MONTE VAL BELLA 29 gennaio 1918

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/4/2015, 18:52
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,093

Status:


ciao, ecco una medaglia che ho da qualche tempo in collezione.
ho letto con molto interesse la discussione che si è accesa sulla medaglia "Dente del Groviglio", purtroppo le mie conoscenze storiche sulla 1gm sono praticamente nulle.
E' possibile capire qualcosa riguardo all'azione a cui fa riferimento? Su internet ho letto che i combattimenti si sono succeduti per vari giorni con reparti diversi...
mi piacerebbe contestualizzarla un po di più.... grazie per l'aiuto...

 
Top
view post Posted on 18/4/2015, 20:17
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,428
Location:
calabria

Status:


Ecco la motivazione
image


Per quanto riguarda la medaglia posso affermare che proviene da oltreoceano!
Era in vendita su un noto sito di militaria d'oltreoceano è appena uscì online il database del nastro azzurro venne venduta!

É una bell medaglia con una splendida incisione ed una bella motivazione!
L'evento particolare fa parte della battaglia dei tre Monti che più che una battaglia fu una serie di battaglie combattute durante la prima guerra mondiale tra l'esercito italiano e quello austroungarico per la conquista dei "Tre Monti": il col del Rosso, il col d'Ecchele ed il monte Valbella, sull'altopiano dei Sette Comuni, in provincia di Vicenza. La battaglia dei Tre Monti è stata la prima vittoria offensiva dell'esercito italiano dopo Caporetto.
 
Web  Top
view post Posted on 19/4/2015, 13:57
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,783
Location:
Catanzaro

Status:


Adoro letteralmente questo incisore :wub: :wub: peccato che non si sono tramandati i nomi di alcuni di essi, veri e propri artisti della zecca.
 
Top
SISEMOL
view post Posted on 21/4/2015, 07:28




Nello specifico della conquista del Monte Valbella 29 gennaio :si portavano in zona il I°E IL II° battaglione del 209° fanteria, pronti ad occupare e "pulire" il caposaldo dopo l'azione dei bersaglieri. le tre colonne d'attacco erano pronte: la sinistra (Maggiore Mozzini) attaccava con la 1°compagnia del IV reparto d'assalto, il LXI/14°, i resti del XIV/5° e le compagnie mitragliatrici 634° e 1353°; la colonna centrale (Maggiore Besozzi) cercava lo sfondamento con il XVI reparto d'assalto a cui spettava la "pulizia" del caposaldo, il XLVI/5° bersaglieri e mezza compagnia del XL/14°. Tutti i vari battaglioni , per la maggior parte lo erano solamente sulla carta, ma in realtà gli organici si riducevano a quelli delle compagnie (150-200 uomini). Originariamente tutto il 20° bersaglieri doveva condurre l'azione della colonna di destra, ma per tutta la notte c'era stato il ripiegamento di gruppi di uomini rimasti isolati o sbandati nell'azione del 28 a Casara Stenfle. Ciò causava notevole ritardo all'inizio delle operazioni ed un caotico intasamento nelle trincee ci Costalunga. Il lavoro degli ufficiali per ricomporre i reparti e smistare gli ultimi arrivati, comportava il posticipo dell'attacco dalle 8,45 alle 9,15, a meno di nuovi inconvenienti. il XVI reparto d'assalto discendente da Cima Echar veniva scorto dagli osservatori austro-ungarici, che facevano aprire su di loro un nutrito fuoco d'artiglieria che li obbligava a rallentare la loro marcia verso i bersaglieri, subendo diverse perdite.
 
Top
view post Posted on 21/4/2015, 13:06
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,144
Location:
Veneto

Status:


CITAZIONE (p5685z @ 18/4/2015, 21:17) 
Per quanto riguarda la medaglia posso affermare che proviene da oltreoceano!
Era in vendita su un noto sito di militaria d'oltreoceano è appena uscì online il database del nastro azzurro venne venduta!

A tal proposito, sapete consigliarmi qualche sito d'asta appunto "d'oltreoceano" serio? Le Americhe in tal senso mi sono sconosciute. :D

Grazie...
 
