassoni sia una cosa "normale" di un paese che si vuol ritenere avanzato e progredito!
R.I.P a tutti i nostri militari che dal dopoguerra in poi hanno dato la vita per cercare di rendere il mondo un po' più sicuro ed in pace!
Saigon70. Onore a Loro!
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| | CITAZIONE (maresciallo_73 @ 10/7/2014, 21:21) CITAZIONE (saigon70 @ 10/7/2014, 18:35) Sicuramente Rip-Stop ai sollevato una questione che mi vede d'accordo con tè quando si parla di argomenti attinenti le missioni militari delle nostre forze armate vi e da parte dei politici in primis seguiti poi dai media che si adeguano al governo di turno una chiara ed evidente strategia nel far passare sotto silenzio tutte le notizie che riguardano l'operato dei nostri militari che spesso compiono il proprio dovere bene e meglio di altri eserciti più blasonati mà tutto ciò a discapito dell'opinione pubblica che il più delle volte non viene correttamente informata sulle reali operazioni sul campo che vengono svolte per instaurare e mantenere il controllo e la stabilità nelle aree del mondo in cui sono chiamati ad operare, l'ipocrisia che vi è attorno a questo argomento francamente mi disgusta oramai sono più di 30 anni che le nostre forze armate operano nel mondo a partire dal Libano negli anni '80 proseguendo per la ex Yugoslavia fino ad arrivare all'Afghanistan la storia e sempre la stessa massimo riserbo e profilo basso.....chissa se anche in questo paese un giorno si arriverà ad avere una maggior consapevolezza ed una maturità nella società in cui affrontare e raccontare senza filtri tutto ciò che riguarda il mondo militare come fanno nei paesi Anglosassoni sia una cosa "normale" di un paese che si vuol ritenere avanzato e progredito!
R.I.P a tutti i nostri militari che dal dopoguerra in poi hanno dato la vita per cercare di rendere il mondo un po' più sicuro ed in pace!
Saigon70. Onore a Loro! .
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| 22 replies since 2/7/2012, 19:40 1659 views |
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