Militalia - 65a Edizione, 4-5 maggio 2019

Purtroppo causa diversi impegni imprevisti non ho potuto presenziare allo stand in nessuna delle due giornate, però posso assicurare quota periscopio che negli anni passati il banco di Miles si è fatto assolutamente onore, esponendo parecchio materiale interessante e attraendo parecchi curiosi e visitatori, nonchè un folto stuolo di "milesiani" che, ahimè, negli ultimi anni sembrano mancare all'appello. Questa volta non si è riusciti ad organizzare la cosa per tempo e ne faccio personalmente ammenda.

Quanto al trend fieristico, è triste constatare che è da qualche tempo a questa parte il parco esposizioni di Novegro è in netto declino... Ad aprile ad esempio sono andato all'Hobby Model Expo di Novegro: una delusione assoluta, non più di mezza dozzina di venditori, tutto il resto dello spazio dedicato a club, associazioni o piste per modellismo dinamico, padiglioni laterali letteralmente semivuoti a parte qualche plastico ferroviario, pochissimi i kit di modellismo in vendita, zero le novità esposte, spariti gli stand di marche e grossisti... E' chiaro che c'è qualcosa che non funziona a livello commerciale ed organizzativo: forse è un problema legato all'elevato costo del biglietto d'ingresso, forse ai costi proibitivi degli stand che scoraggiano gli espositori, forse è lo stesso mercato collezionistico ad essere profondamente cambiato con l'avvento del commercio on-line. A mio parere si dovrebbe limitare Militalia ad una sola giornata, quella domenicale (soluzione per altro diffusissima all'estero, ad esempio nelle "borse aux armes" francesi), applicando un forte sconto sulle tariffe espositive e magari riducendo il prezzo del biglietto d'ingresso: non penso che l'affluenza di pubblico ne soffrirebbe, anzi, probabilmente si registrerebbe un discreto pienone, e l'impegno legato ad una sola giornata invoglierebbe anche molti espositori "estemporanei" a presenziare con il loro banchetto, allargando l'offerta e l'assortimento della merce. La manifestazione di Militalia a mio modo di vedere va a questo punto veramente rispensata e rilanciata, siamo ormai lontani anni luce dai fasti delle edizioni degli anni '90 e dei primi anni 2000, quando a momenti non si faceva neppure tempo a contenere tutti i banchi nei tre padiglioni allora esistenti...

RIP-STOP

Edited by rip-stop - 7/5/2019, 09:47

Ciò che scrivi è in gran parte vero. Parecchi espositori "storici" hanno abbandonato Novegro negli ultimi anni: è una questione prevalentemente di costi (e di crisi della domanda), perchè un venditore che viene da fuori regione (e sono la maggioranza), oltre a sobbarcarsi il prezzo gravoso dello stand, deve conteggiare ulteriori spese come autostrada, carburante, soggiorno e/o cena in hotel e via discorrendo... Per compensare l'esborso, e riuscire a guadagnarci anche qualche lira, deve per forza di cose ricaricare sui prezzi della merce... e a questo punto s'innesca un circolo vizioso che uccide letteralmente il mercato. Ribadisco che a mio parere l'unica soluzione è abbassare drasticamente le tariffe espositive (diversificando ad esempio tra privati e soggetti con partita IVA), limitare la manifestazione a una sola giornata e allargare in questa maniera l'offerta. Se non s'interviene, Militalia rischierà la morte per asfissia: a me pare che stia già boccheggiando da parecchie edizioni. Ciò è un vero peccato perchè una giornata trascorsa in fiera è anche un'occasione d'incontro tra amici e appassionati, vi è l'indiscutibile vantaggio di poter esaminare "de visu" la merce esposta, è un'occasione di svago e di evasione fuori dal tran-tran di tutti i giorni, ed infine anche un'opportunità culturale per apprendere e conoscere cose nuove... Tutto ciò evidentemente non è fattibile sedendosi semplicemente e solipsisticamente davanti allo schermo e alla tastiera di un computer.

RIP-STOP

Edited by rip-stop - 7/5/2019, 13:10