Top
view post Posted on 21/4/2015, 14:42
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,369
Location:
Italia Nordorientale

Status:


Case d'asta serie che trattino decorazioni e militaria, negli USA non ve ne sono particolarmente, a parte, (aperta di recente) una consociata della ditta Thies di Kirchheim.

Una ditta molto importante peraltro, è quella specializzata in numismatica e decorazioni (quasi esclusivamente Russia imperiale ed URSS) di Dmitry Markov a New York e la ditta eMedals (in Canada).

E.L.
 
Top
view post Posted on 21/4/2015, 15:55
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,783
Location:
Catanzaro

Status:


CITAZIONE (Elmar Lang @ 21/4/2015, 15:42) 
Case d'asta serie che trattino decorazioni e militaria, negli USA non ve ne sono particolarmente, a parte, (aperta di recente) una consociata della ditta Thies di Kirchheim.

Una ditta molto importante peraltro, è quella specializzata in numismatica e decorazioni (quasi esclusivamente Russia imperiale ed URSS) di Dmitry Markov a New York e la ditta eMedals (in Canada).

E.L.

Non ho esperienza con le altre ma ho fatto parecchie transazioni con eMedals ( Canada ) tra cui uno scambio e devo dire di essere rimasto sempre molto soddisfatto, sono disponibili e disposti al dialogo.
 
Top
view post Posted on 21/4/2015, 19:52
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,093

Status:


grazie per gli interventi, soprattutto a Sisemol.
dopo essere stati pestati dalle artiglierie gli arditi dunque arrivano a rincalzo dei barsaglieri. ma la motivazione parla di assalto alle linee nemiche quasi fossero di punta.
come mai gli arditi usati per "fare le pulizie" ?
 
Top
view post Posted on 21/4/2015, 19:59


Group:
UTENTE
Posts:
4,105

Status:


CITAZIONE (quota_periscopio @ 21/4/2015, 16:55) 
CITAZIONE (Elmar Lang @ 21/4/2015, 15:42) 
Case d'asta serie che trattino decorazioni e militaria, negli USA non ve ne sono particolarmente, a parte, (aperta di recente) una consociata della ditta Thies di Kirchheim.

Una ditta molto importante peraltro, è quella specializzata in numismatica e decorazioni (quasi esclusivamente Russia imperiale ed URSS) di Dmitry Markov a New York e la ditta eMedals (in Canada).

E.L.

Non ho esperienza con le altre ma ho fatto parecchie transazioni con eMedals ( Canada ) tra cui uno scambio e devo dire di essere rimasto sempre molto soddisfatto, sono disponibili e disposti al dialogo.

Però per quanto riguarda il materiale italiano hanno prezzi molto strani almeno rispetto al mercato nostrano. Ho visto cose interessanti a prezzi appetibili e cose comunissime a prezzi moolto alti....
 
