Cari colleghi, ecco un bel distintivo carico di significato per i friulani di tutti i tempi, possiamo dire, perché riguarda la gloriosa Brigata Alpina Julia.
Il distintivo è quello dell’ 8° btg Tolmezzo dell’ 8° rgt Alpini.
La produzione di questo esemplare è senz’altro antecedente alla seconda guerra mondiale, lo denotano le tre m.a.v.m che compaiono in alto alla destra di chi guarda e che si riferiscono ai fatti d’ armi della grande guerra ( Assaba -Ettangi 1913, Pal grande - Pal piccolo - Freikofel 1915). Subito al di sotto delle medaglie è riportato il motto dell’8° rgt Alpini che il btg ricevette nel 1912 in occasione della sua partecipazione alla guerra di Libia.
Il motto “ O Là O ROMPI “ per chi non fosse friulano si può tradurre con “o la va o la spacca” .
L’iconografia rappresentata è drammatica e personalmente mi emoziona... Si tratta di una mano aggrappata alla roccia in un modo che comunica quasi verbalmente la sfida di un uomo nudo contro la natura imperante ed imperiosa delle montagne...
Una scheggia di smalto lucido azzurro che ricorda senza metafore il gelo ed il ghiaccio corre trasversalmente al distintivo fino alla scritta nella parte inferiore dello tesso “btg Tolmezzo”.
Al verso una spilla posta verticalmente reca sul fermaspilla a rilievo il marchio del produttore Boeri ripreso, questa volta incusso, anche immediatamente sotto
Dopo la prima guerra il Tolmezzo fu impegnato anche nella campagna di Grecia ed in quella di Russia, guadagnandosi altre due m.o.v.m.
Infatti , a partire dal 1946, fino circa al 1948 fu coniato un altro distintivo,questa volta di forma pentagonale, divergente per la colorazione dello smalto e posizione delle iscrizioni, ma riportante la stessa pregnante simbologia della mano aggrappata alla roccia, sovrastata però da tre m.a.v.m. ed una m.o.v.m. La decorazione si riferisce alla campagna sul fronte greco – albanese. Scusate le immagini!!!
Un altro esemplare venne coniato dopo il 18.8.1948, giorno in cui la bandiera di guerra dell’ 8° rgt Alpini ricevette la 2° m.o.v.m. per la campagna di Russia.
Questo distintivo si presenta in tutto simile a quello prebellico, se non per gli smalti e per l’ aggiunta nell’ ordine di : 2 m.a.v.e. (una per il terremoto in Friuli del 1976 e l’ altra ricevuta dalla 12° cp sempre per il terremoto del ’76 ), inoltre sono presenti le due m.o.v.m. per le campagne di Grecia e Russia .La coniazione di questo esemplare è successiva al 2.4.1978 data di concessione delle m.a.v.e.
Una curiosità sul distintivo : i nastrini delle m.a.v.e. sono sbagliati perché sul conio compaiono quelli per m.a.v.m.
Un ultimo esemplare è successivo alla costituzione del 14° rgt Alpini e riproduce fedelmente la simbologia del distintivo storico del btg, con ulteriori modifiche si aggiungono: medaglia dell’ Ordine Militare d’ Italia, due m.o.v.m. (Grecia e Russia), le due m.a.v.e. per il terremoto e la croce d’argento al merito dell’ esercito per le operazioni militari in Mozambico. Il motto cambia in questo periodo da “o là o rompi” a “fin ch’an d’è” (che si traduce con :” fin che cen’è”).
mandi mandi !!!