La Macchina del Vento, La AlfaRomeo Matta per l'addestramento dei paraca

LA "MACCHINA DEL VENTO"

Al nostro raduno di Vittorio Veneto c'era questo veicolo, definito unico, e credo sia proprio così
Probabilmente ispirata ad un'analoga macchina in dotazione alle forze armate degli Stati Uniti
,
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questa Alfa Romeo Matta venne allestita nel 1959 -1960 dall' O.A.R.E. di Bologna, destinata alla scuola militare di Pisa per l'addestramento prelancistico dei paracadutisti della brigata Folgore.
L'operazione interessò la vettura con telaio AR 51 *01235*, prodotta dall'Alfa Romeo il 17/ 12/ 1953, che venne ampiamente modificata sopratutto l'applicazione del dispositivo per la generazione del vento.
Le modifiche riguardarono i seguenti complessivi:
 la trazione posteriore, alla quale venne tolto l'albero di trasmissione;
 tutto il ponte posteriore fu sostituito da un assale tubolare con sola funzione portante allargando la carreggiata da 1290 mm a 1970 mm, alle cui estremità furono rimontati i mozzi ed i freni posteriori originali della vettura.
 li cambio di velocità venne modificato lasciando sempre in presa la sola trazione anteriore, il cui comando è regolato dalla leva del riduttore che può assumere posizioni:
o marce normali,
o marce ridotte,
o folle;
 inoltre al cambio fu applicato il gruppo presa di forza già previsto come optional dall'Alfa Romeo per le Matta.
 Il telaio venne modificato asportando la parte posteriore montando al suo posto un elemento più largo per consentire l'applicazione del convogliatore
 la carrozzeria venne modificata eliminando quasi tutta la parte posteriore originale;
 Inoltre furono aggiunti gli organi per la produzione del vento e per la trasmissivo del moto dalla presa di forza all'elica, in parte costruiti a cura dell'O.A.R.E. ed in parte forniti dalla stessa Alfa Romeo.
In dettaglio, questi organi sono: l'albero di trasmissione per collegare la presa di forza con il gruppo riduttore-invertitore; l
gruppo riduttore-invertitore (originale Alfa Romeo); il gruppo di rinvio; il gruppo albero porta elica; il convogliatore dell'aria avente un diametro di 1930 mm; ed infine i doppi comandi della frizione e dell' acceleratore applicati sul parafango anteriore sinistro.
l'elica montata è quella del tipo Sensenich Mod. 76 AE per velivoli Piper L 21. Questa vettura risulterebbe essere stato l’unico esemplare di “Macchina del vento" prodotto a tale scopo; in passato si vociferava che fosse statata modificata in maniera analoga anche una FiatAR 51 Campagnola ma non ne è mai stata trovata conferma.
questa Matta fu ceduta dal 7° Rep. Rifornimenti Veicoli Eff. ed lneff. di Firenze In data 31 agosto 1989 e venne ritrovata In circostanze fortunose nel 1993 presso un demolitore sulle colline nei pressi di Bologna, nelle stesse condizioni in cui si trova oggi, ancora perfettamente funzionante nonostante le tante vicissitudini passate.
Oggi fa parte della collezione Checchinato/Gottardo.