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| CITAZIONE (Tirailleur du Po @ 6/5/2013, 19:40) Ciao! qualche domanda come al solito, sai che sono un curiosone: per il corpo hai utilizzato un fez da bersagliere adeguatamente "messo in piega"? il fregio è in fusione, giusto? il cerchio interno di cuoio, sul quale tu hai apposto il logo della tua sartoria, è ispirato ad un originale o si è trattato di una tua aggiunta, visto che giustamente non manchi mai di apporre il tuo logo, come simbolo di garanzia, sul materiale da te prodotto? chiedo questo poichè spesso si trascura l'analisi dell'interno di un copricapo (o della sua struttura), e non tutti sanno che in corrispondenza della calotta, su vari copricapi, si applicavano dischetti di cuoio/tela per apporre i vari marchi di magazino o la matricola dell'oggetto/dell'uomo. Come sempre un complimento per il lavoro svolto Ciao Luca Ciao Luca, innanzitutto come è andata in Germany ? Non ho utilizzato un fez ma è realizzato con un apposito stampo da un cono grezzo per cappelli, il fregio non è una mia produzione ed è in lamierino come gli originali (difficilmente spacciabile x tale se visto de visu) come copia dire molto buona. Io ho un Tarbusch che teoricamente dovrebbe essere buono, usiamo sempre il condizionale perchè con questi oggetti non si sa mai , ho copiato questo , il quale ha il capietto superiore x appendere il fiocco che entra nell' imperiale e sotto è coperto da un dischetto di materiale rossastro (non ho ben capito di che materiale sia, forse capra rossa), comunque ho riprodotto il dischetto usando della capra naturale x poter mettere il logo e l'anno di costruzione. In gergo l'etichetta superiore applicata nei copricapi si chiama Diamante ma non credo che si possa catalogare il dischetto come tale almeno quello del presunto originale Vorrei farti un complimento : per me rispondere alle tue domande oltre essere un piacere è anche un onore, non vi è nulla di meglio x un artigiano che poter descrivere le proprie creazioni con domande intelligenti e sensate Grazie Stefano
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