E come prefazione invece di una delle solite splendidi cartoline-disegni di Paolo Caccia Dominioni, memoria e protagonista del XXXI, ho scelto una cartolina dell'altrettanto bravissimo Parducci per via dei lanciafiamme!....
anche perché il protagonista di questo topic è il comandante provvisorio del XXXI Battaglione Guastatori del Genio prima di Caccia Dominioni che arriverà appunto a sostituirlo alla fine di giugno 1942 dopo Tobruk....... ecco il Capitano Renato Amoretti, comandante dell'8 compagnia, quindi comandante provvisorio del Battaglione appunto fino all'arrivo di Caccia Dominioni, o con gli altri ufficiali del Battaglione prima della partenza per l'Africa (di questa foto sopravviveranno in 4 di questi uno gravemente ferito): .... il sito da cui ho preso la foto...
www.guastatori.it/i-guastatori-nel-...e/xxxi-btg-gua/e duesue franchigie spedite a marzo 1942 un collega amico, ufficiale dei carabinieri della Littorio...
11c è il numero di Posta Militare di Amoretti riferimento Cirene
133 è il numero di Posta Militare assegnato alla Littorio in Nord Africa ed Egitto...
Amoretti ha spedito dalla PM 34 che doveva trovarsi all'epoca in in centro logistico a Gubba in Cirenaica presso il villaggio Giovanni Berta, poi dalla PM 85 che è quella assegnata in Africa alla divisione Pavia....
... e sempre dallo stesso sito una foto di un quotidiano della presa di di Tobruk presa quando Ameoretti era comandante ad interim...
.. e infine alcune foto di guastatori in addestramento col loro lanciafiamme (avevano ovviamente anche le cariche da demolizione ma è questo "arnese" di loro che mi ha sempre affascinato)....
.... il lanciafiamme portatile d'assalto (il modello 1940).... era un arma efficace e micidiale ma molto pericolosa perché rivelava immediatamente la posizione del guastatore.... il lanciatore sparava un micidiale dardo di fiamme fino a 20 metri producendo una fascia di calore insopportabile di circa m 35 x 15. Il quantitativo di liquido era sufficiente eseguire una ventina di lanci.... Nell'addestramento si portava particolare attenzione al tiro contro gli imbocchi per annientare e accecare il nemico anche per la copertura agli altri guastatori addetti alle cariche di demolizione... un battaglione (come il nostro XXXI) aveva teoricamente in organico 32 lanciafiamme...
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