ESERCITO ITALIANO 1946-1947.

Splendido libro,c'è l'ho anch'io.
Circa il titolo del capitolo primo...mah,la vita è una transizione continua.
Detto questo ognuno scelga i termini che preferisce.

Anche a me ha incuriosito molto il fregio del colonnello.
Purtroppo, come spesso avviene, sui dettagli più interessanti si accanisce la natura: pieghe, umidità o "pesciolini grigi" li compromettono irrimediabilmente. Anche in questo caso la mostrina è tagliata dalla piega.
Appare però di forma rettangolare, di dimensioni ridotte...rispetto allo standard. Se siamo nel 46 dovremmo avere quelle in celluloide per la truppa, in lamierino di ottone o quelle in panno/velluto del periodo regio.
Non credo vi fossero già quelle smaltate più piccole.
Sul battle dress italiano (che sembrerebbe in panno, portato in abbinamento ad una bustina estiva) appaiono invece più grandi.
Se fossero realmente rettangolare, dovremmo supporre la fanteria o le composite (retaggio di un qualche Gruppo di Combattimento??).
Ma anche il fregio non aiuta! C'è il tondino sovrapposto a due simboli incrociati: verrebbe da dire fant, carristi o lancieri. Le sporgenze inferiori escluderebbero le prime due...nella parte superiore potrebbero sporgere le due drapelle e la corona asportata che ha lasciato il vuoto e fare rislatare il supporto nero del fregio...
Fa forse, tutto ciò è frutto della mia fantasia, che mi fa vedere dettagli che in relatà non esistono!
Si vedono una marea di artiglieri, ma teniamo presente che questa caserma ospitava da decenni reparti di artiglieria (il 2 da costa poi il 6 pes. camp.) e immagino che molti quadri siano stati recuperati dal disciolto reparto.

ps. Tra l'altro in questa caserma organizzai, a soli 16 anni (1981!!), la mia prima mostra di uniformi per il 4 novembre, in compagnia di un amico poco più grande di me (che mi instradò sulla militaria italiana)!!

Anche a me subito sembrava il fregio dei cacciatori...ma l'ho reputato "sorpassato"!
Perche escludi i lancieri? Le due sporgenze potrebbero essere le drappelle del fregio, e quindi non allinenate con le aste delle lance.

Per le mostrine hai ragione, le due righe più chiare giustifichrebbero gli alamari che, se sovrapposti ad altra mostreggiatura, erano in effetti più piccoli.

Ritengo che il giubbetto sia in panno perchè è molto scuro e le pieghe sembrano corpose e ampie. Ma tutto può essere.

Carpu, non compaiono nomi per fare qualche ricerca? Dal mio documento postato, di un paio di anni più giovane (e anche di scarsa qualità come immagini) non si riesce ad indentificare qualche personaggio?

Ecco una scansione del particolare della foto:



Il battle dress a me pare propio in tela; una tela robusta di tipo coloniale forse,ma inconfondibilmente tela.
I battle dress in panno che si vedono nelle altre foto,sono propio diversi,sia come colore che come consistenza che come caduta.
Osserviamo la differenza,evidentissima quando si mettono a confronto le foto:



Purtroppo non ci sono nomi.
Nell' album c' è qualche altra foto che cercherò di scansionare al più presto,ma la parte più interessante l'ho già inserita.

x carpu
Mi sono forse espresso con poca chiarezza. Nelle immagini col berretto mod 42 penso anche io che vesta una tenuta estiva in cotone con giubbetto (ma direi non quella d'ordinanza italiana mod 46 che conosciamo). Dove penso invece che vesta una uniforme in panno, è nelle immagini che lo ritraggono al seguito del generale in tenuta mod 40 (gv???), dove calza la bustina. In quelle immagini, tra l'altro, il nostro ufficiale indossa il cinturone in cuoio senza spallaccio.

x Adriano
Sono arrivato a ipotizzare l'appartenenza ai lancieri per una serie di motivi, oltre ovviamente alla forma stessa del fregio.
In questo scatto, ripreso durante una cerimonia in Acc Militare datata 8-12-47, si scorge un uff dei lancieri col suo vecchio fregio "demonarchizzato".



Possiedo inoltre una coppia di fregi, nuovi da fondo di magazzino, ricamati su panno kaki (erano gli unici due sui quali le tarme non avevano infierito più di tanto.. ), dalle dimensioni più contenute e compatte, ben diverso da quello ad esempio presente su una bustina di un capitano (proveniva dal 10 VEII di Bologna) che richiama quelli che anche tu hai postato.





Se riuscissimo a trovare il nome dell'ufficiale, avremmo una risposta certa alle nostre varie ipotesi!