CITAZIONE (Radagast_ @ 19/4/2017, 20:50)
ma 400.000 lire? nel 1944?
per il riscatto di un cadavere della suocera di un milite della Muti????
Non ho ben capito cosa intendi...ti sembra poco, tanto, ti sembra strano?
Tieni conto che la cosa non parte direttamente con la richiesta di danaro.
Se segui lo svolgere della cosa come ci appare dalle varie testimonianze si distinguono tre fasi: quella iniziale dove il Guidi richiede solo la salma della suocera, intermedia da 280.000 lire e finale da 400.000 lire.
Se ci pensiamo un attimo il decorso più probabile è il seguente:
Prima fase:
Il Guidi, che, ricordiamo, aveva abitato a Dogliani ed era quindi noto in zona, è con ogni probabilità uomo come tutti, quindi dotato di sentimenti più o meno visibili all'esterno.
Possiamo quindi immaginare i sentimenti di rabbia, odio e quant'altro che lo invadono quando sa che la suocera è stata fucilata dai partigiani, in fondo si tratta della madre di sua moglie. Sappiamo che se fosse come nelle barzellette dovrebbe essere contento, lui magari invece un po' ci teneva.
Sull'onda dell'emozione quindi richiede alle autorità del paese, che conosce bene avendovi abitato, di attivarsi per riavere la salma della suocera.
Non sappiamo esattamente quando accada questo, nè sappiamo se vi siano state minacce o meno.
E' anche possibile che accada prima del bombardamento.
Seconda fase:
In questa fase si sovrappone la "Muti": i responsabile o responsabili ad Alba o a Milano vengono a conoscenza della vicenda che coinvolge il loro compagno e decidono di usare il fatto della suocera, nato come iniziativa personale del Guidi al solo scopo di recuperare il corpo, alla luce dell'avvenuto bombardamento per alzare un po' di grana veloce.
Convincono quindi il Guidi, o si fanno avanti direttamente, non lo sapremo mai, e pongono di fronte i doglianesi al primo ricatto: vogliamo la salma e 280.000 lire, altrimenti bombarderemo Dogliani come abbiamo già fatto il 31!
Parte il convulso scambio di lettere tra prelati e autorità repubblichine.
Terza fase:
La "Muti" alza il prezzo a 400.000 lire. Della salma non si parla più, perchè ormai non è più l'interesse principale.
Interviene il cardinale di Torino che parla con i tedeschi a Bra.
Quando i tedeschi vengono a conoscenza della cosa, ovvero che la "Muti" usa la loro azione di bombardamento come copertura per una estemporanea iniziativa ricattatoria, li stroncano a tamburo battente.
Fine della storia.
p.s.
400.000 lire del 1944 nell'Italia del Nord era una somma interessante, da tabella attuariale si può stimare grosso modo l'equivalente di una cifra odierna attorno ai 30.000 euro.