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| La Stampa del 2 agosto 1944 dettaglia vari bombardamenti avvenuti il giorno prima in provincia di Torino a Pessione, Airasca, Venaria spiegando che si tratta di case coloniche e contadini morti nei campi. La Stampa del 3 agosto riporta vari bombardamenti e mitragliamenti alleati del giorno prima su Moncalieri, Druento, Lombardore, Chivasso ed altri luoghi del torinese con nomi e cognomi dei feriti. Quindi questo giornale si occupava apparentemente anche di cronaca abbastanza minuta.
Non vi sono naturalmente cenni di alcun tipo a Dogliani, neanche nel giornale del 1 agosto.
Interessante notare che nel giornale del 3 agosto si dà notizia di uno scontro tra elementi della B.N. "Augusto Cristina" + polizia contro "fuorilegge" ad Omegna, Novara, con morte di sette "banditi".
Quindi ne traiamo l'informazione che La Stampa riportava anche notizie di fuori provincia di Torino (Novara) e che riportava anche scontri con partigiani. Da capire se c'era un interdetto sui tedeschi e pubblicavano solo notizie come questa dove ambedue le parti sono italiane. Ne traggo quindi anche l'impressione che il quotidiano torinese si sarebbe con ogni probabilità occupato di un bombardamento alleato da 28 morti avvenuto il giorno prima, anche se avvenuto in un paese in provincia di Cuneo.
Come nuova pista di indagine, se pure indiretta, segnalo quanto segue, in vista del fatto che Carlin61 pare abbastanza uso a visitare l'AdS di Torino. Esisteva all'epoca (1944) una "Associazione famiglie caduti, feriti ed invalidi per bombardamenti nemici" con sede in via Corte d'Appello 13 a Torino. Nell'ipotesi che documentazione relativa a questa associazione sia sopravvissuta, magari parzialmente, potrebbe trovarsi All'AdS di Torino. Conoscendo i nomi dei morti di Dogliani si potrebbe indagare se i familiari abbiano mai avuto contatti o si siano iscritti a tale associazione. Perlomeno, trovando i nomi, si sarebbe praticamente certi dell'ipotesi aereo alleato. Nessuna certezza, ovviamente, nel caso contrario.
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