| | Crimea inglese, assegnata ad un piemontese | |
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| | Interessante, peccato per la conservazione, trovare una CRIMEA Inglese è facile, incisa ad un italiano, molto difficile. Ti consiglio di scrivere all'archivio di stato di Torino, io ho fatto così per le mie tre Crimee incise.
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| CITAZIONE (GONDAR_ @ 14/2/2017, 23:39) Per te è malconcia, io la trovo bellissima!!! E mi piacerebbe sapere qualcosa in più sul ritrovamento Pur mantenendo la privacy....come è andata? Grazie, anche io la trovo bellissima ovviamente, un pezzo di storia della mia regione! Il ritrovamento non è nulla di poetico, a volte alzarsi presto per andare ai mercatini domenicali ripaga l'ho acquistata al prezzo di una Crimea malconcia e non incisa CITAZIONE (quota_periscopio @ 15/2/2017, 07:07) Interessante, peccato per la conservazione, trovare una CRIMEA Inglese è facile, incisa ad un italiano, molto difficile. Ti consiglio di scrivere all'archivio di stato di Torino, io ho fatto così per le mie tre Crimee incise. Ho già scritto all'Archivio di Stato di Torino ma per adesso tutto tace, avevi scritto ad un indirizzo email particolare o a quello generale dell'Archivio?
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| | Vedo solo ora questa discussione molto interessante.
Le medaglie di Crimea nominative, conferite a nostri soldati sono sempre interessanti: in questo caso, direi maggiormente, perché l'iscrizione non è incisa, ma impressa, allo stesso modo di come venivano rese nominative queste medaglie per gli inglesi.
Ora, comparando con attenzione gli esemplari "officially impressed" dati a soldati inglesi, con questo, sarà possibile desumere se essa sia stata "nominata" in Inghilterra o, come è anche stato il caso, in Piemonte, con le stesse attrezzature e caratteri utilizzati per imprimere il nome a quegli esemplari della c.d. "Crimea Sarda" resi ufficialmente nominativi (però a spese del decorato).
Complimenti per il bel pezzo,
E.L.
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| | Io posseggo tre Crimea inglesi incise, due ad ufficiali ( uno di cavalleria ) ed una a sottufficiale di artiglieria, ma non disdegnerei una quarta, le adoro, e tramite l'archivio di stato di Torino sono riuscito a trovare notizie interessanti, se non sbaglio si può trovare qualcosa anche online, hai provato ......
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| | Ho appena consultato il libro, edito dallo Stato Maggiore Esercito, "La Spedizione Sarda in Crimea" dove ci sono le composizioni di tutte le divisioni e brigate. Leggo di varie compagnie di artiglieria da battaglia, ma di una sola batteria, la 16à, da campagna. Spero di aver ristretto così il campo di ricerca Aggiungo che componevano tale compagnia solo 210 uomini. La Crimea Inglese fu concessa in numero limitato solo hai più meritevoli.
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| | Non vorrei sbagliarmi ma le Medaglie di Crimea concesse agli inglesi venivano impresse a livello di reggimento o anche privatamente, niente di ufficiale al 100%, comunque.
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| | CITAZIONE (Canutt @ 7/3/2017, 08:37) Non vorrei sbagliarmi ma le Medaglie di Crimea concesse agli inglesi venivano impresse a livello di reggimento o anche privatamente, niente di ufficiale al 100%, comunque. Esatto
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| | CITAZIONE (Gebirgsjager @ 7/3/2017, 14:20) Grazie quota periscopio, giovedì vado alle Sezioni Riunite con queste informazioni aggiuntive e vedo cosa si può fare. Per le "scritte"ho visto che gli inglesi distinguono tra quelle impresse considerate ufficiali e quelle incise considerati lavori privati o a livello di battaglione ma non saprei se quelle impresse fossero create a livello di reggimento o a livello di ministero Si, se non ricordo male, tra le valutazioni che gli inglesi danno a questa medaglia, vi è unnamed, engraved end officially impressed, naturalmente con prezzi decisamente diversi. E se non ricordo male mi pare di aver letto, nella legislatura sulla concessioni ad italiani, che si poteva far incidere a spese dell'interessato.
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| 173 replies since 13/2/2017, 10:18 5686 views |
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