| | BERRETTO E GIACCA DA CAPITANO DEL GENIO COLONIALE | |
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| Bird Dog |
| | CITAZIONE (64adriano @ 4/7/2014, 20:08) E' che c'è sempre un certo pudore a chiedere informazioni sull'identità dell'ufficiale certi collezionisti non hanno piacere di rivelare questi dettagli... Mah, nel momento in cui uno posta foto e dettagli di una certa uniforme, ne svela in qualche modo i "segreti"… Perché mai, secondo te, uno che conosce il nome del militare e ne possiede l'uniforme, non dovrebbe dirlo? Non è meglio se magari qualcuno aggiunge altri dettagli, foto, informazioni e quant'altro? Se no cosa posti le foto a fare? Per esibire la bella collezione che hai?
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| | Sono pienamente d'accordo...ma a volte qualcuno che ha delle mire su un residuo di materiali ancora in via di contrattazione non vuole svelare dettagli che potrebbero comprometterne l'acquisizione creando eventuali concorrenti, però, magari, desiderano alcune informazioni uniformologiche o rassicurazioni sulla genuinità del materiale...non tutti si rendono conto che chi dispone di archivi ben riforniti (siete in pochi a poter far questo) da alcuni dettagli può risalire al nome o ad una rosa di nomi...e se anche fosse non è di quei pochi che si preoccupa...lo hai detto anche tu molti collezionano pezzi di stoffa... del resto si curano poco...lo dimostra la facilità con la quale si smembrano gli insiemi...
Poi c'è sempre il discorso della discrezione nei confronti degli eventuali discendenti...
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| AntonioMartino94 |
| | Gran bel pezzo. Sarebbe stato bello se avessero adottato questa uniforme nel dopoguerra. Ha un taglio elegantissimo
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| Bird Dog |
| | CITAZIONE (64adriano @ 5/7/2014, 12:19) Sono pienamente d'accordo...ma a volte qualcuno che ha delle mire su un residuo di materiali ancora in via di contrattazione non vuole svelare dettagli che potrebbero comprometterne l'acquisizione creando eventuali concorrenti, però, magari, desiderano alcune informazioni uniformologiche o rassicurazioni sulla genuinità del materiale...non tutti si rendono conto che chi dispone di archivi ben riforniti (siete in pochi a poter far questo) da alcuni dettagli può risalire al nome o ad una rosa di nomi...e se anche fosse non è di quei pochi che si preoccupa...lo hai detto anche tu molti collezionano pezzi di stoffa... del resto si curano poco...lo dimostra la facilità con la quale si smembrano gli insiemi...
Poi c'è sempre il discorso della discrezione nei confronti degli eventuali discendenti... si certo, tutte osservazioni pertinenti. Ma anche la discrezione verso i parenti pensi che c'entri qualcosa? Come quelli che cancellano i nomi nelle inserzioni delle medaglie al valore militare, pensi lo facciano per quello? Una famiglia che cede, butta o regala una uniforme, non credo si preoccupi che venga poi pubblicata su un forum di appassionati del gente… Piuttosto, poi, i nuovi proprietari, come hai giustamente osservato, si preoccupano ancora meno di conservarne la storia…
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| | Non so forse, ma la mia è solo una ipotesi, potrebbe dipendere in alcuni casi anche dal fatto che molti negozianti ottengono i materiali da qualche sprovveduto erede (magari una signora avanti con gli anni) per cifre davvero irrisorie e quindi temono che qualche figlio o nipote un giorno possa fortuitamente venire a sapere, constatando l'entusiasmo ed i complimenti sperticati con cui l'oggetto viene accolto sul forum, che il valore venale del materiale è molto superiore... non so se ci sarebbero gli estremi, ma si potrebbe anche rischiare qualche azione legale se il congiunto fosse in grado di dimostrare che la buona fede di chi ha ceduto il materiale è stata violata e che il profitto è di gran lunga superiore al prezzo pagato in origine...
Forse è nel timore di tutto ciò che alcuni negozianti sollecitano la discrezione, motivandola con questioni di privacy...e l'acquirente finale per non scontentare il negoziante finisce per attenersi a tale invito...non so potrebbe essere uno scenario plausibile...
