praticamente tra i primi caduti all'arrivo al fronte di Cassino dello Sturm.Gesch. (poi Brigade) 242, esattamente il comandante della seconda Compagnia.
e inizio invece con l'ultimo Stug III, sempre della 242 sopravvissuto al grande bombardamento di Marzo 1944, l Uffz. Otto Zirm,
caricare foto su internet gratisil piccolo lotto in questione ha il centro nel Wehrpass e alcuni fogli e foto di Gunther Kohbruk, classe 1920, di Altona (Amburgo) studente, figlio del Professor Hogo, insegnante e latinista e preside di una delle più famose scuole classiche tedesche per l'insegnamento delle lingue antiche il liceo "Christianeum" di Amburgo....
ovviamente conosce anche lui il latino! volontario, Gunther "Freiwilliger" si arruola nel Artillerie Regiment 20 nel novembre 1937
la pagina importante delle unità....
dopo il training prima come artigliere e poi come cadetto e quindi ufficiale all' Artillerie Regiment 20 fino al novembre 1940, passa da luglio quindi dal luglio 1941 fino all'aprile 1943 all' Artillerie-Lehr-Regiment 2 at Jüterbog ,nel III Abteilung (semoventi d'artiglieria). Infine dall'aprile 1943 nello Sturmgeschütz Abteilung 242 Sardegna, Corsica e infine Italia)
the Gustav line
questa sotto datata 1938 è probabilmente una delle sue prime foto in uniforme..
La sintesi del suo addestramento.... l'anticarro principe il 7.5 KVK "Sfl" (semovente) e la licenza militare di guida per veicoli sopra le 10 tonns (Sturmgeschütz III).... il training come comandante "Sturmartillerie"
la sua carriera: ROB (allievo ufficiale) maggio 1939, in aprile 1940 Leutnant, Oberleutnant nel 1942. E come in uso nella Sturmartillerie tra le promozioni gli incarichi: Fuhrer der Batterie nel maggio 1941, Aiutant nel luglio 1942 "zum Batterie Chef ernnant" (comandante la seconda compagnia) nell'aprile 1943 (c'è un errore di scrittura nella data, riprendo due righe sotto)
la medaglia dei Sudeti 1939
riprendo la pagina 23, una pagina speciale..... la data è un errore del compilatore perché deve essere 1943 perché nell'aprile 1944 sia Gunther che il suo comandante che firma l' Hauptmann Ernst Benz erano caduti, in particolare il comandante Benz a Roccasecca dov'era il comando della 242, sotto il grande bombardamento di tutta l'area di Cassino del 15 marzo 1944 (solo dal cielo 700 bombardieri scaricano oltre 1200 tonnellate di bombe nell'area)
..
la pagina delle campagne: il Leutnant Gunther Kohbrok (sempre nell Artillierie Regiment 20) dopo la campagna di Polonia partecipa a quella di Francia ed è ferito dalle schegge di un proiettile di artiglieria nelle fasi finali della battaglia di
Dunkerque. L'annotazione della ferita sul suo wehrpass e della sua EK2 contemporanea....
c'è tra le decorazioni una annotazione più che poco comune veramente rara...... è una licenza di 3 mesi per completare gli studi che a fine 1941 veniva concessa solo per casi o meriti particolari....
la sintetica nota delle campagne italiane del nostro tenente.... Sardegna (e Corsica)......
e l'epilogo annotato nel wp....
l Oberleutnant Gunther Kohbruk, comandante la 2 Compagnia cade l'8 gennaio 1944 ed è sepolto a Roccasecca, dove abbiamo visto era il comando della 242..... il foglio di trasmissione del suo wp alla famiglia...
e l'annotazione nel Volksbund della sua morte..... promosso Hautmann post mortem.... un introvabile Monte Miccole che ha stimolato tutta una ricerca, che direi completata grazie soprattutto all'aiuto dell'amico Daniele Guglielmi (tanti suoi libri di carri in libreria) e degli amici tedeschi sempre appassionati di modellismo corazzati e tutto quello che ci stà intorno.....
Gunther cade davanti a Cassino, nell'assalto alleato a Monte Porchia poco li davanti...
grazie appunto alla testimonianza del sottufficiale Otto Zirm, abbiamo ogni dettaglio dell'azione dove perde la vita il comandate Kohbruk.... questa è la stesura dell'articolo (purtroppo non ho la rivista) pubblicato su Sturmartillerie, la rivista dei reduci tedeschi dell'artiglieria "d'assalto" (semovente)
una traduzione veloce da googletranslate...
