Riproduzioni di uniformi , copricapi, buffetterie e varie, La Sartoria del Tempo

Non credere che questo fosse messo meglio del tuo, salvo che aveva il suo crestino
Parlando del soggolo, è in capra naturale come gli originali e la fibbia in lamiera di ferro 1a1 verniciata... quelli che siamo abituati a vedere hanno 100 anni, io debbo ricostruire i materiali nuovi che non possono essere già invecchiati perchè chi usa questi elmi è un rievocatore e come tale deve rappresentare il soldato dell'epoca e non un oggetto da museo, nelle rievocazioni storiche non vi è cosa più sbagliata che indossare materiali che sembrino antichi
Se cominciassi ad invecchiare i materiali sai quanti falsi o simil tali ci sarebbero
Stefano

Ciao Ale,
si, sono tutti miei lavoretti , il numeretto è il primo che eseguo con un pennello che andava bene x pitturare le unghie alle formiche.... scherzo naturalmente chi fa modellismo ne usa anche di più piccoli ma io sono abituato con il martello e l'incudine

a mano libera, anzi a pennello libero... era scatenato
Dai ci sono appassionati molto più bravi di me io sono un mero dilettante che cerca di arrangiarsi

Come sempre ti sminuisci troppo!
Complimenti non solo a te per il lavoro di restauro e trasformazione ma anche per il proprietario che rivolgendosi a te ha scelto di possedere un bel pezzo

Stefano toglimi una curiosità...come hai ottenuto la vernice della giusta tonalità per l'Adrian da bersagliere?

Ma sarà veramente della tonalità giusta ?
Io posseggo almeno una ventina di elmetti Italiani prima guerra dagli Adrian modello 15 all'elmetto leggero modello 16 , nessuno di questi ha la stessa tonalità di colore, simili, molto simili ma se si guardano bene non uguali !
Con questo non voglio dire che non si riconosca il colore della prima guerra con quello anni 20, anzi, ma dalla mia esperienza posso dire che le tonalità tra uno e l'altro cambiano...
Quando decisi di rifare gli elmetti prima guerra presi un originale, uno dei migliori come stato di conservazione, ed andai in colorificio (il colorificio dove con l'azienda di mio padre mi servivo da 20 anni) , tornai entusiasta ma alla prima spruzzata mi resi conto che non andava assolutamente bene...
Sconsolato andai nell'armadio delle vernici e cominciai ad aggiungere un poco di grigio, qualche goccia di blue, un poco di nero e cosi via... il colore che ne usci era questo
A mio modesto parere non è malaccio ma non posso affermare che sia il colore giusto e poi finito questo kg vedremo se riuscirò a rifarlo o quantomeno ad averne uno credibile

Stefano

Per i miei M33 del REI ho fatto più o meno lo stesso percorso usando un colore dalla tonalità simile, che compravo all'estero e poi ho fatto rifare in colorificio...comprando pure una pistola a spruzzo. Ho qualche problema con le proporzioni del diluente ma i risultati sono soddisfacenti, tanto per me quanto per gli acquirenti.

L'ultimo arrivato :

Zaino 1907 truppe a piedi prima guerra mondiale, ho specificato perchè il primo 907 descritto dai capitolato è in tela tabacco con spallacci ed altre rifiniture in cuoio.
Attendo vostre impressioni

Zaino 907

Grazie Ale,
Le parti metalliche sono nuove salvo i due ganci registrabili degli spallacci , avrò i rifatti tra qualche giorno, per ora ne ho montati due da scavo

Visto che si tratta della stanza giusta ti rispondo in chiaro all'Mp
La rievocazione del 9/10 Novembre è ad Arcole (Vr)

La battaglia del ponte di Arcole, anche nota più semplicemente come battaglia di Arcole, combattuta dal 15 al 17 novembre 1796 presso il comune veronese di Arcole, fu un famoso episodio della prima campagna d'Italia di Napoleone Bonaparte. Lo scontro, risoltosi con una vittoria francese, infranse le speranze del comandante austriaco Alvinczy di riunirsi al generale Davidovich e proseguire quindi per liberare Mantova.

Ciao

Stefano