| |
| | Dalla foto non si vede bene il monogramma. E' facile scambiare un G con una C, specialmente se "arzigogolate"!
| | |
| |
|
| |
|
- Group:
- UTENTE
- Posts:
- 495
- Location:
- Bologna
- Status:
| |
| CITAZIONE (terzoverbano @ 29/5/2014, 22:09) Dalla foto non si vede bene il monogramma. E' facile scambiare un G con una C, specialmente se "arzigogolate"! Avendo in possesso la foto originale, formato 85 x 130 mm., sul cui retro compare "Cartolina Postale Italliana - Gevaert", ho osservato per bene i particolari con una lente di ingrandimento e confermo che le lettere sovrapposte sono proprio "C" e "D", il che trova riscontro con le osservazioni fatte in precedenza. Riassumendo: non si tratta di uniforme militare in senso stretto, ma di una divisa a questa largamente ispirata, utilizzata per servizi di dazio o dogana di un Ente Pubblico (Comune di S. Severo), approntata secondo lo schema che andava per la maggiore all'epoca (diciamo 2.a metà degli anni '20). Ciò è anche conforme con i ricordi di chi me ne parlò (non mio nonno, perché purtroppo morì che io avevo neanche 1 anno). Un caro saluto a tutti. l'Artigliere
| | |
| |
|
| |
| | Se può essere utile ho trovato informazioni sull'esistenza dei "Comandi Dazio Consumo" (il dazio consumo era il dazio interno) strutturati in Circoli, Compagnie, Tenenze e Brigate (similmente alla Guardia di Finanza) ed istituiti dal Ministero delle Finanze in molte città italiane. Parecchi Ufficiali e Sottufficiali della GdF erano distaccati presso i Comuni per assumere la direzione del servizio e per organizzare e dirigere i "Dazieri" che erano personale civile addetto. Nel 1930 con l'istituzione dell'imposta di consumo vengono abolite le cinte daziarie e cessa la vigilanza del Corpo sull'attività.
| | |
| |
|
| Furiere Maggiore |
| | ... infatti: Dazio Consumo Saluti fm
| | |
| |
|
| 18 replies since 26/5/2014, 18:07 1016 views |
| |
| | |