Testimonianza del veterano Otto Zirm (pilota)) alla morte dell'Obt. Kobruck nell'anno 1994
Il 7 gennaio 1944 partimmo dall'area Scario-Gaeta-Formia verso Cassino.
Il trasferimento è avvenuto senza problemi e dopo circa 20 ore siamo arrivati vicino a Napoli coi nostri carri.
Il punto di raccolta era nel villaggio montano di Sass-Pietro Jofine (nulla da fare per questo posto, non lo abbiamo trovato, probabilmente un piccolo punto di case su una mappa). La stessa notte (7 gennaio) dovemmo dirigerci verso la zona operazione assegnataci, superando un pesante bombardamento da parte dell'artiglieria americana (la data si combina perfettamente con il diario del 753 ° Tank Battalion che pubblico sotto)
I nostri ordini non includevano un attacco ma un'azione di difesa per fermare un possibile attacco. La nostra posizione si trovava a circa 12 chilometri da Cassino, in una valle che portava a Napoli e attraverso la quale gli americani spingevano avanti
Abbiamo preso una posizione sul lato sinistro e destro della strada (Via Casilina).
L'Oblt. Kohbrok ha posto i suoi semoventi vicino a una casa. Eravamo sotto un pesante bombardamento di artiglieria. La protezione di fanteria ed è stata assegnata a 44 Inf.Div., che ha subito gravi perdite
La seconda notte di combattimento (8 gennaio) siamo stati pesantemente bombardati di nuovo. Poco dopo mezzanotte una granata disintegrò il tetto della casa e l'Oblt. Kohbrok, che era dietro la casa, sul suo carro, fu gravemente ferito alla testa da una granata a schegge.
Per radio messaggio siamo stati informati dell'incidente e il mio comandante del carro armato Wachtmeister, Hermann Schumann (appunto quello dell'Hotel Continetal di Cassino), ha dato immediatamente l'ordine di trasferire Oblt Kobrock all'Infermeria L'equipaggio nel frattempo aveva dato il primo soccorso e cercato di curare il comandante Dopo un po ', mi è arrivato un nuovo messaggio radio: "È necessario un supporto, siamo bloccati (con il semovente)".
Siamo subito andati al posto con il nostro carro del Wathcmeister. Schaumann e abbiamo visto che il veicolo del comandante è stato bloccato dopo essere scivolato in un cratere di una bomba.
Incapaci di sbloccare il veicolo, abbiamo trasbordato il comandante Kobrock (gravemente ferito) che abbiamo iniziato alla massima velocità che poteva essere ottenuta dal motore per raggiungere il medico militare (Stabsarzt), facilitato dalla nostra esperienza di petroliere veterane.
Il dottore, dopo aver esaminato il nostro buon comandante, ha esclamato: "Non c'è più niente da fare!"
Siamo subito tornati al nostro posto di difesa e poche ore dopo abbiamo saputo che il nostro buon comandante era morto.
Con l'aiuto di un semicingolato da 18 tonnellate, il comandante del carro armato fu quindi recuperato dal cratere dell'artiglieria. Il giorno dopo dovemmo abbandonare la posizione e ricadere vicino a Cassino.
L'Oblt. Kohbrok e molti compagni e amici hanno trovato l'eterno riposo nel cimitero di guerra di Roccasecca. Il cimitero di guerra germanico di Cassino-Caira fu inaugurato il 4 maggio 1965. Tutti i compagni caduti nell'area di Cassino sono lì, compresi molti sconosciuti.
...
upload foto onlinecon questi elementi completi è stato facile trovare il posto esatto (grazie anche all'auto degli amici del noto e sito Da Volturno a Cassino, indispensabile e risolutivo per tutto quello che concerne il fronte della Gustav)
caricare immagini sul web
alcune foto del monte Porchia di quei giorni esatti...
le foto della sua prima tomba a Roccasecca..... (oggi riposa a Cassino come tutti i soldati recuperati da tanti cimiteri li attorno)
e infine queste sicuramente le foto più emozionanti.....
sono immagini americane prese il giorno dopo, il 9 gennaio 1944, nelle didascalie il riferimento è San Vittore del Lazio (2 km circa dal nostro punto)..... i cingoli sporchi di fango.... molto probabilmente lo Sturmgeschutz III del nostro comandante, mentre senza ombra di dubbio uno dei semoventi dello Sturm.Gesh. Abteilung 242 persi in quell'azione....
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