CITAZIONE (Ghebret_ @ 25/3/2014, 23:34)
Vista la sterminata gamma di caschi da ufficiale usati all'epoca, non ho mai trovato utile provare a fare delle classificazioni, per cui ammetto la mia ignoranza in materia.
Tuttavia qualche idea, nel tempo, me la sono fatta, e posto che per il "tipo Aden" si fa principalmente riferimento a caschi "trapuntati" (ma solo perché nell'Istruzione del 1913 è così denominato e così disegnato, anche se non descritto, mentre chissà perché un'intera facciata viene dedicata alla descrizione del soggolo), confesso che non ho ancora capito quali sarebbero le caratteristiche che distinguerebbero un "tipo Port Said".
Sono pienamente d'accordo con quanto sopra in citazione GZ .....non sono d'accordo nel mollare la spugna in merito alle classificazioni ,andrebbero...anzi vanno fatte ,magari rischiando l'errore ma vanno fatte(io perlomeno ci tento e ci lavoro per conto mio da anni).
Va comunque fatta una debita precisazione:
gli autori anglosassoni,...Peter Suciu non fa eccezione, spesso usano classificazioni differenti da noi europei...
ES: il nostro ADEN ,classico casco trapuntato (di cui si accenna al corretto riferimento di Ghebret,) in tutte le sue varianti(made in India, in sughero, in amalgama,a cupola piatta, rotonda etc etc etc) è classificato dagli anglofoni come CAWNPORE HELMET (dalla omonima località indiana) oppure si fa cenno a REAL SOLA HELMET (da non confondere con Solar pith hat...che è tutt'altro modello ).
Altro ES: l'inconfondibile POLO HELMET (commercializzato per primo da Simon Artz store di Porto Said ...come"S.A.S SPECIAL POLO HELMET") negli anni 30 veniva classificato in Italia come "CASCO ALL'Inglese" probabilmente anche perché modello prediletto da W.Churchill., ed ancora oggi scambiato(da alcuni coll- italiani) per Mod. Aden.
Da queste considerazioni appare comunque palese come spesso i modelli di caschi tropicali siano spesso associati a città (ndr. la ditta Merlini & Soffi di Firenze produceva i modelli: Firenze,Napoli, Palermo,etc)
In tutta onestà mi sfugge un modello PORT SAID....pertanto più che ad un modello finora sconosciuto tenderei a pensare ad una confusione descrittiva di qualche "GURU" extraeuropeo.