| | MIMETICHE, Disamina negli anni | |
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| | Anche al trasporto delle siringhe monodose di atropina...
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| | Anche io penso a tale funzione, la più logica per una tenuta da combattimento. Ma proprio qui sul forum lessi che un utente, con tanto di capitolato alla mano, sosteneva che servissero per il pacchetto di sigarette e il pettine, ribadendolo anche a fronte di alcune battute che ne erano scaturite!!
Così come il passante anteriore: dosimetro o per mostrare eventuale dose di atropina utilizzata?
Ho sfogliato i vari Regolamenti e tutti i GMU, dal 1985 al 1995 senza trovare alcun riscontro.
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| | La tasca destra era per le tre siringhe, ma se poi analizziamo l'affardellamento il pacchetto complementare, tre siringhe e pastiglie che ora non ricordo che cos'erano, devono stare nella sacca della maschera antigas. Solita confusione italica. Mentre quella di sinistra dubito che servisse per il pacchetto di primo soccorso, troppo piccola e dopo i primi sbalzi avresti perso tutto per strada.
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| | Nessuna confusione. Le siringhe andavano conservate nella sacca della maschera e messe nella tasca sul braccio DOPO essere state iniettate. Questo serviva/serve al personale sanitario per sapere se e quanta atropina abbia già ricevuto un militare, magari privo di conoscenza.
Nell'altra tasca andava il pacchetto con la polvere bonificante. Non sono sicuro ma può essere che lo scomparto interno alle tasche grandi della "verdona" servisse allo stesso scopo.
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| | Buongiorno a tutti...
Dai miei (ormai datati) ricordi mi sembra che ci dissero che le tasche della "verdona" fossero studiate per i caricatori del mab (quelle superiori) e per le srcm (quelle inferiori). Le srcm sarebbero state messe (a coppia) nello scomparto interno per evitare l'effetto "sballonzolamento".
Prendetela con *molto* beneficio d'inventario...
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| CITAZIONE (Prime Mover @ 12/8/2018, 08:07) Buongiorno a tutti...
Dai miei (ormai datati) ricordi mi sembra che ci dissero che le tasche della "verdona" fossero studiate per i caricatori del mab (quelle superiori) e per le srcm (quelle inferiori). Le srcm sarebbero state messe (a coppia) nello scomparto interno per evitare l'effetto "sballonzolamento".
Prendetela con *molto* beneficio d'inventario... Più che per il MAB direi per il FAL. L'intenzione almeno era quella. Poi ci si accorse (come in studi fatti in altre nazioni) che i tempi non erano ancora maturi per soluzioni ergonomiche di questo tipo, e si ripiegò verso il il P37... E* | | | |
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| | Per P37 intendi la buffetteria in canapa di derivazione britannica Pattern 37? Più che un ripiego si trattò del mantenimento di un uso che era iniziato nel 1944...
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| CITAZIONE (64adriano @ 12/8/2018, 09:59) Per P37 intendi la buffetteria in canapa di derivazione britannica Pattern 37? Più che un ripiego si trattò del mantenimento di un uso che era iniziato nel 1944... Si, il "ripiego" fu il mantenimento in servizio dei tasconi/giberne con la linguetta in cuoio, elemento non presente nel P37 britannico originale, che furono introdotte appunto per i magazzini del FAL. Con l'introduzione della "Verdona", l'idea era di dismettere i tasconi/giberna e far portare al cinturone solo baionetta e maschera antigas. Ovviamente le cose andarono in maniera diversa. Non mi risultano studi di gibernaggi completi "autarchici" fino alla seconda metà degli anni '80. E* | | | |
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| | No infatti, si continuò ad usare la buffetteria derivata da quella inglese, aggiungendovi degli accessori originali come appunto i tasconi con cinghia in cuoio o le fondine per le Beretta...tanto per fare due esempi...
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| CITAZIONE (64adriano @ 12/8/2018, 10:20) No infatti, si continuò ad usare la buffetteria derivata da quella inglese, aggiungendovi degli accessori originali come appunto i tasconi con cinghia in cuoio o le fondine per le Beretta...tanto per fare due esempi... Esatto, fu solo coi test della fine anni '80 che apparvero gibernaggi e buffetterie di nuova concezione, insieme alla "cinesina". E* | | | |
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| | CITAZIONE (Lavaapochi @ 12/8/2018, 08:25) CITAZIONE (Prime Mover @ 12/8/2018, 08:07) Buongiorno a tutti...
Dai miei (ormai datati) ricordi mi sembra che ci dissero che le tasche della "verdona" fossero studiate per i caricatori del mab (quelle superiori) e per le srcm (quelle inferiori). Le srcm sarebbero state messe (a coppia) nello scomparto interno per evitare l'effetto "sballonzolamento".
Prendetela con *molto* beneficio d'inventario... Più che per il MAB direi per il FAL. L'intenzione almeno era quella. Poi ci si accorse (come in studi fatti in altre nazioni) che i tempi non erano ancora maturi per soluzioni ergonomiche di questo tipo, e si ripiegò verso il il P37... E* Vero... Era mattina presto, ho fatto un po di confusione. | | | |
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| | CITAZIONE (alvise contarini @ 11/8/2018, 20:44) Nessuna confusione. Le siringhe andavano conservate nella sacca della maschera e messe nella tasca sul braccio DOPO essere state iniettate. Questo serviva/serve al personale sanitario per sapere se e quanta atropina abbia già ricevuto un militare, magari privo di conoscenza.
Nell'altra tasca andava il pacchetto con la polvere bonificante. Non sono sicuro ma può essere che lo scomparto interno alle tasche grandi della "verdona" servisse allo stesso scopo. Potrebbe essere che la tasca venisse impiegata dopo l'uso della siringa, però vedo più utile e sbrigativo usare la linguetta sul petto. Per la tasca sinistra invece dubito che sia stata concepita per le polveri bonificanti, perché dobbiamo ricordare che con l'uso dell'indumento protettivo sarebbero inutilizzabili, per questo vanno messe nella sacca della maschera. Ricordiamoci che in caso di utilizzo ognuno usa il proprio kit e per nessun motivo si usa il proprio per una terza persona. | | | |
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| | Dove va messa la siringa usata non lo decide il soldato ma il SOP NBC.
Edited by alvise contarini - 12/8/2018, 19:29
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| | Ma nessuno, magari ancora in servizio, possiede il regolamento NBC citato da Alvise? Solo perchè mi sembra che ancora non ci sia una destinazione univoca, o forse faccio io confusione!  | | | |
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| 373 replies since 7/8/2018, 09:56 32098 views |
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LE FORZE ARMATE ITALIANE