Web  Top
SISEMOL
view post Posted on 21/4/2015, 21:34




nel testo, "pulizie" è proprio virgolettato, ma non da intendersi come potrebbe sembrare, quanto invece visto le numerosissime perdite del giorno precedente lo stesso Colonnello Redaelli si pose personalmente alla guida delle due colonne per meglio dirigere sul campo ' ed eventualmente correggere le varie situazioni critiche che potevano crearsi. Pulizia è intesa come pulizia dal nemico. Come detto alle 9.15 dopo il fuoco dell'artiglieria scatta l'attacco dei bersaglieri, la prima colonna ad iniziare il movimento è quella di sinistra e dopo pochi minuti seguono le altre. L'operazione si dimostra subito difficile, tutte le colonne erano duramente dal fuoco di fucileria e dalle numerose mitragliatrici presenti nelle trincee nemiche. Dagli osservatori non si riusciva a capire la situazione dei combattimenti, si vedevano i reparti italiani tentare più volte la salita verso la vetta e le sue pendici, ma ogni tentativo non sortiva nessun effetto. alle 10.40 la colonna i sinistra forzava con veemenza un elemento di trincea austriaca, risaliva speditamente un camminamento che portava verso la vetta e pure la colonna di destra per qualche momento faceva piccoli progressi, ma i valorosi difensori del Valbella ancora una volta respingevano i bersaglieri, anche contrattaccando. Gli arditi del IV reparto si battevano come leoni. La 1°compagnia era falcidiata dalle mitragliatrici nemiche e ormai solamente pochi uomini , riuscivano a dare il proprio contributo.
Liberato il campo dagli arditi, la colonna sinistra risaliva ancora per pochi metri,ma si arrestava nuovamente perché sottoposta dall'artiglieria nemica da colpi a gas asfissiante.
la colonna Besozzi, ovvero la centrale, incontrava i soliti ostacoli rappresentati da fuoco nemico di fucileria e artiglieria, i pochi superstiti del XLVI/5° perdevano nel giro di pochi minuti 4 ufficiali, di cui 2 morti e 2 feriti.
Il Generale Sanna inviava un infuocato fonogramma al Colonnello Piola Caselli: "ricevuto ordine n.6 che mi informa di cose già note stop Ordino per l'ultima volta che le colonne di destra e del centro avanzino arditamente ciò che non dev'essere impossibile anche sotto il fuoco nemico dato i reparti d'assalto che V.S. ha a sua disposizione stop Se i Comandanti di dette colonne non sono all'altezza del compito siano sostituiti subito con altri che diano affidamento stop Attendo al più presto notizie dello svolgimento dell'azione nel senso predetto stop. D.S. 33°Divisione. Piola Caselli ordinava al Colonnello Redaelli di spingere avanti le sue colonne. Nuovi tentatici rabbiosi erano fatti tra le 11,20 e le 11,40 quando la colonna di centro riceveva come rinforzo il XL/14°, mentre il I/209° si aggregava alla colonna di destra. L'artiglieria austro-ungarica apriva un imponente tiro di sbarramento e qui cadeva anche il Colonnello Redaelli. Alle 11,50 ancora Sanna tuona contro Piola Caselli spronando allo spasimo le truppe.
Gradualmente le posizioni austriache, a prezzo di enormi perdite cadevano una ad una, tanto che verso le 12.50 i primi assaltatori riuscivano ad impossessarsi del ridotto della quota principale e la colonna centrale iniziava la "pulitura" del caposaldo.
Sembrava fatta, quando la forza di un battaglione austriaco sbucava all'improvviso investendo con bombe a mano e caricando alla baionetta la colonna di sinistra, mentre altri focolai di resistenza investivano le altre colonne, che però respingevano i vari assalti. La lotta continuava serrata, gli arditi ed i bersaglieri finora avevano contenuto bene i contrattacchi austriaci, ma la stanchezza iniziava a serpeggiare tra gli uomini e le munizioni scarseggiavano. alle 13.30 il Valbella era quasi interamente occupato, iniziavano a scendere verso le linee italiane frotte di prigionieri. I bersaglieri si stavano ricompattando e riorganizzando , quando si scatenò una serie di contrattacchi nemici. Alle 14,20 gli austro-ungarici attaccavano da occidente (fronte Sisemol), poi dopo mezz'ora in maniera ancora più violenta. I bersaglieri stavolta vacillano, Il Capitano Carretto del IV reparto fa convergere le sue poche truppe con grave rischio di sacrificarle. Con alterne fortune i fanti piumati resistevano con molte difficoltà , finche la colonna di destra dovette ripiegare verso Casara Melagon. Il Colonnello Castelli , comandante del 209° si accorgeva di ciò che stava avvenendo e prontamente lanciava all'attacco il I e II battaglione. Essi raccoglievano i resti della colonna in ripiegamento e riprendevano l'avanzata verso il caposaldo. Gli austro-ungarici venivano colti di sorpresa dal numero dei nuovi rinforzi italiani in un primo momento ingaggiavano una serrata difesa, ma gradualmente la resistenza si affievoliva fino a cedere completamente. Alle 15.30 Monte Valbella , dopo due giorni di terrificanti combattimenti cadeva in mano italiana.
 