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| | CITAZIONE (64adriano @ 28/6/2014, 09:38) Evidentemente si tratta di Genio Ferrovieri...
La distanza tra il grado ed il margine del paramano, mi fa ipotizzare che in origine si trattasse di una giubba da Primo Capitano, al di sotto del grado in posizione centrale mi sembra di scorgere qualcosa che potrebbero sembrare i resti di una cucitura (stelletta) me lo confermi?
I nastrini sembrano fermarsi al periodo di poco successivo la guerra in AOI, noto però una certa differenza di misura tra i nastrini della fila superiore e quelli della fila inferiore, noti differenze nel sistema con il quale sono fissati?
Vedo che la giubba è stata confezionata a Perugia mentre il berretto è di Roma, da quello che mi risulta nel periodo di riferimento il "reggimento Ferrovieri" era organizzato su due battaglioni uno con sede a Torino ed un altro con sede a Castel Maggiore...però non è il primo berretto confezionato a Roma che vedo, qualcuno sa se in questa città era presente qualche unità di questo reggimento...io ad esempio ricordo che qualche tempo fa era presente un piccolo distaccamento del genio ferrovieri presso la Stazione Termini di Roma...era così anche all'epoca? Presso le principali stazioni era presente personale di questa specialità?
Mi interessa il logo del berretto Piedimonte, potresti farne un dettaglio? Ciao Adriano, avevi ragione!!! Ho verificato la posizione del grado sulla manica: poco sotto in effetti si notano dei punti e del filo, la forma è propirio quella di una stella!!! Per i nastrini sono fissati tutti con lo stesso filo, l'unico nostrino diverso (più piccolo) è il primo a destra della fila superiore, quelli a fianco sono della stessa grandezza della fila di sotto. Sembrano cuciti tutti assieme. Ero senza la digitale, appeno torno a casa faccio delle foto.
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| | Scusate la mia domanda sicuramente banale, ma volevo sapere cos'è quel cartoncino che si intravede all'interno del berretto, grazie.
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| | CITAZIONE (Tobruk1964 @ 23/7/2014, 16:50) Scusate la mia domanda sicuramente banale, ma volevo sapere cos'è quel cartoncino che si intravede all'interno del berretto, grazie. Antitarmeeee!!!!!
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| | CITAZIONE (dor63 @ 23/7/2014, 20:02) CITAZIONE (Tobruk1964 @ 23/7/2014, 16:50) Scusate la mia domanda sicuramente banale, ma volevo sapere cos'è quel cartoncino che si intravede all'interno del berretto, grazie. Antitarmeeee!!!!! Grazie!
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| | ...e perché cambiando il grado non lo avrebbe cucito al posto giusto lasciando tutto quello spazio e in vista i resti di cuciture della stelletta? Ci possono essere un'infinità di motivi per cui lui o chi per lui abbiano rimosso le stellette...che, essendo sottopannate di kaki, potrebbero essere state riciclate nel dopo guerra dall'ufficiale stesso per i gradi repubblicani che sfruttavano lo stesso tipo di distintivo...
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| | CITAZIONE (64adriano @ 25/7/2014, 13:13) ...e perché cambiando il grado non lo avrebbe cucito al posto giusto lasciando tutto quello spazio e in vista i resti di cuciture della stelletta? Ci possono essere un'infinità di motivi per cui lui o chi per lui abbiano rimosso le stellette...che, essendo sottopannate di kaki, potrebbero essere state riciclate nel dopo guerra dall'ufficiale stesso per i gradi repubblicani che sfruttavano lo stesso tipo di distintivo... Infatti, oltretutto negli anni '70 le stellette militari erano spesso tolte dalle uniformi, me ne sono arrivate spesso smostreggiate, per una sorta di timore. Chi poi portava su abiti civili le famigerate stellette militari, all'epoca era passibile di denuncia... Se non ricordo male mancavano anche quelle al bavero e manca anche un gladio sul nastrino, rimosso o perso chissà...
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| 28 replies since 28/6/2014, 07:37 1652 views |
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