Top
view post Posted on 22/4/2015, 06:12
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,783
Location:
Catanzaro

Status:


CITAZIONE (ardito75 @ 21/4/2015, 20:59) 
CITAZIONE (quota_periscopio @ 21/4/2015, 16:55) 
Non ho esperienza con le altre ma ho fatto parecchie transazioni con eMedals ( Canada ) tra cui uno scambio e devo dire di essere rimasto sempre molto soddisfatto, sono disponibili e disposti al dialogo.

Però per quanto riguarda il materiale italiano hanno prezzi molto strani almeno rispetto al mercato nostrano. Ho visto cose interessanti a prezzi appetibili e cose comunissime a prezzi moolto alti....

Hai ragione, ma in alcuni casi sono disposti anche alla trattativa, ripeto sono molto disponibili e rispondono sempre e comunque, anche in tempi brevi ( bisogna conteggiare il fuso orario ), alle mail inviate, io sono rimasto sempre soddisfatto.
 
Top
view post Posted on 22/4/2015, 15:42
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
9,093

Status:


Grazie Sisemol, molto chiaro. Ora riesco a percepire tutta durezza dello scontro e inquadrare meglio l'azione che ha portato alla medaglia.
Sul Monte Val Bella per quanto sono durati i combattimenti? molti mesi direi. Quando approccio le azioni della 1gm rimango sempre stupito degli sforzi e delle perdite per conquistare pochi metri di terreno..
Nadalini come aspirante ufficiale comandava probabilmente una squadra. Il XVI reparto d'assalto era inquadrato a livello di divisione?

 
Top
view post Posted on 22/4/2015, 16:44
Avatar


Group:
UTENTE
Posts:
1,144
Location:
Veneto

Status:


Grazie per i suggerimenti e chiedo scusa per l'off topic....

Radagast, per quanto riguarda la "Battaglia dei Tre Monti" consiglio di leggere (per chi è in grado di trovarlo, è abbastanza raro) "La Brigata Sassari nella Battaglia dei Tre Monti" di G. Chirra e A. Pinna.
Parla in prevalenza della Sassari, ma fa un approfondito "escursus" su tutto quanto avvenne in quei 4 giorni d'inferno sui tre monti, veramente un bel libro, forse il più esaustivo sull'argomento, ricco di foto, cartine e schemi di attacco.
 
Top
Aimone
view post Posted on 22/4/2015, 17:18




CITAZIONE (quota_periscopio @ 19/4/2015, 14:57) 
Adoro letteralmente questo incisore :wub: :wub: peccato che non si sono tramandati i nomi di alcuni di essi, veri e propri artisti della zecca.

Meravigliosa.
Conosco e adoro anche io questo incisore.
Conferisce a queste preziose medaglie un gusto liberty che le abbellisce indiscutibilmente ;)
Complimenti
 
Top
view post Posted on 22/4/2015, 20:20


Group:
UTENTE CADETTO
Posts:
184
Location:
Romagna

Status:


CITAZIONE (Maiogi @ 22/4/2015, 17:44) 
Grazie per i suggerimenti e chiedo scusa per l'off topic....

Radagast, per quanto riguarda la "Battaglia dei Tre Monti" consiglio di leggere (per chi è in grado di trovarlo, è abbastanza raro) "La Brigata Sassari nella Battaglia dei Tre Monti" di G. Chirra e A. Pinna.
Parla in prevalenza della Sassari, ma fa un approfondito "escursus" su tutto quanto avvenne in quei 4 giorni d'inferno sui tre monti, veramente un bel libro, forse il più esaustivo sull'argomento, ricco di foto, cartine e schemi di attacco.

Forse più recente (2009) e di più facile reperibilità: "Vittoria ad ogni costo" di Paolo Volpato, con moltissime fotografie. Interessante comparazione tra i diari dei reparti Arditi e quelli dei Bersaglieri e della Sassari, spesso visioni "diverse" sullo stesso campo di battaglia...
 
Top
24 replies since 18/4/2015, 18:52   780 views
  Share